Stadio, vertice Roma-comune: no passi avanti, rimane nodo mobilità (FOTO e VIDEO)

Redazione RN
05/06/2019 - 21:05

Stadio, vertice Roma-comune: no passi avanti, rimane nodo mobilità (FOTO e VIDEO)

STADIO DELLA ROMA TAVOLO TECNICO – Oggi si è svolto presso il dipartimento di urbanistica del comune di Roma il tavolo tecnico tra gli uffici del Campidoglio e quelli della Roma riguardo il progetto Stadio di Tor di Valle. Oltre ai tecnici era presente anche l’ufficio stampa della sindaca Virginia Raggi e il vicepresidente del club giallorosso Mauro Baldissoni. Dopo più di 4 ore di colloquio la seduta si è sciolta, i partecipanti sono usciti da una porta secondaria e il vicepresidente è stato accompagnato da un autista alla sua auto per non rilasciare dichiarazioni ai giornalisti presenti sul posto. L’unica voce trapelata dai partecipanti sarebbe stata quella di uno dei tecnici della parte proponente che avrebbe detto che non sarebbero stati fatti passi avanti nelle trattative.

Dal Dipartimento Urbanistica del Comune di Roma
Edoardo Frazzitta

LA CRONACA DELL’EVENTO

Ore 20:50 – Dopo oltre 4 ore di vertice tra i tecnici del Campidoglio e la dirigenza della Roma, non sembrano trapelare notizie, né da un senso né dall’altro. L’unica cosa che trapela è lo stallo della situazione con il nodo della questione che resta quello della convenzione urbanistica.

Ore 20:30 – Termina l’incontro. Baldissoni lascia la seduta senza rilasciare dichiarazioni.

Ore 16.30 – Ha inizio il Tavolo tecnico con i tecnici del comune. Presente anche il vicepresidente della Roma, Mauro Baldissoni, arrivato presso il Dipartimento di Urbanistica del Comune di Roma.

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  1. Brava Raggi non far fare lo stadio a quel presidente…Questo vuole fa solo business sia chiaro, ridimensionata la squadra e preso 4 brocchi compreso l’allenatore dove può fare ricavo?
    dalle vendite di appartamenti, negozi e così via intorno allo stadio, fato questo venderà tutto, tanto non è di roma, non è italiano e quindi dove lo vai a riprendere?
    leggo che la campagna abbonamenti sta andando bene, mi domando ma i tifosi della roma sono tutti dei rincoglioniti?
    non gli dovete dare i soldi a sto pezzente lo volete capire, se non vede soldi è costretto a fare qualcosa per recuperarli, o vende la squadra al Qatar o compra giocatori per riaccendere la passione…se al contrario continuata a dare soldi alla società siamo belli che freschi, continueranno a fare plusvalenze e a dire che non ci sono soldi…VI PREGO ROMANISTI ASCOLTATEMI.

    1. TU speri che Pallotta se ne vada…..bene.Chi si prende la Roma?NOn mi pare che ci sia la fila ai cancelli di Trigoria.I costruttorigià romani?Se li interessava la Roma lo avrebbero già fatto da un bel pò.Anche loro ,però,fanno i loro interessi.I tempi romantici sono finiti da un bel pò di tempo.
      Il Qatar? Se Pallotta ha il via libera per costruire lo stadio l’asset vale molto di più e può incassare molto di più dai qatarini.Speculazione?No.E’ BUSINESS,mio caro.AL posto di Pallotta ti comporteresti allo stesso modo.
      Perché incassare 80 quando posso incamerare 100 avendo il via libero per la costruzione dello stadio?
      Io non tifo per Pallotta,ma per la Roma.Essa ha bisogno di uno stadio e di una solida struttura societaria al fine di competere in Italia ed in Europa.Se ci riesce Pallotta,per me va bene.Altrimenti occorre sperare in qualche attore straniero.O ti sta bene Ferrero?

      1. @Rodolfo,
        92′ minuti ininterrotti di applausi!
        Anzi..se oggi non si mettono d’accordo, si faccia a Fiumicino.
        Prima abbiamo lo stadio, prima cresceranno gli introiti e, di conseguenza, i nomi dei giocatori.
        E se a quel punto pallotta vorrà vendere..ponti d’oro!

    2. caro alberto e tutti i tuoi vari nickname che hai, stai tranquillo se fanno lo stadio faremo in modo che non ti chiamino a lavorare, abbiamo capito qual’è il tuo timore.

