Spalletti alla vigilia di Palermo-Roma

Preoccupato per possibili cali di concentrazione?“Mi preoccupa un po’ perchè questo è il meccanismo, anche se poi cerco di parlarne il meno possibile di quella che può essere l’insidia, in conseguenza del fatto che bisogna avere l’imposizione che, quando si scende in campo, questo è il nostro lavoro, l’obiettivo del nostro lavoro è la partita e sono i tre punti, di conseguenza dobbiamo andare in campo come dovrebbe succedere per avere le intenzioni giuste di preparazione alla partita durante la settimana nelle partitine, provare a vincere sempre anche quando si fanno le partite di allenamento e poi non provare ma forzare tutto entro la gara per portare a casa tre punti senza andare a fare queste considerazioni; un calciatore, un professionista deve saper che quello è il suo obiettivo e deve sempre dare tutto, quando poi scende in campo, senza andare a fare troppi calcoli, troppe considerazioni, troppe valutazioni”.Totti e Aquilani dal primo minuto?“Alberto giocherà e lo dico perché ormai è tanto tempo che manca dai campi di gioco, per cui mi fa piacere poterlo dire, anche perché il ragazzo merita di giocare partite importanti. Per il resto la formazione la dico domani”.La condizione primaria per rimanere competitivi è la conferma dei “big”?“Diventa sempre difficile poter dire quello che succederà in conseguenza delle scelte attuali. E’ chiaro, per quello che ci hanno dimostrato e per quelle che sono le nostre intenzioni, vorremo proseguire un rapporto di lavoro, con questi calciatori qui; da parte nostra ce la metteremo tutta come abbiamo già detto in precedenza e su questo c’è sicuramente intesa fra quello che è il mio punto di vista e soprattutto quello della società, perchè la proprietà sono loro e comandano loro”.Maria Sensi ha dichiarato “Nulla ci danneggia come la stampa romana”, che ne pensa?“Non lo so, mi scusi ma non gliel’ho sentito dire, per cui bisogna che mi assicuri di questa versione. Con la signora Maria ogni tanto mi sento per telefono perché saluto il presidente, per cui questo me lo dice lei e sono convinto che sia vero…” La sua idea sulla stampa romana?“L’ho già detto più volte, è una stampa importante che può mandare dei messaggi interessanti su quello che può essere il comportamento anche dei calciatori, però quando c’è un numero così elevato con i quali ti devi confrontare gironalmente, è chiaro che le interpretazioni vengono fuori anche involontariamente”.Fa parte del gioco? ”Non lo so se va bene dire così e basta. Le interpretazioni vengono fuori”.Quali indicazioni può prendere