• Totti: ´Cristiano Ronaldo? Tanto deve venire a giocare all´Olimpico…´

    03/10/2007 - 0:00

    Dispiaciuto. Amareggiato. Ma al tempo stesso convinto delle grandi potenzialità della sua Roma. Francesco Totti, pochi minuti prima della partenza da Manchester, è tornato sul match dell’Old Trafford, lanciando, a chiare note, forti segnali di riscatto per l’immediato futuro giallorosso. “Siamo
    cresciuti rispetto alla gara dello scorso anno – ha affermato il capitano – Non sono più deboli loro, siamo
    più forti noi. Rispetto a sei mesi fa, loro non sono più forti. Noi sì,
    lo siamo. Eravamo messi bene in campo. Abbiamo fatto la partita che
    dovevamo fare. E’ stata una sconfitta ingiusta: c’era anche un rigore per noi e si
    è visto bene in campo. Ultimamente va sempre allo stesso modo: noi costruiamo tanto e gli avversari fanno un’azione e un gol”. Uno dei temi forti della trasferta in terra inglese, soprattutto nelle ore che hanno preceduto la sfida con i Red Devils, sono state le dichiarazioni di Cristiano Ronaldo sulla gara di sei mesi fa. Totti è tornato sull’argomento: “Cristiano Ronaldo? Tanto deve venire all’Olimpico…”. Poi, alla domanda se lui e i suoi compagni avessero detto qualcosa al portoghese prima dell’inizio della partita, il capitano giallorosso ha risposto: “No, gli abbiamo dato qualcosa… e non mi rifersico alla gomitata di Vucinic: quella è stata fortuita”.Nel corso della chiacchierata con i giornalisti presenti all’aeroporto di Manchester, il numero 10 della Roma ha spiegato nel dettaglio cosa è accaduto nell’occasione del suo pallonetto finito alto ad inizio ripresa: “E’ stato bravo il portiere, si è buttato tempestivamente. Era molto vicino a me e quindi ho provato ‘a scavarla’ ma, appena ho toccato la palla, questa è volata via”. Totti ha parlato anche delle sue condizioni fisiche, “Durante la gara mi sono sentito bene – ha dicbhiarato – solo alla fine ho sentito di un leggero fastidio ai flessori”, e dell’infortunio occorso ad Aquilani nel secondo tempo: “E’ un vero peccato, perché fino a quel momento aveva giocato molto bene. Mi trovo a mio agio con lui, come con tutti i giocatori che hanno grande tecnica”. Inevitabile, poi, una battuta del capitano sul mitico Teatro dei Sogni: “L’Old Trafford suscita sempre un effetto speciale. Sarebbe bello che l’Olimpico fosse così… Vedrete, un giorno, verremo qui per vincere. Adesso, però, voglio tornare a casa e riabbracciare la mia famiglia”.Restando in tema Champions, tuttavia, Totti ha guardato anche all’immediato futuro e alla sfida con lo Sporting Lisbona in programma mercoledì prossimo: “Ce la giocheremo con loro, ma siamo ancora al secondo turno. E’ ancora tutto da vedere”. Archiviata, per il momento, la pratica europea, si torna subito a parlare di campionato. “Adesso, bisogna vincere assolutamente a Parma”. Poi, tra due settimane, dopo la gara al Tardini e quelle all’Olimpico con lo Sporting Lisbona e il Napoli, ci sarà la sosta: “Non vedo l’ora che arrivi” ha concluso Totti sorridendo.Prima di imbarcarsi per il volo diretto Fiumicino, ha parlato anche Alberto Aquilani, che nel pomeriggio si è sottoposto ad un’ecografia per la lesione muscolare subita ieri all’Old Trafford, si è soffermato con i cronisti presenti: “L’infortunio? Ho avuto più paura che dolore, perchè ho sentito un forte botto. L’infortunio non è lo stesso di qualche tempo fa. Temo che sia invece lo stesso che ho accusato 10 anni fa ai tempi degli allievi. Sul tiro non mi ero accorto che era calcio d’angolo. Vorrà dire che la prossima volta calcerò di collo, sarà meglio…”. Al termine dell’intervista il giocatore giallorosso si è informato sulla data del derby (31 ottobre), dopodiché ha chinato il capo, ha scosso la testa ed ha raggiunto i compagni.Sull’infortunio del centrocampista, che rischia due mesi di stop, si è espresso anche il medico della Roma, Dottor Brozzi: “Ad Aquilani abbiamo applicato una fasciatura compressiva. Questa mattina non aveva il dolore di ieri sera, questo ci fa ben sperare. Per dare ulteriore certezza dobbiamo aspettare l’ecografia di oggi. Se la diagnosi verrà confermata rischia uno stop di due mesi”. L’unico giallorosso rimasto in Inghilterra è stato Daniele De Rossi che dovrà girare uno spot pubblicitario. L’aereo che ha riportato in Italia la Roma è atterrato a Fiumicino poco prima delle 14 e, per pura coincidenza, si è fermato proprio accanto all’aereo del Real Madrid che stasera è impegnato all’Olimpico per la sfida di Champions con la Lazio.

    Scrivi il primo commento

    Scrivi un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


    *

    Seguici in diretta su Twitch!

  • Leggi anche...