    3. Se e’ per questo neanche le Olimpiadi le ha volute fare e li’ non c’era la Roma e neanche Pallotta… in realta’ questa non vuole fare nulla (riuscendoci benissimo peraltro) cosi’ pensa che almeno non avra’ mai sbagliato. In realta’ lo sbaglio e’ proprio quello di trascinare questa povera citta’ in avanti tra i soliti scandalucci vari, senza che succeda mai nulla, e non parlo dello stadio che in fondo e’ un progetto marginale, ma della assenza totale di una visione del futuro. Come ci immaginiamo che sara’ la citta’ di Roma tra cinque e tra dieci anni? ecco, un sindaco dovrebbe saper rispondere a questa domanda… Io purtroppo vedo solo tanti non-morti che girano per la citta’ senza neanche piu’ mostrare disperazione ma solo rassegnazione. Vanno avanti per inerzia…
      Roma squadra ha bisogno di uno stadio nuovo ovunque esso sia e Roma citta’ ha bisogno di cittadini nuovi che la popolino (stadio compreso) e la facciano rivivere. Forza Roma e forza romani!

    4. Commento da ignorante che non conosce nulla di economia e gestione aziendale! Scrivi cavolate credendo che siano vere, incredibile!

    5. Ahahahahahahahahaha! La Roma campa co 25000 abbonati? Ma il Quatar airweis, la Yundai, hai mai visto il muro dietro il bancone dalla sala conferenze???? Ariia alle corde….si vocali!!!

  2. Ma iniziarli in contemporanea è concetto assurdo?

    In teoria le opere pubbliche così definite non ci dovrebbero mettere più tempo della costruzione dello stadio. E le deviazioni del flusso del traffico non dovrebbero soffrire del passaggio giornaliero di qualche ( decine e non migliaia ) mezzo di lavoro per lo stadio.

    Ma forse forse il comune vuole acchittare una bella mandrakata alla Febbre da Cavallo?

    Oppure 1 o 2 anni di crono programma delle opere pubbliche in realtà diverranno 10 20 anni?

    Citando Shakespeare…. C è del marcio di Danimarca…..

    1. Ciao Patrizio,

      la cosa che ritengo più probabile è che ciò che è uscito sulla stampa sia quantomeno un po’ distorto, perché è evidente che non si possa cominciare a costruire le infrastrutture per lo stadio se prima non c’è l’autorizzazione DEFINITIVA / LEGALMENTE VINCOLANTE per l’interezza del progetto, compreso lo stadio.

      QUANDO ci sarà l’ok definitivo, ovvero dopo che tutti i politecnici del mondo e tutte le commissioni, commissioncine e commissioncelle che la Raggi ha voluto ascoltare (giustamente o meno, non mi interessa) per potere essere sicura di fare le cose in modo trasparente avranno detto di sì, quando insomma ci sarà la firma su “ok, potete costruire”… ALLORA sì che potrà dire “però prima costruite le infrastrutture e poi lo stadio”.

      Ma non prima.

      Mi pare talmente ovvio pure da ignorante in materia che ancora non capisco di cosa stiamo parlando. Sennò è come se io e te raggiungessimo l’accordo per venderti casa mia ma io pretendessi che tu facessi i lavori di ristrutturazione prima del rogito o persino prima del compromesso.

      1. Ma infatti. La mia come la tua sono osservazioni ironiche.
        Ora mentre ti leggevo si è affacciato in testa un pensiero stupido che giusto per farmi prendere in giro vorrei condividere…
        2012 Sindaco Alemanno. La Roma inizia a prospettare il progetto presso il comune.
        Mafia Capitale salta il sindaco
        2014 Sindaco Marino. Leggendo stabilità integrata con i punti su rapporti privati e pubblici per interesse pubblico e la Roma in tavola con Marino. Sindaco entusiasta si avviano i progetti e scatta,concedono la licenza poetica, mafia scontrino gate e salta il Sindaco.
        2018 Sindaco Raggi. IL Sindaco dopo un disinteresse di partito sulla questione stadio cambia idea e reputa il progetto funzionale. Avvia l iter appoggiandolo ( anche contro le indicazioni del partito ) e viene abbandonata dal partito stesso oltre ad uscire una serie di microscandali su questa malefica regina del Male. Situazione attuale. Arenamento nei meandri della burocrazia.

        Sunto. Destra tutto ok. Poi pro stadio e cade la destra
        Sinistra pro stadio e fatta cadere per tre scontrini
        M5s no stadio. Sindaca che sta curando Roma dai problemi. Sindaca pro stadio. Annientamento mediatico e arenamento delle procedure.

