ROSSOMANDO: “LA VICENDA ALLENATORE ORMAI STA DIVENTANDO UNA BARZELLETTA”

08/06/2013 - 21:35

SENTI CHI PARLA… ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu, “Senti chi parla… alle radio“, diventa quotidiana. Ogni giorno, in questo spazio, potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano, raccolti dalla nostra redazione.

(AGGIORNA)

Adriano Serafini a Tele Radio Stereo: “Garcia e Bielsa? Non so quello che sta pensando Sabatini, c’è anche un mister X ma credo che sia una lotta a due. Il preferito secondo me è Bielsa, perché piace di più a Sabatini e già si parlava di lui come sostituto di Luis Enrique”.

Francesca Ferrazza a Tele Radio Stereo: “Martino? Il terzo pretendente è stato inserito per far girare il nome e aiutarlo a trovare una panchina. Perché ancora aspettare fino alla prossima settimana? Perché stanno trattando i dettagli del contratto dell’allenatore o per prendere tempo sul mercato? La speranza è che sia un allenatore che riesca immediatamente a infilarsi nella mentalità giusta, con una maggiore adattabilità”.

Marco Valerio Rossomando a Tele Radio Stereo: “Il prossimo allenatore della Roma? Questa storia sta diventando una barzelletta ormai. Il ballottaggio è tra Bielsa e Garcia, ma si è fatto il nome anche di Martino, l’ipotesi Mancini sembra tramontata anche se Sabatini ha tenuto un 10% di possibilità”.

Gianfranco Giubilo a Tele Radio Stereo: “Un allenatore straniero sulla panchina della Roma? Tanto in italiano quelli della dirigenza non riescono a comunicare neanche tra loro… De Rossi? Ieri sera contro la Repubblica Ceca a Praga è stato il meno peggio del centrocampo azzurro, ha tentato qualche iniziativa, ma poi finiva sulla fascia sinistra che non era la sua situazione ideale”.

Marco Cherubini a Tele Radio Stereo: “L’addio di Baldini? La sua presenza è stata totalmente inutile, con tutto l’affetto e la stima per lui, ci ha messo sempre la faccia quando la Roma perdeva, ma avere un dirigente solo per le sconfitte diventa anche noioso, la bontà del gesto perde di significato se non si fa nulla per cambiare le cose. Le dichiarazioni di Pallotta? Non c’è la percezione di quello che è successo domenica 26 maggio, questo recente passato mette i brividi”.

Massimiliano Palombella a Rete Sport: “C’è confusione totale per l’allenatore della Roma anche sui giornali. Se va via De Rossi la società deve prendere un giocatore diverso da Nainggolan, e poi bisogna capire che fine farà Osvaldo. 15mila abbonati? Una cosa pazzesca”.

Matteo Roscioni a Rete Sport: “La scelta dell’allenatore dev’essere contestualizzata, fossimo al primo anno alla prima scelta Rudi Garcia, adesso quei rischi la Roma non li può prendere. Non vorrei che la Roma perdesse d’occhio alcuni obiettivi di mercato durante questi giorni di attesa per il nuovo allenatore. 15 mila abbonati? Neanche avesse vinto lo scudetto…”.

Angelo Mangiante a Rete Sport: “La Roma sta giocando ancora su due tavoli, Bielsa e Garcia, quando sono frutto di soluzioni di ripiego saranno scelte molto rischiose, non certe come Mazzarri o Allegri o Montella o Guidolin. Perché la Roma deve continuare a rischiare? Con Bielsa può succedere di tutto, ma sarebbe meglio di Garcia, a quel punto prendere Colantuono…”.

Guido D’Ubaldo a Radio Radio (2): “Situazione abbastanza complessa, la Roma è rimasta l’unica società in Italia ancora in dubbio sull’allenatore. Andare su uno straniero rappresenta un azzardo, la Roma ha già perso due anni: Bielsa per il carattere o Garcia per un’esperienza limitata sono due scelte complesse che presentano rischi, non credo in un nome a sorpresa”.

