Savelli: “I risultati di Spalletti? Sono solo l’inizio”

Redazione RN
13/05/2016 - 18:25

SENTI CHI PARLA A… RETE SPORT – La rubrica di ROMANEWS.EU “Senti chi parla a… Rete Sport”. Ogni giorno, in questo spazio, potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti sui 104.2 e raccolti dalla nostra redazione.

Iacopo Savelli (Ore 18.00-18.30): “Il bisogno di fare le tournée cozza con le esigenze dell’allenatore, è chiaro. Ma servono per farsi un nome nel mondo. Spalletti ha preso la squadra in corsa, questo è solo l’inizio della sua avventura”.

Roberto Infascelli (Ore 17.00-20.00): “Sarà un Milan-Roma diverso dal solito. Il Milan ha qualche piccola speranza di agguantare il sesto posto e per questo potrebbe avere qualche motivazione”. 

Fabrizio Aspri (Ore 15.00-15.30): “Le rassicurazioni di Pjanic e Nainggolan sono importanti, anche se possono essere rassicurazioni tattiche. Buffon è il leader della Nazionale, le voci su Totti agli Europei confermano che comunque qualcuno ci sta pensando. Per me non sarebbe una esagerazione portarlo in Francia, come ha detto Buffon è uno che ti può risolvere la partita in qualsiasi momento. Credo che con il Milan il capitano posso giocare titolare. Non credo che il preliminare di Champions porti vanaggi, ma Spalletti da bravo psicologo vuole che la squadra sia pronta da subito per centrare questo obiettivo. Spalletti vuole importare il calcio che ha imparato allo Zenit, vuole vedere una Roma imprevedibile e senza moduli.” (CLICCA QUI PER L’AUDIO)

Paolo Franci (Ore 14.05-14.30): “Nella gestione di Garcia ci sono stati dei limiti: piangersi addosso e adagiarsi sulle vittorie. A Roma-Chievo è successo che ad un certo punto è stato sbagliato un passaggio elementare e Spalletti ha allargato le braccia in modo eloquente. Nel calcio ci vogliono gambe e testa. Per l’inizio della prossima stagione bisognerà vedere come torneranno Florenzi ed El Shaarawy dall’Europeo e se verrà convocato anche De Rossi. Spalletti è fissato con la capacità di cambiare il modulo durante la partita. Totti agli Europei? Sarebbe straordinario ma è una cosa molto forzata, poi con Conte è ancora più difficile. Dal Milan prenderei Bacca e farei tornare Romagnoli”. (CLICCA QUI PER L’AUDIO)

Ugo Trani (Ore 12.50-13.15): “Levato Rudiger gli altri guadagnano bene nella Roma: dopo De Rossi e Dzeko ci sono Pjanic e Nainggolan. Al Chelsea l’ingaggio di Nainggolan si può raddoppiare, ma per un centrocampista 28enne gli inglesi spendono massimo 30 milioni. A Roma i giocatori stanno benissimo, prima di andare via ci penseranno bene. Per i pezzi pregiati della rosa giallorossa non ci sono ancora delle offerte importanti. Garcia? Gli rimprovero la gestione di se stesso, soprattutto per le dichiarazioni da attore protagonista. La Roma ha sbagliato il secondo mercato consecutivo, la gestione di Strootman e di Castan, i tempi di sostituire Garcia e la gestione del rinnovo di Totti”.

Massimo Cecchini (Ore 11.10-13.30): “Il confronto con una squadra è simile a quello con una scolaresca: i calciatori dovrebbero essere super professionali, ma tendono a sentire il fascino della morbidezza, ma poi si va ad apprezzare l’utilità della durezza quando incontri uno come Spalletti”. 

Maurizio Catalani (Ore 10.15-10.40):Una società come la Roma, che non può spendere milioni di euro sul mercato, deve costruire in casa giocatori come i Dembelé e Kane, ma manca un’organizzazione strutturale per farlo. I giovani non si valorizzano, vedi Sanabria, Paredes e Sadiq, che probabilmente verranno ceduti per fare mercato“. (CLICCA QUI PER L’AUDIO)

Luca Valdiserri (Ore 08.50-11.00):Sarebbe bello se Pallotta tenesse tutti i big. Siamo arrivati al momento decisivo, è tempo per la società di fare delle scelte. Pjanic non è inutile, ma discontinuo. Il rinnovo di Lobont è legato ad un contributo che noi non sappiamo. Onestamente non conosco le ragioni di questa scelta, anche se non esistono motivi calcistici per proporgli un nuovo contratto. Si rischia però di avere più portieri che calciatori di movimento“.

Massimiliano Magni (Ore 09.30-13.00):Dzeko non è stato pagato molto, ma ha un alto ingaggio e per questo rappresenta un investimento significativo. Non sarà facile quindi per la società operare delle scelte sul futuro del bosniaco“.

