Roma, ora c’è abbondanza: le possibili mosse di Fonseca
ROMA ROSA – Le ultime due sconfitte contro Parma e Borussia ‘Gladbach non possono far dimenticare il grande lavoro di Fonseca durante l’emergenza infortuni. Poche mosse ma efficaci per la riqualificazione del gruppo, evidenti nel trittico Milan-Udinese-Napoli. A partire dalla scelta di impiegare un terzino più fisico a destra (Spinazzola o Santon), passando per Mancini mediano nel 4-1-4-1 in proiezione difensiva e rispolverando Pastore che ai più sembrava ormai un calciatore destinato a campionati esotici.
Ora c’è abbondanza: le possibili mosse di Fonseca
Ora, però, il momento del bisogno è finito ed è quantomeno curioso capire come si comporterà il tecnico. Come racconta Il Messaggero, la Roma nell’emergenza s’è riscoperta più guardinga, meno spettacolare e ha dato il meglio di sé quando ha incontrato squadre che hanno accettato di fare la partita e non chiudersi. La mossa che viene scontata pensare è arretrare Mancini (al posto del titubante Fazio) vicino a Smalling e spostare Pellegrini di nuovo a centrocampo, per non perdere il momento-sì di Pastore. Sicuro, invece, il rientro tra i titolari di Mkhitaryan che il tecnico ha confessato che: “Aiuterà Dzeko“. Sul versante opposto, invece, Under parte dietro a Zaniolo.
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Per assurdo con Mancini in mediana la squadra ha trovato maggior equilibrio a centrocampo e più filtro. Speriamo che con il rientro di pur validi giocatori non si perda questa validissima interpretazione. L’attacco potrebbe risultare più prolifico ma la difesa più vulnerabile. A Fonseca il compito non facile di trovare i giusti equilibri.
Lopez; Spinazzola, Kolarov, Smalling, Mancini; Pellegrini, Pastore, Mkhitaryan; Zaniolo, Dzeko, Under.