Verso il Milan. Sabatini e Borini caricano l’ambiente, problemi all’anca per Heinze

NEWS DELLA GIORNATA – A due giorni dal big match con il Milan (calcio d’inizio a San Siro, ore 18, sabato 24 marzo, arbitrerà Mazzoleni) l’ambiente romanista si carica con le dichiarazioni del ds Walter Sabatini e dell’attaccante rivelazione Fabio Borini. Tifa per il nuovo progetto giallorosso anche Giampaolo Montali, ex direttore operativo sul finire della gestione Sensi, intervistato in esclusiva da Romanews.eu. Domani alle ore 11.30 toccherà a Luis Enrique presentare in conferenza stampa la sfida contro i rossoneri. Stasera all’Olimpico scende in campo la Primavera di Alberto De Rossi per il ritorno della finale di Coppa Italia con la Juventus (all’andata terminò 2-1 per i giallorossi) (SEGUI LA CRONACA IN TEMPO REALE)

SABATINI SUL FUTURO –  Il direttore sportivo ha fatto oggi il punto sul momento che sta attraversando la squadra e sulle strategie di mercato del club.
Sulla gara con il Milan, il ds si dichiara fiducioso: “Forse la squadra ancora non conosce la propria forza ma è una grande occasione e i ragazzi lo sanno“. In generale c’è però servono rinforzi per la prossima stagione: “Abbiamo bisogno di 2-3 giocatori di livello. Un difensore centrale? E’ difficile trovare giocatore di grandissimo livelllo ma qualcosa troveremo. Dodò? ci sono alcuni giocatori che, anche se giovanissimi, possono imprimere un svolta ad una società” Sabatini è tornato poi sul tema acquisti anche in un’intervista rilasciata prima della finale Primavera: “Arriveranno giovani, ma anche 2-3 giocatori di qualità“. Sul mercato in uscita, si pronuncia così: “Il mancato riscatto di Borriello? E’ un’opzione libera, quindi la Juventus non ha nessun obbligo. Se il ragazzo facesse 2-3 prestazioni importanti con qualche gol, la Juve cambierebbe idea e sono sicuro che una decisione ancora non l’hanno presa” Stesso discorso, in casa giallorossa, per Marquinho e Kjaer: “La Roma non ha ancora deciso“. Infine, sul contratto, il ds assicura:  “Io ho messo la firma poi sarà la Roma a decidere se proseguire. Io sarò il ds della Roma fin quando la Roma vorrà”.

PARLA BORINI – L’attaccante giallorosso ha mostrato grande sicurezza sulla partita con il Milan: “Roma all’attacco? Sicuramente si, abbiamo sempre mantenuto lo stesso stile di gioco, in casa e fuori casa. Sarà così anche contro il Milan. E’ sempre stata una grande squadra, che lotta su più fronti, ma si può mettere in difficoltà. Rispetto all’andata dovremo essere più attenti, abbiamo preso i gol tutti su cross, e su quello siamo migliorati“. Infine sulle ambizioni future: “Gli Europei? Ci spero ma dipenderà da me, devo lavorare bene ed essere costante nei risultati e nelle prestazioni. Dove voglio arrivare? A più di 9 gol, abbastanza in alto per propormi il prossimo anno. Il terzo posto possibile? E’ possibile perché in tutte le partite non c’è mai stato un grande divario. Noi siamo sempre dentro“.

ALLENAMENTO ROMA – La squadra ha lavorato anche oggi in vista della trasferta di sabato. Buone notizie per Luis Enrique sono arrivate da Francesco Totti e Miralem Pjanic, che oggi si sono allenati regolarmente con il resto del gruppo e sono quindi recuperati. Problemi invece per Heinze, che non si è allenato per un dolore all’anca ma con il Milan ci sarà. Per quanto riguarda l’attacco, sono in ballottaggio per tre maglie cinque giocatori: Totti, Osvaldo, Bojan, Borini e Lamela. In difesa ci sarà la solita lotta tra Rosi, Taddei e Josè Angel per i due posti da esterni bassi. A centrocampo De Rossi (oggi provato al posto di Heinze in difesa), Gago e Pjanic dal primo minuto. Da segnalare lo striscione appeso fuori il centro sportivo “Fulvio Bernardini” in memoria di Antonio De Falchi, il tifoso romanista ucciso fuori i cancelli di S.Siro nel 1989: “Non dimentichiamo quei fatti, combatti pe noi e pe De Falchi” (GUARDA LO STRISCIONE).

QUI MILAN – Ambrosini, Van Bommel, Boateng, Merkel e Nesta hanno lavorato con il gruppo oggi, proponendosi per la sfida con la Roma. Maxi Lopez e Robinho si sono invece allenati in palestra e sono in dubbio. Non saranno invece del match Inzaghi e Pato. Il primo è alle prese con una lesione muscolare al bicipite femorale della coscia destra. La prognosi è di 2 o 3 settimane. Il brasiliano si recherà invece lunedì prossimo ad Atlanta, negli Usa, per una visita specialistica. Hanno parlato oggi della partita di sabato l’amministratore delegato Adriano Galliani e il giovane attaccante El Shaarawy. L’ad rossonero si è pronunciato così: “Con la Roma gara fondamentale come le altre nove che mancheranno”. Niente turn over per il Milan, anche se ci sarà il Barcellona martedì nei quarti di Champions: “Turnover? Io da sempre sono totalmente contrario, il Milan deve giocare tutte le gare con la migliore formazione”. Queste invece le dichiarazioni di El Shaarawy: “Abbiamo bisogno di una vittoria con la Roma, anchè perchè a Catania poi non sarà facile. Ma noi siamo consapevoli della nostra forza. Sappiamo di essere superiori alle altre squadre“.