Alessandro Austini a Radio Radio: “Quel 10% di un tecnico italiano sia riferito a un atterraggio di emergenza come Colantuono e Pioli, l’altro 90% è sicuramente legato alle risposte di Bielsa e Garcia, non credo in un depistaggio nelle parole di Sabatini”.

Jacopo Sonnino a Radio Radio: “Il depistaggio con quel 90%? Non lo escludo, Sabatini e Baldini ci hanno abituato a cambiare pista, ma tutto lascia presagire che sarà straniero”.

Alessandro Vocalelli a Radio Radio: “Anche se lo straniero dovesse essere Bielsa, venire ad allenare in Italia non è mai facile. Petkovic ha avuto la fortuna di partire con la stessa Lazio dell’anno scorso, alla Roma si dovrebbe cambiare buona parte della squadra, un allenatore italiano saprebbe già dove mettere le mani. Comunque sono fiducioso per i nomi dei giocatori che si fanno nel mercato, se prende Benatia e Nainggolan sono due ottimi giocatori”.

Fernando Orsi a Radio Radio: “Allegri e Mazzarri? La Roma ci ha provato, erano due allenatori da grande squadra. La Roma è sopravvalutata come organico, in attacco ha pezzi importanti ma negli altri reparti qualcosa andava cambiato, la società ha capito e si sta muovendo in questa direzione”.

Alessandro Paglia a Tele Radio Stereo:Bielsa sa far giocare bene le squadre, è molto meno speculare di Garcia. La differenza importante tra i due sta nella personalità, Bielsa può venire qui a Roma e sparecchiare, inoltre è anche un grande allenatore. Io non prenderei nessuno dei due, avrei detto Mancini o prima ancora Montella o Spalletti“.

Federico Nisii a Tele Radio Stereo:Garcia è un allenatore promettente, bravo, motivato e moderno, ma comunque inesperto soprattutto per il campionato italiano, avrebbe bisogno di una squadra adatta con rinforzi giusti. Bielsa non è nè inesperto nè c’è il rischio che debba adattarsi, l’unico rischio è quello dell’estremismo, c’è la possibilità che arriva e subito porta a decisioni dolorose e anti storiche nel caso della Roma“.

Mimmo Ferretti a Tele Radio Stereo:Io continuo a ritenere che se Sabatini non annuncia l’allenatore è perchè non può farlo, o perchè ha ancora un accordo con un altro club oppure perchè ancora non ha individuato l’uomo giusto per la Roma e quest ultima opzione sarebbe grave. Ci sono stati allenatori che hanno detto ‘no grazie’ alla Roma e di questo dovremmo tenerne conto in futuro”.

Riccardo Galopeira a Tele Radio Stereo: Il peggio che può succedere è che si prenda un allenatore non affidabile, Garcia per esempio non lo conosco, sarebbe un’altra scommessa che si può anche vincere, serve anche un po’ di fortuna inizialmente con qualche risultato positivo, però l’ambiente non ha bisogno di questo perchè appena viene qui avrà i fari puntati, come lavora un allenatore così? Deve fare subito un grande lavoro sui giocatori ma come fa a farlo se non parla italiano? Non si può andare per tentativi“.

Riccardo Gentile a Rete Sport:Tra Bielsa e Rudi Garcia preferisco Bielsa perchè ha una carriera alle spalle più credibile, con tutti i suoi difetti. Però se uno come Zeman ha avuto problemi per la sua rigidità, figuriamoci Bielsa. Fare mercato è difficile ora perchè se non si sa ancora come giocherà l’allenatore e chi sarà non è semplice, anche se credo che Sabatini ha già in mano dei nomi“.

