• VESPA: “Fonseca è in confusione”, MACEDONIA: “Le responsabilità sono della società”

    Redazione RN
    08/02/2020 - 19:47

    VESPA: “Fonseca è in confusione”, MACEDONIA: “Le responsabilità sono della società”

    SENTI CHI PARLA ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.

    Mauro Macedonio a Centro Suono Sport: “Molti passaggi nelle parole di Fonseca mi hanno lasciato perplesso, ci sono tante cose da rivedere alla luce di quelle che sono le risorse attuale. Le assenze stanno pesando molto e i problemi continuano ad aumentare. Il centrocampo ieri sera è stato inesistente, la difesa precaria. La partita contro il Bologna è stata disastrosa. Le responsabilità principali sono della società, la Roma non ha una dirigenza”.

    Federico Vespa a Centro Suono Sport: “C’è poco da dire sulla gara, il Bologna ha devastato la Roma. Zero capacità di costruire, condizione fisica imbarazzante, il primo tempo poteva terminare con un passivo decisamente più pesante. I calciatori sono sopravvalutati, lo dico da settembre e mi sono preso del laziale. Non c’è nulla da salvare in quello che abbiamo visto ieri. Se la Roma arrivasse quinta sarebbe un miracolo. Fonseca mi sembra un allenatore in totale confusione”.

    Avvocato Luigi Esposito a Centro Suono Sport: “Dzeko deve tornare a fare il finalizzatore, Fonseca lo costringe nel ruolo di regista offensivo. La prestazione della squadra è stata pessima, c’è un problema di qualità di gioco. La Roma crea poco e soprattutto è molto poco verticale. La squadra si affida ad una serie di giocate individuali ma gli avversari hanno trovato le contromisure”.

    Giovanni Parisi a Centro Suono Sport: “Con il Bologna sconfitta per certi versi più grave rispetto a quella con il Sassuolo. Il problema ora è tutto mentale ed emotivo: se non ci stai con la testa non funziona nulla. Ancora sei in corsa per il quarto posto, ma deve esserci una scossa: la Roma ha nelle sue corde le capacità di fare bene e lo ha anche dimostrato, ma deve darsi una svegliata perché se continua a giocare così c’è il rischio di non competerci neanche per la Champions”.

    Marione a Centro Suono Sport: “Ormai siamo abituati a queste disfatte. Da quando è arrivato Pallotta è un’abitudine. L’americano ha tolto qualsiasi riferimento positivo all’ambiente giallorosso. Per questo non so come commentare la sconfitta contro il Bologna. Ieri mi è piaciuto Carles Perez, è entrato bene in campo. Fonseca? E’ difficile giudicarlo, la squadra è questa, non può fare miracoli. Kolarov dieci anni fa non sarebbe potuto rimanere a Roma dopo un comportamento del genere. Serve più rispetto per i tifosi. Non è la prima volta che lui invece risponde e provoca. Speriamo che arrivi presto Friedkin”.

    Daniele Lo Monaco a Tele Radio Stereo: “La Roma è completamente in confusione. Non mi è piaciuta la spiegazione di Fonseca nel post partita. La questione emotiva riguarda tutte le squadre prima di un match importante. Vuol dire che il lavoro settimanale non è stato fatto al meglio. La ciclicità con cui si ripetono sempre gli stessi episodi da anni sta diventando inquietante. Possibile che in ogni stagione a un certo punto la squadra crolla? La squalifica di Cristante contro l’Atalanta potrebbe rivelarsi paradossalmente un’opportunità. Chissà che Fonseca non sia spinto a inventarsi finalmente qualcosa. Potrebbe alzare Mancini a centrocampo per esempio oppure cambiare proprio modulo, passando alla difesa a 3”.

    Gianluca Lengua a Radio Radio Mattino: “Non credo che la Roma possa giustificare prestazioni così pessime per le assenze di Diawara e Zaniolo. Non credo nemmeno che questa squadra abbia problemi mentali come dice Fonseca. Non stiamo parlando di un momento: è un mese che la Roma sbaglia”.