MONTALI A ROMANEWS.EU – Ha lasciato Trigoria il 1° luglio scorso, nel momento in cui la Società cambiava pelle e padrone. Gian Paolo Montali, prima coordinatore e ottimizzatore delle risorse umane dell’Area Sportiva, poi Direttore Operativo del club giallorosso, dopo 8 mesi torna a parlare della Roma in esclusiva a Romanews.eu: “Io sono il primo tifoso della Roma. Ho sempre un occhio di riguardo per questa squadra. Un periodo vissuto con grande passione quello trascorso a Roma. Siamo stati a un passo dallo scudetto. Il nuovo progetto? Sarò contento se riuscirà ad avere ragione. Sarebbe un grande vantaggio per il calcio, riuscire ad avere una piazza dove si riesce a programmare per almeno tre anni e poi tirare le somme“.

LE ULTIME DAL MERCATO – In attesa di conoscere i prossimi colpi giallorossi, si apprende la notizia di un probabile futuro di Pasquale Sensibile alla Roma. L’attuale direttore sportivo della Sampdoria ha conservato ottimi rapporti con Sabatini e in questa stagione è capitato frequentemente di vederlo all’Olimpico per le partite della Roma. A Trigoria potrebbe ricoprire, l’anno prossimo, l’incarico di capo degli osservatori.
Intanto in entrata continuano ad essere accostati alla Roma i nomi di Giuseppe Rossi, Isla e Dodò. Federico Pastorello, agente dell’attaccante italiano in forza al Villareal, ha lanciato diversi segnali a favore di un’ipotesi giallorossa: “La Roma è un grande team. Le persone che compongono l’attuale società sono una garanzia. Con Giuseppe abbiamo parlato molto della Roma. Essendo un grande estimatore del calcio spagnolo, gli piace molto la filosofia di Luis Enrique. Per questo non chiudiamo le porte alla Roma”. Il club giallorosso per prenderlo dovrà però fare un forte investimento: “Servono almeno 20 milioni. Tornare in Italia? Sarebbe l’ideale, lo considera il suo campionato“. Non sarà facile nemmeno portare nella capitale Mauricio Isla, l’esterno cileno dell’Udinese che ha attirato su di sè l’interesse di diversi club. Secondo Manuel Gerolin, capo osservatori dei friuliani, Isla “è richiesto da grandi squadre. La Roma è una grande ed è normale se ci sia stato un contatto“. L’agente del giocatore, Leo Rodriguez, ha confermato che “tra Italia ed Europa ci sono con certezza quattro-cinque società di alto livello che lo vogliono“. Tra queste c’è sicuramente l’Inter, come testimoniate dalle parole del ds Marco Branca: “Isla è un giocatore molto interessante, sicuramente un nostro obiettivo”. Sembra invece più vicino ai colori giallorossi l’esterno sinistro del Corinthians, Dodò, l’ultima scoperta di Walter Sabatini (LEGGI LA SCHEDA A CURA DI ROMANEWS.EU), così descritto dall’esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio:  “Il suo nome era segnato sul taccuino del ds dai tempi dell’Under 17, quando era compagno nel Brasile di Neymar e Coutinho. Tecnico, veloce, bravo nella spinta, l’esterno giusto (come caratteristiche) per il gioco di Luis Enrique, che dovrà migliorarne naturalmente la fase difensiva e la struttura fisica“. Secondo Di Marzio, “manca davvero poco perché la trattativa si chiuda senza rischi e sorprese. Dodô infatti è a scadenza di contratto (a fine luglio) con il Corinthians“.
Per quanto riguarda invece i possibili movimenti in uscita, oggi abbiamo appreso le ultime novità sul futuro di Rosi e Juan, tramite le parole dei loro procuratori. L’agente del terzino giallorosso, Davide Lippi, ha spiegato che “con la società si parlerà a fine hanno. Ad oggi Rosi è un giocatore della Roma ed è felice di esserlo. Ci sono state offerte, ma la Roma lo vuole tenere e lui vuole restare“. Il manager di Juan, Michele Gerbino, ha prima di tutto aggiornato sullo stato di salute del brasiliano, alle prese con una lesione al legamento collaterale mediale del ginocchio: “L’obiettivo è tornare in campo tra un mese”. Secondo Gerbino le voci su un possibile ritorno in Brasile “ci sono ogni anno. Non c’è niente di concreto, a fine anno valuteremo tutto insieme alla società. Di interessamenti me ne sono arrivati più di uno“.

(NEWS AGGIORNATE ALLE ORE 22)

Federico Antonio Petitto