Zampa: “Il vero incedibile della Roma è Garcia”

04/04/2014 - 19:15

SENTI CHI PARLA… ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.

(AGGIORNA)

Carlo Zampa a Rete Sport: “Nel primo posto tra gli acquisti della Roma di questa stagione, metto Garcia: è lui il vero incedibile della Roma”.

Luca Fallica a Tele Radio Stereo: “L’alternativa in attacco ormai è solo Florenzi, perché Ljajic ormai è un corpo estraneo a questa Roma. Garcia fa entrare il serbo solo quando il risultato è acquisito, visto che pensa “tanto questo non mi difende”.

Marco Valerio Rossomando a Tele Radio Stereo: “Di dubbi, in attacco, ce ne sono ben pochi: con tutta probabilità Garcia sceglierà Totti-Destro-Gervinho. A centrocampo tornerà Nainggolan al posto di Taddei, a meno che il belga non chieda di partire dalla panchina visto quanto sente questa partita”.

Iacopo Savelli a Rete Sport: “La Roma cerca un grande attaccante di movimento, che partecipi alla squadra e che ti faccia fare il salto di qualità. Non solo quello, gli obiettivi sono anche altri. La squadra va rinforzata con giocatori di livello e la dirigenza ne è consapevole, l’obiettivo è prendere giocatori davvero forti”.

Max Leggeri a Radio Manà Manà Sport: “Osvaldo è un cretino, un miserabile. Un essere privo di cervello che ha alimentato una tensione senza alcun motivo. Ieri sera ha visto una Juve molto in difficoltà. Sembrava di veder giocare l’Ascoli. Se questa è la squadra prima in classifica allora mi viene in mente qualche strana fantasia per le ultime giornate. Perchè non crederci? Perchè non sperare visto che c’è ancora qualche piccola possibilità? Ora lottiamo fino alla fine”.

Mimmo Ferretti a Tele Radio Stereo: “L’allenatore è libero di fare le sue scelte, ma i 4 minuti di mercoledì sera a Ljajic non mi sono piaciuti, mi sanno un po’ di contentino. Poi non mi è piaciuto neanche il comportamento del serbo che non ha partecipato alla cena, però lo posso capire. In questi casi devi mettere da parte l’arrabbiatura e dimostrare all’allenatore che meriti un posto in squadra. Oggi Ljajic nelle gerarchie del tecnico è anche dietro a Bastos. Qualcosa deve essere successo”.

Paolo Franci a Rete Sport:
“Se decidi di rinforzare la squadra è impensabile che tu possa ambire a certi giocatori facendoti mettendo sul tavolo cifre come 2,5 milioni di ingaggio. Un giocatore forte non viene qui a guadagnare qui 2,2-2,5. Se la Roma cambia il suo ambito, cambiano anche gli stipendi. Se vuoi rimanere stabilmente in Champions dovrai pensare di pagare qualcuno un po’ di più. Sabatini spesso ti regala il colpo sconosciuto”.

Riccardo Gentile a Rete Sport: “Mandzukic mi piace tantissimo ma non è un’operazione facile. Bisogna capire il prezzo, l’ingaggio, e quanto il giocatore sia affascinato dal calcio italiano”.

Alessandro Angeloni a Rete Sport: “Immagino che il mercato dovrà essere finanziato anche da una cessione, e penso più a Ljajic che a Pjanic, poi dipende da chi viene a bussare per il bosniaco. La Roma dovrà aumentare un po’ gli ingaggi”.

Marco Cherubini a Tele Radio Stereo: “Il filotto è difficilissimo. Ci sono traferte balorde, avversari rognosi che hanno ancora obiettivi importanti da raggiungere. Secondo me la logica va divisa dalla passione e dalla voglia di sognare. Già Cagliari non è una trasferta facile, ma se prendi i tre punti un po’ di pressione gliela metti, anche se giocano con il Livorno. Con il Sassuolo la squadra era un po’ sotto ritmo, non mi aveva convinto fino in fondo. Con il Parma ho visto una fluidità di manovra molto efficace, c’era divertimento in mezzo al campo. Bisogna fare di tutto per tenere Pjanic”.

David Rossi a Tele Radio Stereo: “Tra Pjanic e la Roma c’è qualcosa che va al di là del semplice rapporto tra calciatore e società. Lui a Roma sta divinamente ed ha una vera adorazione per Francesco Totti”.

Ugo Trani a Rete Sport: “Suarez andava preso l’anno scorso. Quest’anno è improponibile. La Roma può spendere di cartellino, non può spendere di ingaggi. Tra i giocatori da acquistare dobbiamo anche vedere quali vestono Nike. Strootman è arrivato grazie a Stekelenburg, perché dovevamo essere risarciti. Il mio giocatore ideale nel suo ruolo è Mertens”.

Luca Valdiserri a Rete Sport: “Il comportamento di Ljajic va capito: è entrato solo perché ha segnato Taddei ed ha giocato 4 minuti. E’ comprensibile che non abbia cenato con la squadra, io avrei fatto anche di peggio. Se si allenasse male sarebbe grave, ma a me non risulta”.

Angelo Di Livio a Radio Manà Manà Sport: “Uno scambio alla pari lo farei solo tra Lavezzi e Pjanic, non per Pastore. Per Garcia saranno fondamentali le sostituzioni, partiranno Totti-Destro-Gervinho poi in corsa Bastos e Florenzi, adesso deve fare delle scelte precise”.

Tiziano Carmellini a Radio Manà Manà Sport: “Se guardi la carta d’identità Verratti ha dieci anni di alto livello,ma De Rossi è fondamentale per questa Roma, è il metronomo, il punto di riferimento e c’è anche Garcia che lo vuole fortemente. La Roma ha grande appeal per molti giocatori, vuoi per la città, vuoi perché ha una società solida e gioca la Champions”.

Michele Giammarioli a Radio Manà Manà Sport: “Farei ancora uno scambio con Verratti, mi piace molto, è il Pirlo giovane. Mentre Pastore ancora non mi convince. Se Bastos avesse qualche anno di meno ci penserei a riscattarlo, ora no, ha 31 anni e ha dato già tutto”.

Fabio Maccheroni a Radio Manà Manà Sport: “Io mi terrei Pjanic, la Roma deve adeguarsi alle offerte di mercato che arrivano. Non lo scambierei con nessuno. Il prossimo anno ti servono giocatori di esperienza per fare la Champions, De Rossi, Pjanic calciatori fondamentali”.

 

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