    Roberto Renga a Radio Radio Mattino: “La Roma ha perso contro il Bologna che ha fatto la partita. Il risultato poteva essere più pesante. Non c’è niente che va bene. Difesa improvvisata. Il primo che fa una finta a Mancini lo manda in curva, Smalling non è più quello di prima. Cristante non ha visto la palla. Vertout gioca a sprazzi. Dzeko non ci ha messo molto del suo. Problemi mentali evidenti: la società non esiste. Fienga è rimasto solo e si trova a gestire questo momento di passaggio. Che giocatore è diventato Mancini? Il Bologna in questo momento, nel gioco, sta su un altro livello”.

    Franco Melli a Radio Radio Mattino: “Ieri sera la Roma è stata una sciagura. Dzeko è diventata una cosa insopportabile, la difesa è fragilissima, il centrocampo a due fa acqua da tutte le parti. Squadra impresentabile. E la prossima si va a Bergamo… Fonseca ha avuto un consenso anticipato, con elogi eccessivi. La Roma sta andando a picco”.

    Roberto Pruzzo a Radio Radio Mattino: “La Roma può ancora lottare per il quarto posto, ma la squadra in questo momento non reagisce. Troppo poca cosa. Il segnale dato nel derby è stato solo un lampo. Ora c’è ancora margine per recuperare, ma poco. I giocatori devono stare zitti e lavorare. Lo abbiamo elogiato quando la squadra giocava bene, ma ora è il responsabile di questa involuzione”.

    Nando Orsi a Radio Radio Mattino: “Il Bologna ha meritato la vittoria, come il Verona è una squadra in forma che gioca bene con qualità. La Roma ha una difficoltà incredibile a fare gol, nonostante i due di ieri. Dzeko gioca troppo lontano dall’area, spalle alla porta e gioca solo per la squadra che gli dà poche palle per fare gol. La squadra gioca male, Fonseca è in confusione. Smalling sono tre partite che non sa dove stare, è una difesa, quella giallorossa, che di reparto gioca male”

    Sandro Sabatini a Radio Radio Mattino: “La Roma è monotona, monocorda. I giocatori hanno paura? Di che? L’assenza di Zaniolo è pesante, ma non può essere solo questo il motivo. E non può essere solo la paura. La Roma è sparita tecnicamente dopo la sconfitta con la Juve. Ora si sta facendo del male da sola, anche se per me resta in corsa per il quarto posto insieme all’Atalanta”.

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    1. In ritiro x un mese tutti dirigenti compresi, Fonseca ha delle responsabilità idem Petrachi…. Il problema è che sono anni che si va avanti così.. Una partita buona e si parla di scudetto champions e così via.. Poi il solito crollo 11 statuette in campo a passeggiare e le altre squadre che volano… Mandiamo via Fonseca e Petrachi e ne arriveranno altri simili come sempre… Fosse arrivato Gasperini sarebbe stato triturato anche lui da questi finti professionisti…. Conte l ho ha capito ed è scappato prima….. E come una famiglia allo sbando senza genitori…. Il Papà Pallotta sta già contanti i soldi ricavati dalla vendita… Diamo un segnale mandiamo la primavera in campo contro l Atalanta peggio di così non possono fare

    2. La Roma deve giocare a tre dietro. Togliere gli esterni bassi ed aumentare le presenze in mezzo fino a quattro.Avanti due punte e solo un esterno alto.3-4-3 o 3-5-2

    3. Quel tenere palla vicino l’area di rigore con gli avversari che ti pressano ritengo che non serva a niente, alto rischio e pochi risultati, e poi provare qualche volta qualcuno della primavera magari a partita in corsa?

    4. La cosa piu raccapricciante auccessa ieri è il gesto ripetuto di Lazialarov verso i tifosi. Via subito da Roma! P.V.

    5. credo che stiamo assistendo all’unico caso in cui, con una nuova proprietà in arrivo, invece di dare tutti un po’ di più per guadagnarsi il posto, vanno in vacanza mentalmente