Alessandro Angeloni a Rete Sport:Come nome Bielsa sembra più rassicurante, ma non credo sia troppo adatto ad un ambiente come Roma, per questo motivo preferisco Rudi Garcia. De Rossi? Tu devi andare a vendere un giocatore da 20 per prenderne uno da 15 nel migliore delle ipotesi oppure ne prendi uno da 5 che in prospettiva diventa uno da 40, ma non si può pensare di vendere De Rossi e prendere Marchisio“.

David Rossi a Tele Radio Stereo:Se l’allenatore della Roma fosse Rudi Garcia, a livello di impatto mediatico ci sarebbe una delusione anche giustificata perchè la piazza chiede una risposta pesante in senso positivo e lui non sarebbe una risposta che ‘toglie la sete agli assetati’, è molto stimato certo, però che insegna calcio oppure se è uno con personalità o gioca in modo offensivo o difensivo questo non lo so perchè non l’ho mai visto“.

Luca Valdiserri a Rete Sport: “La frase di Sabatini sull’allenatore straniero forse è un depistaggio. A me non dispiacerebbe De Boer, Bielsa l’ho visto lavorare ed è un grande allenatore, non è un’integralista, ma impone il suo gioco, avrebbe una grande forza sulla società. Garcia non l’ho mai visto anche se alcuni giocatori cresciuti da lui mi piacciono”.

Ugo Trani a Rete Sport:Io sapevo che c’era solo Allegri come primo obiettivo, ci sono state poi una serie di cose che hanno fatto parte dello sviluppo della società. In caso di Coppa Italia vinta ad esempio si pensava alla conferma di Andreazzoli, anche se i giovanii con lui sono andati peggio. Secondo me Benatia lo hanno già preso da un mese, mentre Nainggolan è più complicato“.

Massimiliano Magni a Rete Sport: Non è che i risultati di Bielsa siano molto positivi, in questo momento Garcia è il favorito di Sabatini. Alla Roma se non vanno a risolvere quelli che sono stati i problemi di organizzazione della società, le capacità dell’allenatore diventano relative a meno che il tecnico non vada a rimettere alcuni ruoli dentro alcuni confini, questo ci saremmo aspettati se fosse arrivato Mancini, ma ormai è tramontato“.

Roberto Renga a Radio Radio:L’idea di Bielsa mi piace, perchè è molto simile a Zeman, è uno Zeman motiplicato 10 con un carattere vulcanico. E’ un grande personaggio, è un’idea stimolante“.

Alvaro Moretti a Radio Radio:Il vero problema è che la Roma ha una grande confusione societaria che ha subito un forte scossone perchè Baldini era considerato alfa e omega dalla proprietà americana“.

Guido D’Ubaldo a Radio Radio:Da ieri ha preso molto quota la candidatura di Bielsa, mentre è scesa sensibilmente quella di Blanc. Trovo molto azzardato ricominciatre con un altro straniero che viene da un altro campionato, che dovrà conoscere modi e costumi del calcio italiano“.

Michele Giammarioli a Radio Manà Manà Sport: Hanno dimostrato di non tener conto del popolo, quando l’80% aveva scelto Mancini. Giudicheremo dai risultati, ma si ricordino che sbagliare per il terzo anno consecutivo sarebbe grave”.

Fabio Maccheroni a Radio Manà Manà Sport:Siamo nelle mani di un direttore sportivo che vuol far vedere che comanda, che ha delle idee, probabilmente c’è da fare conto anche con un bilancio perchè con Mancini avresti dovuto ritoccare pesantemente la squadra. Per me Sabatini deve andare a casa, si è dimostrato un incapace, un incompetente, è sciagurato che sia tutto nelle sue mani e anche Pallotta che decide di tenerlo dovrebbe andare a casa“.

Tiziano Carmellini a Radio Manà Manà Sport:La Roma si è messa in una situazione che qualunque cosa faccia sbaglia, è vero che in due anni hanno sbagliato tutto, ma non si deve partire l’anno prossimo già con le fasce sulla testa. Al momento credo che sia in vantaggio Bielsa che se dovesse arrivare non mi sembra un allenatore scarso“.

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