Spadafora: “Pubblico negli stadi dal 7 ottobre in percentuali di capienza”. In Premier League slitta il ritorno dei tifosi

SPADAFORA STADI ITALIA INGHILTERRA – Il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, durante l’audizione presso la commissione cultura della Camera, ha risposto ad alcune domande sulla riapertura degli stadi: “In questo momento non possiamo andare oltre le mille persone ma l’obiettivo è di riaprire in modo progressivo e per questo stiamo facendo un lavoro da qui al 7 ottobre. È importante tutto questo anche per gli sport minori. Crediamo che non si debba andare verso un numero secco, ma una percentuale di presenza di pubblico negli impianti”. Ripartire sì, dunque, ma con cautela: partire dai mille tifosi per poi arrivare progressivamente a un numero più ampio di tifosi negli stadi.

Discorso diverso, invece, in Inghilterra. Il governo britannico ha sospeso i piani per consentire il ritorno graduale degli spettatori negli impianti sportivi in Inghilterra dal 1° ottobre a causa di un aumento dei casi di coronavirus. Sono stati organizzati eventi-test in diversi impianti sportivi con una capacità limitata a 1.000. Il governo sperava che gli stadi sarebbero stati autorizzati ad accogliere un numero maggiore di tifosi dall’inizio del prossimo mese. Ma il livello di allerta Covid-19 nel Regno Unito è passato a 4, il che significa che la trasmissione è “alta o in aumento esponenziale”. Per questo, i piani per la riapertura al pubblico sono stati “momentaneamente” sospesi, ha dichiarato Michael Gove, ministro dell’Ufficio governativo”. Dobbiamo essere cauti al momento”, ha spiegato alla Bbc