Alla scoperta dei prossimi avversari, gli Orlando City di Adrian Heath

L’AVVERSARIA – Una sosta natalizia all’insegna della valorizzazione e internazionalizzazione del marchio, o come dicono gli esperti, del brand: quest’anno la Roma ha deciso di volare in Florida per ricaricare le pile in vista della seconda parte del campionato. La loro “casa” a stelle e strisce sarà l’avveniristico impianto dell’ESPN Wide World of Sports Complex dove i giallorossi suderanno sotto gli occhi di Zeman ma anche dei tanti tifosi che accorreranno per assistere alle loro gesta. Ma l’occasione migliore per vederli in campo sarà senza dubbio l’amichevole conclusiva di questa tournée: il match contro la formazione locale dell’Orlando City in programma oggi alle ore 12,30 (le 18,30 in Italia). Gara che verrà disputata sul campo del Rollins College: il Barker Family Stadium di Winter Park, una struttura capace di contenere fino a 3.000 spettatori.

LA STORIA – L’Orlando City Soccer Club è una società giovanissima: è stata fondata solamente nel 2010 quando i diritti della franchigia vennero acquistati da Phil Rawlins, ex co-proprietario degli inglesi dello Stoke City, con cui il club ha una partnership molto stretta. Già proprietario degli Austin Aztex FC, Rawlins decise di spostare la squadra ad Orlando senza stravolgere troppo il lavoro compiuto negli anni precedenti: stessa guida tecnica, Adrian Heath, e poche modifica al roster di base. Soprannominati anche i “Leoni“, questo titolo deriva dallo stemma sociale che presenta tre teste di leoni ruggenti al centro di uno scudo dallo sfondo viola.

UN OCCHIO AI PROSSIMI AVVERSARI – Gli Orlando City militano attualmente nella Usl PRO Championship (la terza divisione del soccer USA), campionato che hanno vinto alla sua prima edizione, nel 2011, dopo una cavalcata trionfale che li ha visti chiudere al primo posto assoluto la Regular Season con 6 punti sulla seconda. Il titolo per i “Leoni” è arrivato poi grazie alla sofferta vittoria ai rigori contro gli Harrisburg City Islanders. Nel 2012 non sono riusciti a bissare il successo ma sono stati comunque autori di una strepitosa prima parte di campionato: gli uomini di Heat hanno chiuso la Regular Season con ben 13 punti di vantaggio sulla seconda, salvo poi doversi arrendere nella semifinale dei playoff agli Wilmington Hammerheads. Nonostante il mancato trionfo, la stagione che si è appena conclusa ha messo in mostra alcuni elementi interessanti come Chin Dennis, che si è laureato capocannoniere della divisione con 11 reti in 24 presenze. Sul podio della classifica è salito anche il suo compagno di reparto Luzunaris Matthew classificatosi terzo con 9 segnature. Insieme a loro, si è ben distinto anche il centrocampista originario del Trinidad&Tobago Kevin Molino autore di 7 assist vincenti per i propri compagni. Una menzione speciale la merita anche Ian Fuller, centrocampista statunitense che nel 2011 ha assunto anche il ruolo di assistente di mister Heat, portando avanti in maniera parallela la carriera di giocatore e quella di allenatore.

Daniele Gargiulo

Formazione tipo (4-4-2): Gallardo; Boden, Mechack, Ustruck, Valentino; Molino, Campbell, Fuller, O’Connor;Chin, Watson (Luzunaris). All.: Heat.

ORLANDO CITY SOCCER CLUB

Portieri
1 Gallardo Miguel
21 Kelley Sean

Difensori
5 Bernard Kieron
14 Boden Luke
13 Clark Justin
20 Davies Kyle
2 Mechack Jerome
8 Ustruck Erik
22 Valentino Rob

Centrocampisti
19 Alexandre Jean
16 Allen Westley
23 Campbell Charlie
25 Davis George
4 Fuller Ian
9 Lopez Alvarez Rodrigo
3 Mbengue Adama
18 Molino Kevin
17 O’Connor James
6 Pulis Anthony

Attaccanti
15 Chin Dennis
11 Griffin Maxwell
12 Luzunaris Matthew
10 Rooney John
77 Watson Jamie

Allenatore: Adrian Heath