Roma, valore del club aumentato in un anno: ma con il Covid si rischia perdita del 30%

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ROMA CORONAVIRUS VALORE – La pandemia Coronavirus, oltre agli ovvi danni sanitari, ha creato molte problematiche di natura economica. La crisi ha investito ogni ambito, incluso quello sportivo. Tutti i club d’Europa ora devono fare i conti con le perdite dovute all’emergenza sanitaria, compresa la Roma.

Nessun club italiano nelle prime 10 posizioni

Il KPMG calcola il valore d’impresa dei 32 migliori club in Europa. Nell’analisi effettuata emerge che tale dato è cresciuto per il quarto anno consecutivo, cioè da quando lo studio viene elaborato: +12% al 1° gennaio 2020 rispetto al 1° gennaio 2019, secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport. Per quanto riguarda la Roma, il valore del club nell’ultimo anno era cresciuto del 17% (602 milioni). La valutazione si basa su diverse componenti: dalla redditività dei club, al loro potenziale calcistico, alla popolarità a livello social, al valore dei diritti televisivi e a quello di mercato dei giocatori. A causa del Covid, tuttavia ogni club subirà delle perdite, e i giallorossi potrebbero dover cedere fino al 30%. Nei primi dieci posti della classifica del KPMG, inoltre, non figura nessuna italiana (la Juve è all’undicesimo posto).