Daniele Lo Monaco (Ore 09.05-09.30):Il primo nome che salvo e confermerei nella Roma è Luciano Spalletti. Quello che occorre dire, quando si fa informazione, è che la società ha commesso degli errori, sebbene questa critica sia stata talvolta recepita come divisoria per l’ambiente giallorosso. Il mercato? Nessuno deve essere considerato indispensabile. I grandi club europei vincono anche senza Nainggolan e Pjanic, quindi con le opportune offerte, questi due giocatori possono anche essere ceduti“. (CLICCA QUI PER L’AUDIO)

Guido Zappavigna (8.05-8.20): “Vedo indifferenza nei tifosi riguardo la partita tra Roma e Milan: si parla già molto di calciomercato, tutto ciò è sbagliato. Per il secondo posto non è ancora detta l’ultima parola, aspettiamo lunedì per poter affrontare altri argomenti, ora l’unica cosa importante è il match di San Siro”.

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  1. Lo Monaco forse ha ragione, spesso la società non ha accetato le critiche, ma il vero problema non sono le critiche alla società, il vero problema è che spesso le critiche non sono state costruttive ma sono nate per distruggere l’immagine di una società americana che da tre anni ci ha portato in champions. Molte critiche spesso sono state sollevate da giornalai di borgata i più ancora legati e pagati da vecchie proprietà o movimenti politici che non vogliono far “cambiare” mentalità alla nostra città. Papponi e loschi che girano ancora all’interno di Trigoria ce ne sono tanti, purtroppo, giornalai compresi. Lo stadio se non si farà non sarà certo colpa di Pallotta, ma di gente che noi a Roma votiamo ed acclamiamo. Roma capitale solo geograficamente, culturalmente e socialmente è ancora una borgata.
    N.B.
    Sono sicuro che questo commento sarà cestinato, …coda di paglia???

    1. Questa società ha scientemente distrutto il tifo dell’AS Roma per evitare critiche e contestazioni.
      Speriamo per una volta faccia a meno di smontare la squadra vendendo i migliori. Intanto quest’anno è stato peggiorato il secondo posto ottenuto nei due anni precedenti, mentre delle vittorie promesse dal trombone Pallotta ancora non c’è traccia.
      Io mi limito a citare quelli che sono i fatti, dopodichè sul nulla ognuno può dire ciò che preferisce, tuttavia rifletti: se la società avesse operato bene, i “giornalai di borgata” di cui parli…..avoja a chiacchierà.

      1. Quale tifo ? quello di chi non distingue le competenze della società e quelle di CONI e Prefetto ?. Il comportamento di certi “tifosi” è la dimostrazione che la mamma dei fessi è sempre incinta.

      2. Eh già. Ma forse i fessi sono quelli che restano sulle “verità” ufficiali….

      3. Sarei curioso di sapere quali sarebbero queste verità non ufficiali che conosci,ma sopratutto come fai a conoscerle non essendo ufficiali..
        FORZA ROMA!

      4. Ad Ilario forse sarebbe piaciuto avere i Ciarrapico o la gestione Sensi che è pur vero che ha portato uno scudetto in una gestione di più di 10 anni, ma ci stava prtando anche al fallimento come il Parma. Fuori il cervello dal GRA ogni tanto, non sempre ma ogni tanto te lo consiglio. Inoltre parli di tifo, quale tifo? ..quelli che minacciano giocatori e altri tifosi allo stadio per non tifare?, quelli che creano violenza ed evidenziano razzismo e politica???? …accendi il cervello!!!

    2. L o Monaco ha proprio ragione. Notoriamente, nelle grandi d’europa, a centrocampo giocano: Gargiulini, Marafioti, Pomponazzi, Mastrincola, Vanvuddini, Persichetti….. mica Pjanic e Naingollan

  2. togliete il microfono a Lo Monaco vi prego !
    Dice che i grandi club vincono senza Pjanic e Nainggolan ? i grandi club vincono con giocatori COME Pjanic e Nainggolan . Se nel 2008 e nel 2010 avessimo avuto in squadra giocatori COME Pjanic e Nainggolan a quest’ora avevamo 5 scudetti in bacheca, fenomeni del genere non li abbiamo mai avuti (immagino che per tanti erano meglio perrotta , pizarro e taddei certo, hahaha). Il problema è che abbiamo avuto un allenatore come garcia (incompetente) che non sapeva sfruttare i campioni che aveva. Se rimarranno tutti i campioni con Spalletti il prossimo anno si potrà vincere

  3. Ma questi opinionisti chi li fa parlare ???
    Valdiserri: “Pjanic è discontinuo” , DISCONTINUO ????
    10 gol (+4 pali) e 11 assist e sarebbe DISCONTINUO ???
    ma perchè tante persone non fanno gli opinionisti di ippica ?? sarebbero più idonei

    1. finalmente uno che usa il cervello e non la fantasia! aggiungo che pjanic, l’anno scorso quando il gregge delle pecore ripeteva all’unisono questa boiata dell’incostanza, è stato il giocatore ,DI TUTTA LA SERIE A, che ha giocato più palloni e ha sbagliato meno passaggi. E’ stato tra i primi per assist e ,nella roma, per media km a partita. L’incostanza sta nel fatto che talora gioca bene, talora gioca benissimo.

  4. Ma che discorso è quello di lo Monaco,i grandi club europei non hanno Pianic e il Ninja ma hanno Messi,CR7,Robben,Levandoski,ecc.l’elenco sarebbe lunghissimo,o pensa che il Barca o il Real sarebbero uguali senza Messi o Ronaldo,ma per favore……

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