Stadio della Roma, Raggi: “Pronti al confronto con i Friedkin, scelgano loro dove farlo”

Redazione RN
01/12/2020 - 13:19

Stadio della Roma, Raggi: “Pronti al confronto con i Friedkin, scelgano loro dove farlo”

STADIO ROMA RAGGI – La sindaca Virginia Raggi è tornata a parlare dello stadio della Roma, dopo giorni di grandi dubbi e confusione sul progetto di Tor di Valle. Queste le sue parole a Rai News 24: “Per noi lo Stadio della Roma si farà, è un’opera che viene portata avanti dai privati quindi sono loro a dover scegliere dove farlo. Ad oggi l’indicazione della precedente proprietà era di farlo a Tor di Valle, ma chiaramente siamo aperti al confronto con la nuova dirigenza. Noi ci mettiamo a disposizione, devono sussistere una serie di requisiti ma noi ci siamo”.

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  1. “Si farà”… hanno sempre le ideee molto chiare. Dovrebbe chiedere scusa per aver fatto passare inutilmente anni ed anni, ed invece è sempre l’anno del mai ed il mese del poi. Ce ne ricorderemo. Se i Friedkin hanno le idee chiare dovrebbero prendere una posizione netta e cominciare a passare all’attacco.

  2. La solita buffona. “Lo stadio si farà”, ma in pratica ancora non sa dove e quando, Ha fatto passare anni per la sua incapacità e ora che vede le elezioni vicine si sta preoccupando. Se lo stadio si farà a Fiumicino, sarebbe un brutto colpo per la città di Roma, in pochi riescono a capire questa cosa, non si parla solo di uno stadio di calcio, ma di entrate nel comune e lei ha rinunciato a tutto questo. Se continua a parlare di stadio è segno che si sta muovendo qualcosa fuori dal comune ed io ci spero

  3. Dalla La Repubblica di settembre 2016: “Diciamo no alle olimpiadi del mattone”, ha spiegato la sindaca in conferenza stampa. Nel primo pomeriggio saltato l’incontro con Malagò. La sindaca: “Ho avuto un contrattempo”. Ma era a pranzo in una trattoria in via dei Mille
    di LAURA VENUTI e GIOVANNA VITALE
    21 Settembre, 2016
    Roma ha altre priorità diceva… bene… tralasciando il discorso stadio, che magari a tanti non gliene importa niente e parlando strettamente delle problematiche di tutti i giorni, ma le ha risolte?… avete visto un miglioramento in questa città a livello di amministrazione, trasporti, viabilità (a parte le ciclabili nuove con gimcane con ristringimento di carreggiate e quindi meno parcheggi), ecc… a me non sembra… anzi…
    Dunque per me già da ora si può accomodare verso l’uscita sia lei che tutta la giunta…

  4. Non credo sia solo responsabilità della Raggi ma anche della magistratura che a quanto pare è stata impegnata con dei “soci” di Pallotta se non sbaglio…
    Io direi che quello che non si spiega e’ ostinazione su Tor di Valle malgrado fin dall’inizio si sapeva che era posto difficile.
    Poi quello che non si capisce e’ perche’ dopo anni ed anni se si voleva così bene alla Roma alla quale serve uno stadio ricordo….e non un quartiere non si sia mai fatto un piano alternativo.

  5. Stavolta le parole e solo le parole che ho letto sono giuste. È il privato che se vuole fare deve dire dove e come.

    1. I ancora che buttano la palla agli avversari, ma come dove? E stato il comune a indicare le aree, tra le quali c’era TdV. e il privato contraente ha scelto, malgrado in 8 anni gli hanno richiesto di tutto, gli mancava d chiedere e rifare il raccordo. anulare. Ma colpa è anche della città del suo popolo che ha difatto ostacolato l’iniziativa, e spallegiando, anche a sua insaputa, quel circo politico sociale che per suo tornaconto non lo voleva. E ridicolo tutto questo. In europa vanno a una velocità tripla nel fare, un progetto come questoda quasi 1 miliardo di euro lo avrebbero già fatto.

  6. che faccia tosta !! se non fosse stato Tor di Valle sarebbe finita uguale, sicuro … i problemi ci sono ovunque … quindi così non si farà mai …. non c’era volontà, anzi c’era la vplontà di non far fare lo stadio alla roma, è stata una storia VERGOGNOSA

  7. I gridolini sono per antonomasia il movimento del NO! I loro vincoli ecologici nascondono un perenne veto ad ogni iniziativa, di ogni tipo. Dalle olimpiadi al futuro nuovo stadio della Roma, osteggiato dalla stragrande maggioranza dei pentastellati, dal partito democratico. Non c’è Tor di Valle, Tor vergata o Fiumicino che tenga. Perdere tempo è il loro comandamento, il fancazzismo perdurante per compiacere il loro elettorato, per inchiodarsi nelle loro poltrone, proponendo ridicole e squallide spiaggette sotto ponte Marconi per esempio. Buttando inutilmente nel cesso i nostri euro da contribuenti, vessati, ingannati, arrabbiati per questa amara, orribile, inqualificabile gestione.
    Alle urne diremo BASTA a questo scempio

  8. Voleva ridurre le cubature? Bastava eliminare/abbassare una o due delle tre torri del progetto originale. Hanno preferito “spalmare” la cubatura in orizzontale con il risultato di avere un impatto ecologico superiore al singolo grattacielo (efficienza energetica minore, consumo di suolo superiore) …assurdo. Per preservare cosa??? Lo SKYLINE di tor di valle… Che infatti se la batteva con NYC… Questo è pensare al proprio tornaconto politico (discontinuità rispetto all’amministrazione precedente) di più che alle necessità della città. Hai sbagliato Virgi… Male male.

  9. Mmmmm se un politico dice quello che ha detto la Raggi vuol dire che i Friedkin non sono poi cosi’ inclini a farlo questo Stadio, almeno nella zona attuale, e quindi la Sindachessa sta iniziando a “mettersi al vento” in modo che elettoralmente possa sempre poter dire “io sono sempre stata disponibile, e’ la proprietà che non aveva le idee chiare”.
    A pensar male si fa peccato, come diceva Belzebu’, ma in genere ci si azzecca…

  10. Fiumicino + Caltagirone = Stadio
    È orribile dirlo, ma sono due cose necessarie. Sennò facciamo prima a giocare nel Colosseo.

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