        Ma a parte mafia capitale qui si sono e si stanno deleggittimando giunte e sindaci per veramente il nulla in confronto alla prassi e per prassi indico che nessun politico è mai stato delegittimato per meno di grossi scandali malavitosi figuriamoci per tre scontrini o per qualche storiella di vita privata.

        Si lo so. Sono paranoico.

      2. Mark, la legge sugli stadi cosa prevede? Prevede che il proponente lo stadio si debba accollare anche eventuali infrastrutture pubbliche necessarie a raggiungere lo stadio, ovvero strade, ferrovie, metro, stazione, più i parcheggi. In base ai costi di queste opere pubbliche da accollare alla squadra proponente, alla stessa viene data la possibilità di effettuare altre costruzioni oltre lo stadio. Ad esempio con Marino si era arrivati alle tre torri per la mole di opere pubbliche richieste da Marino tramite l’assessore caudo. Al momento dopo l’indagine della procura questo diventa il passaggio chiave, perché con poche opere pubbliche e con tante costruzioni concesse la raggi finisce in galera. Quindi ora si stanno facendo tutti i passaggi a termine stretto di legge. Il pericolo è che la Roma non sia in grado di gestire i costi delle opere pubbliche, che devono essere totalmente coperti ma non con fideiussioni bancarie.
        La legge prevede anche che l’apertura dello stadio, e non l’inizio dei lavori di costruzione dello stadio, sia vincolato alla fine dei lavori delle opere pubbliche, al fine di evitare che il proponente possa fare il furbo

    2. Beato lei che conosce il cronoprogramma relativo ai lavori del business park (che ancora qualcuno chiama stadio) e il potenziamento dei trasporti. L’unico studio serio riguardo alla roma lido, fatto da una società italo francese (ratp-dev) con la regione lazio, durato due anni ha dato il seguente risultato: per potenziare la roma lido con frequenze a sei minuti (a quel tempo non si parlava di stadio) servono 5 anni (perchè nel frattempo il servizio DEVE FUNZIONARE) e 450 mln. I proponenti ne mettono 45, la regione lazio 180. Chi mette il resto, le casse esangui del comune di Roma? E perchè poi? per fare un favore a qualcuno che compra terreni a 40 mln e li rivende a 200 mln? E questo sarebbe il business? Questa è un maldestro tentativo di mandrakata. E poi, cinque anni per la roma lido… campa cavallo di tordivalle…

  3. parole gettate al vento … perchè la Juve invece non ha costruito una città ?? e ora la sta anche allargando … solo che a loro non rompe il ca**o nessuno !!! informatevi invece di ascoltare i menestrelli che va la cantano solo per il proprio vantaggio … detto questo, è ridicolo che si forzi la mano ad un privato per opere pubbliche dopo che sta aspettando da 8 ca**o di anni per fare un passo avanti che ancora non si vede … onestamente …
    siamo alle comiche che faccia pure la voce grossa…

  4. Paro paro quello che dico da anni. Basta andare a vedere gli articoli dell’ epoca e farsi un’idea di quanto è costato lo stadio della Juventus e come giochi di potere hanno avvantaggiato gli striscianti e come il Torino abbia pagato il conto. Andate a vedere che schifo

  5. Non è chiaro se le cosiddette opere pubbliche (ponte, ecc.) siano realizzate e finanziate direttamente dal privato o realizzate dall’amministrazione con finanziamenti privati. Se qualcuno avesse informazioni a riguardo magari potrebbe chiarire questo aspetto. Grazie

  6. purtroppo Pallotta e’ cascato nella Trappola della Raggi, per me deve fare causa al comune e spostarsi a FIUMICINO

  7. Furbi questi del Comune, prima i lavori che fanno comodo alla città poi a lavori finiti si inventano qualcosa per bloccare lo stadio, intanto un pezzo di Roma è rinnovato e coi soldi degli altri, applausoni, ma le riunioni le fate in Campidoglio o sulla navetta di Star Trek?

    1. Non sono lavori che fanno “comodo” alla città. Sono lavori per far si che il Business park con annesso stadio non trasformi la mobilità del quadrante, che è già tragica di suo, in una blocco totale. Oggi la roma lido è il peggior trasporto urbano d’italia. Se ci metti uno stadio da servire (soprattutto nelle partite infrasettimanali) si arriva alla paralisi. Per riqualificare la Roma lido servono 450 mln e cinque anni di tempo… campa cavallo di tordivalle…