    6. In ritiro dovrebbero andare tutti i tifosi romanisti che per l’ennesima estate hanno accettato passivamente una campagna acquisti di smantellamento insultato puntualmente tutti.
      E mi riferisco a:
      Romanista San Teodoro, rudi voeller, domi, adem original.
      Io non intervengo più per una presa di posizione contro il sito e contro di voi.. Scrissi a luglio che si capiva che stavano dismettendo perché stavano vendendo la societa”, e giù insulti, vi dissi che pau Lopez era come olsen, e giù insulti, vi dissi che diawara e veretout non erano registi e avremmo patito questa carenza, e giù insulti, ho anche scritto che con questi esterni di difesa stavamo messi malissimo, e giù insulti.
      Mi dispiace ma il calcio è un gioco comunque abbastanza semplice e non ci vuole un genio per vedere gli errori commessi dalla dirigenza, da pallotta in giù, in questi anni. La Roma è stata volutamente sventurata con il benestare di giornalisti, siti e radio prezzolato, e per l’idiozia di una parte del tifo che pur di andare contro i sensi ha esaltato una fallimentare gestione americana. Se non fosse che io sono il primo a stare male per questi risultati, mi verrebbe da dire che questa squadra di mer…… I tifosi come voi se la meritano tutta.
      Questo vi dovevo tifosi diversamente tifosi

    7. Un solo commento. Come sempre, da quando c’è questa rubrica, copio ed incollo tutti i giorni quello che dicono davanti ad un microfono queste persone. Ed alla fine della stagione vi assicuro che c’è da ammazzarsi dal ridere nel verificare l’incoerenza di non tutti, ma di buona quotaparte di loro.
      Ad esempio lo stesso che ha detto (per attaccare Petrachi) che Carles Perez era una p…. assoluta, oggi ci dice che gli è piaciuto. Adesso la colpa è di Pallotta, saràanche vero,ma allora è anche merito di Pallotta se per la prima volta la Roma ha fatto 5 partecipazioni consecutive in Champions e per la prima volta ha fatto semifinale, dove tra le due partite l’arbitro le ha turlupinato la finale.
      Va bene criticare, va bene la totaleincoerenza, ma attacchi personali sono insopportabili.
      P.S.spero non mi cestinerete come spesso accade

    8. La Roma e` una squadra ( per modo di dire abitudinale) lenta ,macchinosa ,prevedibile ,senza idee , le partenze sono uno scambiare palla quasi a scricarsi le responsabilita` del passaggio successivo. Manca la testa , la visione del gioco e credetemi uno Smalling cosi ,meglio lasciarlo ritornare in inghilterra a fine prestito.
      La Roma non c’e`, in campo 11 giocatori che tirano calci ad un pallone ma senza una precisa direzione alla va e spera in Dio. Quel povero Pau Lopez non credo fosse abituato a raccogliere cosi tanti palloni dentro la sua porta ,questo comunque sperando passi presto sono gli ultimi respiri della Roma pallottiana ,il presidente fantasma , ove plus valenze innanzi tutto.

    9. christante la in mezzo non lo vedo proprio..troppo lento..serve gente che sa anche correre..e poi non centra niente con diawarra ..se il centro campo non regge la difesa non puo fare niente..e poi 4 attacanti con solo 2 centrocampisti,neanche cosi veloci questa squadra non li puo tenere ..che figuracce …come possiamo pretendere di andare in champ..vai a vedere roma ,prende sberle da tutti…se fai il confronto con atalanta poi….

    10. Ma bisogna per forza essere allenatori per vedere la CONCRETEZZA di gioco del Sassuolo e del Bologna? Avrebbero potuto fare anche più gol soltanto se avessero insistere.

    11. A Trigoria anche quest’anno pseudo uomini senza vergogna e dignità, evidentemente badano più al loro conto in banca anziché alla maglia che indossano ed alla responsabilità che dovrebbero prendersi.
      VERGOGNA!

    12. Cioè fatemi capire, la Samp con giocatori con ingaggi un terzo dei nostri riesce a fare 3 gol in 10 minuti ribaltando l’1 a 0, in trasferta, e noi stiamo prendendo pesci in faccia da tutti, soprattutto in casa. Basito

    13. Il Verona sta battento la Juventus 2-1. Non credo il Verona abbia un DS dalle notevoli capacità, una società ricca, un allenatore fenomenale o dei giocatori stile mbappe . Eppure sta mettendo in crisi la Juventus. Quindi prima di fare discorsi strampalati sulla Roma, prima di avere fretta di incolpare cani e porci, dovete capire solo una cosa: in campo puoi avere santon o marcelo, ma se giocano senza rabbia e senza voglia il nome stampato sulla maglia è indifferente.

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