Roma, risolto anticipatamente l’accordo di partnership con Nike

Redazione RN
16/07/2020 - 10:42

Foto Tedeschi
Roma, risolto anticipatamente l’accordo di partnership con Nike

ROMA SPONSOR NIKE – La Roma ha comunicato di aver risolto anticipatamente l’accordo di partnership con lo sponsor tecnico Nike. Di seguito il comunicato del club: “A.S. Roma S.p.A., SOCCER S.a.s. di Brand Management Srl, (di seguito, la “Società”) e Nike European Operations Netherlands NV (di seguito, “Nike”) annunciano che l’accordo di partnership e di sponsorizzazione tecnica, stipulato tra la Società e Nike il 12 marzo 2013 con data di scadenza prevista per il 31 maggio 2024, è stata anticipatamente risolto.
Allo stesso tempo, la Società e Nike hanno stipulato un accordo valido per la stagione sportiva 2020/2021 in base al quale Nike continuerà a fornire in esclusiva alla Società tutto il materiale tecnico, da gara, da allenamento e casual della Prima Squadra, delle squadre giovanili e delle squadre femminili”.

Le parole di Calvo

Francesco Calvo, Chief Operating Officer della Roma, ha parlato della risoluzione anticipata dell’accordo con Nike a margine. Queste le sue parole: “La risoluzione anticipata di questo accordo commerciale consentirà all’AS Roma di esplorare nuove opportunità nel mondo dei materiali tecnici e del licensing”.

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    1. non credo … credo invece che si stia muovendo la cessione. Per cui il nuovo arrivato non ce la farà ad essere operativo entro uno o due mesi. Quindi, con questo accordo, la Roma è coperta fino al 2021.
      Per la stagione 2021-22, la nuova proprietà farà accordi con chi gli pare …
      Ti ricordi i problemi che ebbe Pallotta con il contratto Kappa che si era ritrovato sul groppone ?
      Almeno sui questo, non la prendo come una notizia negativa, anzi ….

      1. la penso come te, Fabrizio. a me piacerebbe la Puma: si occupa di pochissime squadre, lo fa a livello altissimo, e gli da un sacco di soldi

  1. seeee diciamo che Nike a fronte della caduta sportiva e quindi di visibilità di ASROMA non nvuole più pagare quello che era stato deciso contrattualmente…sicuramente ci saranno stati pure accordi che se i risultati sportivi non fossero stati tali da dare la giusta visibilità alla squadra si sarebbe risolto e ridiscusso il contratto.

  2. Peccato… La nike è il top. Questa risoluzione è il risultato di due mancate qualificazioni in champions e della comunicata volontà di cedere. La nike è attenta a sponsorizzare squadre di vertice. Oltretutto erano sempre belle maglie…. Speriamo di non tornare a quelle senza brand con roma cares sul petto

  3. La Nike assieme a questa Azienda di Pallotta ci hanno “regalato” delle bruttissime maglie . Si è visto infatti che il brand non tira. Subito ridateci il nostro Stemma e ripristinate i nostri colori sociali ! Altro fallimento di questa Azienda. P.V.

  4. Senza giocatori rappresentativi i grandi marchi se ne vanno. Un conto De Rossi,Totti un conto questi che abbiamo. Lo svilimento continua stiamo diventando una società ai livelli delle peggiori.

  5. Altro grande successo commerciale del braciolaro pezzente: 2 spicci per le maglie più brutte della storia.
    E ci s’è pure infilato dentro una causa milionaria col la Kappa! ahahahah
    Come lo stemma, il cui cambio ha fatto fluire nelle nostre casse fiumi di milioni. Grazie ai cinesi, che adesso possono facilmente riconoscere la squadra 5a in classifica e continuare (giustamente) a non comprare manco na pecetta.
    Eh ma “l’americani so i geni del marketing ahò”!
    Manica de tordi…

    1. Solo una parola GRANDISSIMO…speriamo torni il vecchio stemma e un brand decente e via pensiamo a vibcere il marketing con le vittorio si fa da solo questi americano ancora credono agli asini volanti

  6. E’ la certificazione di un fallimento totale proprio nel punto dove gli americani hanno più fatto gli sbruffoni: il marketing. La precedente gestione (a torto o a ragione) è stata sempre sbeffeggiata per l’asserita “incapacità” manageriale. E poi arriva Pallotta. I suoi “gioielli” sono stati l’accordo con la Disney (poi si è scoperto che non era un guadagno, anzi pagava la Roma…) e quello con la Nike, che avrebbe risolto tutti i problemi. Poi si sono viste magliette scadenti, poco marketing, poca diffusione nei negozi e soprattutto…. pochi ricavi! Più che un contratto, un cappio al collo, mentre i dirigenti venivano cambiati come figurine non riuscendo ad aumentare i ricavi (proprio dove avevano “sbruffoneggiato” di più). Se la Roma è costretta a (s)vendere ogni anno è anche per questo, per il fallimento dei manager e del marketing, che non è mai esploso. Lasciamo stare lo stadio perfavore, qui si parla di ciò che si poteva fare senza stadio. Tanto perché non si dica che uno critica e basta, una cosa buona è stata fatta: l’area “sponsor” dello stadio Olimpico è semplicemente fantastica. Comunque: basta dare alibi, la gestione è stata pessima a tutti i livelli: tecnico-sportivo, manageriale e mettiamoci pure la questione stadio (abbraccio “mortale” con i 5S-Asini di Buridano). Dalle macerie risorgeremo, ma che si sappia: stiamo messi molto peggio di quando lasciò la Sensi. Il resto sono chiacchiere o….Pallotta-boys

    1. Hai dimenticato la rescissione unilaterale (ed onerosa) con Wind per rimanere 8 anni senza sponsor sulla maglia…

  7. Io capisco e comprendo l’astio per Pallotta e ne siamo tutti stufi. Ma so distinguere una critica dallo sparare a zero a prescindere.
    L’accordo con Nike era un’opportunità: io per lavoro giro nord Italia ed Europa e finalmente ho trovato magliette della Roma ovunque nei store Nike.
    Indubbiamente migliori risultati avrebbero portato maggiori vendite ma ripeto…Non critichiamo tutto per forza.

    1. Ma se è pallotta che s’è lamentato del fatto che le maglie non erano disponibili nei negozi e che la nike non le promuoveva e distribuiva abbastanza…
      Fabrì…e basta, no? Non c’è proprio più nessun ma, nessun però: è finita. Ogni forma di indulgenza, ogni comprensione non fa altro che continuare a far male alla Roma. E’ arrivato il momento che te ne rendi conto…

  8. Possiamo fare tutti i ragionamenti che vogliamo ma la Nike ha prodotto le maglie “false” con logo “falso” che neanche i cinesi avrebbero potuto fare così brutte e rimangono le più brutte della storia.
    Abbiamo visto di tutto…fulmini colori fantasiosi che spaziano dal grigio al marrone al blu….si anche blu incredibile!!!

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