  8. la penso come tanti che hanno risposto: assurdo che solo la roma debba aspettare tanto per un via libera ad uno stadio, con annessi tanti posti di lavoro, in una città dove non è che abbondino. già solo questo mi pare di pubblico interesse. parlando di juve, oltre allo stadio regalato, vi invito a rileggere la storia dei terreni della continassa dove sta il jmedical: c’era un campo rom, una bambina dice che è stata stuprata, manifestazione di quelli del quartiere durante le quali 2 ultrà juventini danno fuoco al campo rom, la bambina dichiara che non era vero (tutto questo in 2 giorni). dopo pochi mesi il comune svende a 2 spicci il terreno alla juve, il gruppo ultrà dei 2 piromani era bello che sciolto da tempo, il processo, terminato l’anno scorso, ha portato a sole 4 condanne e tutte che rientrano nella condizionale

  9. Per me l’unica soluzione é spostare il progetto a Fiumicino.
    Con conseguente causa al Comune di Roma e vaffambene ai 5 Stelle.

  10. Esistono le concessioni irrevocabili con penali astronomiche, la Raggi firmasse una di quelle, poi potrà chiedere tutto quello che vuole, ma se ancora si sente dire “LA VOTAZIONE DEFINITIVA SI FARA’ IL GIORNO X ….” ma di cosa stiamo parlando…??

  11. altri 3 mesi di menate Stadio, tavoli tecnici , infrastrutture, costruzioni , autorizzazioni e bla bla bla e.nel mezzo indagini ,interrogatori, indagati ,plusvalenze, Fair play, semestrali e altri cojoni del genere…e si ritorna al passando per il via….Ma quanto dura sto strazio…Fallisse sta Roma o vendesse ..du palle..

    1. Tutti diversamente etero con il sedere degli altri ve?
      Antonio tifa e basta. Se paghi il posto te lo danno se paghi la Pay per view te fanno vedè le partite.
      Il contratto è rispettato e la merce è fornita. Non puoi pretendere di più. Se ti sta bene fai se non ti sta bene non ti abboni. Se vuoi parlare di chi comprare o se fallire comprati un 10 % di azioni e poi avrai diritto.
      Non hai messo soldi a fondo perduto e sugli abbonamenti non c è scritto clausola vincere altrimenti rimborso.
      Fai il tifoso perché i soldi spesi o persi non sono i tuoi

      1. Premesso che chi auspica il fallimento della Roma è della juve o della lazie, su questo siamo d’accordo.
        Sul resto delle affermazioni mi permetto invece di dissentire.
        Promuovere la campagna abbonamenti con Nainggolan nello spot e cederlo poco dopo, se non è una violazione del contratto è sicuramente un comportamento poco serio e rispettoso dei tifosi, o meglio dei consumatori per restare nella tua visione di società “azienda”.

  12. Io spero che venga qualcuno migliore di pallotta ma lo stadio si deve fare e si deve fare a Roma non in altri comuni

  13. Speriamo raggiungano un accordo , la partita all’olimpico si vede veramente male.
    Ma non a Fiumicino , lo stadio della Roma a Roma.

    1. Quando Roma e Lazio o se Roma e Lazio chi la pagherà la manutenzione dell’ olimpico? La Figc ci pensa ? Il coni di cui fa parte ci pensa?
      Lo stato di cui il coni è un organo ci pensa?
      Conviene far uscire Roma e Lazio dall’ obbligo di usare l olimpico? Qualcuno ci avrà pensato?

      1. Che significa! Che bisogna evitare che la Roma faccia lo stadio perchè deve mantenere l’Olimpico al Coni? Ma dei problemi della Roma non frega un c. a nessuno e la Roma deve preoccuparsi dell’Olimpico. Poi “..conviene che…” significa che qualcuno può obbligare la Roma a utilizzare l’Olimpico??? Se il Coni dovesse avere dei problemi, basta più atletica, più rugby, più concerti e li risolve.

  14. Ho visto due scudetti allo stadio olimpico per cui me ne importa poco
    Ma il 56 anni una vergogna così mai vista.
    Grazie alla Sincada….
    Chissà per quanto purtroppo lo dovrò ancora dire…

  15. bho!! a MIlano hanno costruito nuovi quartieri con gratacielli annessi..e nessuno ha rotto le balle.

    1. Non a caso è la capitale europea della finanza, della moda ecc. Non a caso i grandi eventi si fanno a Milano per es. l’Expo.

