Spalletti: ´Vogliamo diminuire il divario con l´Inter´

15/01/2007 - 0:00

Luciano Spalletti, all’entrata dell’Hilton di Fiumicino, per l’incontro annuale tra arbitri, capitani, allenatori e dirigenti”Mancini (Roberto, ndr) fa bene a tenere la guardi alta. Come noi tenteremo di continuare a migliorarci, di insidiare e diminuire il divario. Sviluppando bene il nostro lavoro”.”Il rammarico più grande contro il Messina è quello di non aver portato a casa i tre punti, che la squadra si meritava. Nonostante il Messina abbia avuto un comportamento da squadra tosta”.”Wilhelmsson in pochi minuti ha fatto molto bene. Ha dato tre quattro impulsi che potevano determinare subito il raddoppio. Quindi siamo contenti di averlo a disposizione”.”A Livorno clima difficile dopo l’esonero di Arrigoni? Sono situazioni che ormai i calciatori conoscono, alle quali siamo abituati. Perché il nostro calcio un po’ di tensioni le genera”.”A Chivu ho detto grazie per quello che ha fatto fino a questo momento”.”So cosa pensa la dottoressa Sensi di me. E’ chiaro che nel mondo del calcio siamo sempre legati al risultato. I contratti, che ci siano o non ci siano, in un mese può cambiare tutto. Cambia tutto nel senso che poi anche quando ci sarà nero su bianco la situazione è sempre legata a quello che farà la squadra e a quello che riesce a sviluppare come risultati. Siamo sempre legati ai risultati nel calcio, soprattutto noi allenatori”.Domanda: a Moratti che definisce Mancini (Roberto, ndr) erede di Herrera per l’Inter, Rosella Sensi ha risposto che Spalletti è come Spalletti e che farà la storia della Roma.”Mi fa piacere perché poi avere qualcosa di nostro senza aver copiato tutto, perché poi io sono bravo a far questo, fa piacere ed è bello evidenziarlo”.”Tavano pronto per mercoledì? Spero di sì”.

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