Torino, l’obiettivo Europa passa attraverso la cooperativa del gol

TORINO-ROMA, L’AVVERSARIA – Quinto anno della gestione Ventura e il Torino si è trasformato da una piccola realtà a un sogno ad occhi aperti. Il tecnico genovese con il tempo ha fatto dimenticare tutte le critiche grazie anche alle imprese compiute nella passata stagione. Dalla vittoria al San Mamés (prima italiana a vincere a Bilbao), al ritorno al successo nel derby della Mole dopo 20 anni di digiuno. Tutti eventi che hanno convito Cairo a continuare su questa strada e a investire nel mercato estivo che ha visto arrivare nel capoluogo piemontese ragazzi del calibro di Baselli, Belotti e Zappacosta. L’avvio in campionato è stato scintillante e dopo le prime sei giornate la squadra granata era terza a due punti dalla vetta. Poi la sconfitta con il Carpi ha fatto venire meno le certezze maturate nelle prime partite e si sono susseguite una serie di gare senza vittoria che hanno scaraventato il Torino a metà classifica. Oggi, però, la situazione è nuovamente cambiata. Le tre vittorie consecutive, l’ultima per 4-1 sul Cesena in Coppa Italia, hanno ridato fiducia e l’ottavo posto in Serie A con 21 punti. Sabato alle 15 c’è la Roma e Ventura, nonostante l’ultima vittoria con i giallorossi risalga alla stagione 98/99, ha sempre fermato in casa sull’1-1 la squadra di Garcia. Un pareggio sarebbe ben visto da Glik e compagni e potrebbe rilanciare il Toro verso l’obiettivo Europa League.

BANDE DEL GOL A CONFRONTO – Sembra passata una vita da quando Immobile vinceva la classifica dei capocannonieri con 22 marcature (2013/2014), mentre il suo compagno di reparto Cerci ne metteva a segno 13, monopolizzando di fatto le reti stagionali granata. In questa stagione non c’è un vero spacca porte. Ventura ha preferito affidarsi alla cooperativa del gol. Arrivati alla 15^ giornata di campionato sono ben 12 i calciatori andati a segno per il Torino, meglio ha fatto la Roma con 13, ma per i granata non sono ancora arrivate le spizzate di testa del capitano Glik che lo scorso anno lo portarono a un bottino totale di 8 reti. Per il momento è Baselli, con 5 sigilli, a guidare la classifica marcatori del club. Seguono Maxi Lopez a Quagliarella a 4, mentre Belotti solo nell’ultima di campionato con il Bologna è riuscito a sbloccarsi. Insomma l’obiettivo Europa non passa dai piedi del singolo, ma del collettivo.

COME SCENDERANNO IN CAMPO – Il modulo sarà il classico 3-5-2 di Ventura con in porta Padelli e il terzetto difensivo formato da: Moretti, Glik e l’ex Bovo. A centrocampo i due esterni saranno Bruno Peres, pallino del mercato estivo di Sabatini, e Molinaro. Al centro Vives si gioca il posto con Benassi, mentre sicuri del posto sono Baselli e Acquah. In attacco recupera Quagliarella che farà coppia con Belotti.

Dario Marchetti
@dariomarchetti7

Probabile formazione (3-5-2): 30 Padelli; 5 Bovo, 25 Glik (C), 24 Moretti; 33 Bruno Peres, 20 Vives, 6 Acquah, 16 Baselli, 3 Molinaro; 27 Quagliarella, 9 Belotti
A disp. 1 Ichazo, 13 Castellazzi, 44 Pryyma, 18 Jansson, 7 Zappacosta, 15 Benassi, 23 Prcic, 14 Gazzi, 17 Martinez, 22 Amauri, 11 M. Lopez
All. Ventura

Ballottaggi: Vives-Benassi
Indisponibili: Maksimovic, Gaston Silva, Obi, Avelar, Farnerud
Diffidati: Bruno Peres, Vives
Squalificati: –

LA ROSA

PORTIERI

1 Padelli (ITA)
13 Castellazzi (ITA)
28 Ichazo (URU-ITA)

DIFENSORI

25 Glik (C) (POL)
19 Maksimovic (SER)
21 Gaston Silva (URU-ITA)
18 Jansson (SVE)
5 Bovo (ITA)
24 Moretti (ITA)
44 Pryyma (UKR)
26 Avelar (BRA-ITA)
2 Molinaro (ITA)
33 Bruno Perese (BRA)
7 Zappacosta (ITA)

CENTROCAMPISTI

14 Gazzi (ITA)
20 Vives (ITA)
16 Baselli (ITA)
15 Benassi (ITA)
6 Acquah (GHA)
4 Obi (NIG)
23 Prcic (BIH-FRA)
8 Farnerud (SVE)

ATTACCANTI

17 Martinez (VEN)
9 Belotti (ITA)
27 Quagliarella (ITA)
11 M. Lopez (ARG-ITA)
22 Amauri (BRA-ITA)