  16. PENSIERI PERSONALE
    – Lo stadio non è un problema della Roma o di Pallotta ma del vero proprietario della Roma, la banca;
    – Il tema stadio è troppo in vista e consente anche all’ultimo dei politici di farsi pubblicità, quindi ci saranno sempre delatori, ovunque, che si sommano a coloro che hanno interessi industriali opposti;
    – Lo stadio è importante non solo per il business ma anche per l’apporto del tifo rispetto uno stadio concepito per giochi d’atletica leggera;
    – Chi si lamenta delle speculazioni edilizie intorno allo stadio, si attiva sui social etc…, al 90% non si è attivato ne per le cubature della Nuova Fiera di Roma (già quasi fallita), ne per i vari centri commerciali che dopo pochi anni dal lancio hanno la metà delle serrande chiuse, ne per le cubature della “vela”, ne per i grossi insediamenti urbani “invenduti” in giro intorno al raccordo. Dove eravate pochi anni fa quando hanno approvato il Piano Regolatore? Il problema c’è solo con lo stadio, che probabilmente è l’unico caso che giustifica attività e business nelle zone limitrofe?
    – Se la Juve presentasse un progetto per un altro nuovo stadio, quale Sindaco, Presidente della Regione o Soprintendente dei Beni Culturali darebbe il diniego? …e se fosse, che fine farebbero?
    Penso che purtroppo questo paese è destinato a fallire per l’incapacità di fare scelte. C’è ancora gente che dice: “con tutti i problemi che abbiamo stiamo pensando a un gioco?”. Il calcio è una delle principali industrie (PIL…), è un potente veicolo dell’immagine di un paese, oltreché uno sport e un fenomeno sociale. Ed è lasciato in mano a quattro gatti, senza il minimo controllo da parte dello stato che, al pari di altre industrie, dovrebbe regolamentarne e stimolarne la crescita e lo sviluppo.

  17. 1 milardo di euro di investimento.. ma ndo lo trovano n altro c…e… migliaia di posti di lavoro.. riqualificazione de un quadrante abbandonato a sorci, monnezza e signorine… Paese e cittá da terzo mondo…

  18. Striscioni contro Pallotta si , contro la sindaca Raggi no ? chi sta’ facendo piu’ il male dell’ASRoma ? Io tifo la maglia , stadio a Fiumicino , non vedo via d’uscita purtroppo

    1. Tra tutti i post si nota chiaramente il “web team” di pallotto tuffatore de noantri.
      Mi chiedo se gli emolumenti di questi signori fanno parte dei piu’ di 60mln di euro l’anno che la Roma spende per i suoi collaboratori rendendola il primo club europeo per tali spese superiori a Real Liverpool Manchester Bayern…(..).
      Noto come si sono avvelenati con accuse che prevederebbero il calpestamento di tutte le regole e/o leggi pur di mettere in essere quest’abominio che sta danneggiando la Roma da 11 anni.
      Questo pupazzo di presidente deve sparire e il suo progetto quartiere cestinato per il bene della citta’ e della Roma.
      Bene fa la Raggi a puntare i piedi e mandare alle calende cosi’ la pressione sale sul pagliaccio di Boston che dovra’ mollare presto perche’ gli si rivolteranno i tifosi tra poco.

  19. Purtroppo Pallotta ha avuto a che fare con una sindaca incapace, ambigua e che la sua dote migliore è la falsità (confronta anche la sentenza del tribunale). Questa signora sta distruggendo Roma, ha fatto più danni lei che i barbari. Speriamo che Pallotta si decida ad abbandonarla e a pensare di fare lo stadio fuori dal Comune di Roma, purtroppo sono stati spesi tanti anni e tanti soldi ma questa è la situazione. Spero sia possibile portare questa sindaca e tutta la sua banda in tribunale per danni.

  20. La Raggi ha abbandonato il parere del politecnico che prevedeva i tifosi a piedi in bici e in barca e ha scoperto l’acqua calda.
    Ora la situazione è chiarissima, tutti gli attori prendono tempo tranne Luca.
    Il comune non boccia ma non da i risultati della due diligence e non risponde d circa un anno alle osservazioni alla variante del PRG e dimostra quindi che non vuole approvare lo stadio, con il rischio di una indagine penale in corso sulle varie illegittimità presenti nella delibera del 2017.
    Pallotta strilla da Boston solo sui giornali, ma sapendo di non avere un briciolo di ragione evita di diffidare il comune e di chiedere la nomina di un commissario ad acta che per legge sostituirebbe il Comune nell’approvazione di Tor di Valle.
    L’unico che va in crisi è Luca, che non vende i terreni a Pallotta e non incassa i soldi che gli servivano per evitare il fallimento di Parsitalia, società capogruppo dell’universo Parnasi, che deve all’Agenzia delle Entrate oltre 30 milioni con conseguenze catastrofiche per lui e per Unicredit, che vedrebbe sparire tutti i cespiti dati a garanzia del debito del gruppo.

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