Serie A, ok ai tamponi centralizzati ma i club sono contro la bolla

Foto Tedeschi

SERIE A PROTOCOLLO CORONAVIRUS – L’emergenza Coronavirus è tornata ormai da settimane a mettere a dura prova l’Italia. La crisi economica, aggravata dallo scoppio dell’epidemia a inizio anno, ha investito anche il mondo dello sport, calcio compreso.

Serie A, il protocollo anti-Coronavirus cambia: ok alla centralizzazione dei tamponi, no dei club alla bolla

I vertici del calcio italiano stanno ancora studiando le modifiche da apportare al protocollo ideato mesi fa per contrastare la diffusione del Coronavirus. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, i club sarebbero contro l’ipotesi di rinchiudere l’intera squadra in una bolla per una settimana in caso di nuovi contagi, mentre sarebbe arrivato l’ok unanime alla centralizzazione dei tamponi. Si va anche verso la creazione di una Authority della Lega, ovvero un’autorità amministrativa indipendente, che si confronterà direttamente con le società calcistiche. Vicine all’approvazione anche altre due proposte: di nuovo due tamponi a settimana e continuare a ricorrere al test molecolare solo per controlli più approfonditi, se necessari.