Spiegato bene da…Gabriele Giustiniani: “Zappacosta è un acquisto intelligente, Smalling e Mkhitaryan due scommesse intriganti”
#SPIEGATOBENE DA GABRIELE GIUSTINIANI– Analizzare, approfondire, sviscerare, insomma… spiegare bene. È questo l’intento della rubrica di Romanews.eu che vi offre una nuova chiave di lettura per capire a fondo l’argomento del giorno in casa Roma. Lo faremo attraverso l’opinione di un personaggio illustre, del mondo del calcio e non. Oggi è il turno di Gabriele Giustiniani, telecronista di Dazn. Con lui faremo un focus sui tre acquisti della Roma arrivati dalla Premier League: Zappacosta, Smalling e Mkhitaryan.
ZAPPACOSTA – “E’ un acquisto intelligente da parte della Roma, sembra sia arrivato con grande convinzione e con l’obiettivo di riconquistare la Nazionale azzurra. Il Zappacosta visto in Italia era uno dei migliori interpreti nel suo ruolo. La sua avventura al Chelsea era obiettivamente arrivata al capolinea e credo che sia perfetto per il calcio proposto da Fonseca. Per lui è un bel banco di prova e dovrà dimostrare di meritarsi un posto da titolare, ma le qualità per fare bene le ha tutte. Per la Roma è doppiamente importante: prima di tutto con il suo acquisto completa una batteria di terzini di altissimo livello e poi perchè permette di guadagnare un calciatore in più semplicemente spostando Florenzi più avanti”.
SMALLING – “Su Smalling ho diverse perplessità, è sicuramente un acquisto intrigante vista la sua esperienza internazionale e per il buon livello di prestazioni che ha mostrato nell’ultimo periodo al Manchester United. Tuttavia deve essere testato, è un calciatore molto istintivo che non di rado commette degli errori figli delle distrazioni. Contrariamente a quanto emerso non credo sia un difensore veloce ma di certo è un ottimo marcatore. Non ho dubbi sul fatto che l’acquisto importante in difesa sia stato Mancini, e che alla lunga, se si dimostrerà all’altezza, Smalling farà coppia con lui. In definitiva c’è un grande punto interrogativo su di lui che solo tempo e campo potranno risolvere”.
MKHITARYAN – “Anche lui, al pari di Smalling, è tutto da valutare. Di certo la sua carriera parla per se, ma oltre ai numeri vanno valutati anche il momento della sua carriera e l’adattamento al calcio italiano. Al Borussia Dortmund ha mostrato tutta la sua prolificità grazie alla sua predisposizione all’inserimento offensivo ma anche grazie al modulo ultraoffensivo e estremamente efficace di Klopp. Una volta arrivato in Premier League, e quindi in un campionato di livello superiore, si sono evidenziati i suoi limiti fisici e infatti non ha ripetuto i numeri registrati in precedenza. Ha avuto difficoltà con le difese inglesi, decisamente più atletiche e organizzate di quelle tedesche, ed è incappato in due esperienze negative sia allo United che all’Arsenal. Penso che la Serie A, e i suoi ritmi diversi rispetto al calcio inglese, possa fargli riacquistare la brillantezza di un tempo. Le sue qualità tecniche sono indiscutibili, è totalmente ambidestro e per il gioco di Fonseca può risultare perfetto, soprattutto se utilizzato nel suo ruolo naturale di trequartista. L’integrità fisica giocherà un ruolo determinante sulle sue prestazioni giallorosse e anche su di lui il giudizio è sospeso. In generale credo che la formula di acquisto utilizzata per tutti e tre i calciatori, ovvero quella del prestito secco, sia ottima. Il vantaggio notevole è che se si dovessero rivelare dei flop non andrebbero a gravare sul bilancio della società, e in caso di prestazioni soddisfacenti invece si potrebbero comunque aprire discorsi a fine stagione per prenderli a titolo definitivo. In questo senso sono convinto che l’operazione Pastore, per cui la Roma ha speso soldi senza tener conto del momento del calciatore, abbia convinto la società giallorossa a non scommettere di nuovo su investimenti pesanti nell’immediato”.
Pietro Mecozzi
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Pastore…….., chi???????
Pastore sarebbe stato un ottimo acquisto se fosse stato bene fisicamente .. ma sembra che col ginocchio rotto o con perenni fastidi muscolari, costino molto di meno ..
Zappacosta lo rivedremo “forse” tra un mese, preso un altro giocatore di cristallo, considerando poi che a gennaio il Chelsea se lo vuole se lo riprende alla fine rischiamo di vederlo per 3 mesi infortuni permettendo. Davvero un ottimo affare.
Giustiniani, quello di Dazn.Lasciamo perdere.