• Fiumi di parole sul taccuino e pizzini ai giocatori: così Mourinho vive la partita a bordocampo

    Alessandro Tagliaboschi
    11/05/2021 - 21:29

    Fiumi di parole sul taccuino e pizzini ai giocatori: così Mourinho vive la partita a bordocampo

    ROMA MOURINHO – Dal 2010 al 2021 è cambiato davvero poco: l’arrivo di José Mourinho in Italia rappresenta ancora una volta un terremoto per tutto il movimento calcistico del ‘Belpaese’. Oltre dieci anni fa l’impresa era riportare la Champions League all’Inter, dopo aver vinto il triplete con il Porto e aver riportato il Chelsea ad altissimi livelli, stavolta, invece, il compito è diverso ma di certo non meno arduo: riportare la Roma ad alti livelli, fino a condurla a un titolo, un trofeo che manca ormai da 13 anni. Al Tottenham, ultima sua esperienza conclusa a metà aprile con l’esonero, si è scoperto uno ‘Special One’ diverso, più tranquillo e pacato fuori dal campo e davanti ai microfoni, tanto da chiedere agli addetti ai lavori di iniziarlo a chiamare ‘Experienced One’. Quello che non è mai cambiato, però, è José Mourinho in panchina, da sempre unico e inimitabile nel suo stile.

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    Roma, ecco Mourinho in panchina: il taccuino, i pizzini ai giocatori e l’incitamento continuo

    Ogni partita come una finale, cercando di caricare la sua squadra con discorsi motivazionali e trascinarli con tutto il suo carisma e la sua leadership. Il personaggio Josè Mourinho in panchina e nello spogliatoio è da sempre oggetto di culto per giocatori, giornalisti e tifosi. Immancabile durante le partite un incitamento continuo a suoi calciatori accompagnate da piccole pause in cui prende appunti sul suo famoso taccuino: visto in Italia per la prima volta nella sua esperienza interista e pratica poi diventata comune per molti allenatori. Tanto da attirare le critiche di Ferguson: “Non riesco a capire perché un allenatore dovrebbe prendere appunti durante la partita. Metti giù la testa per scrivere e magari ti perdi un gol?”. Parole che non hanno mai colpito Mou, che da sempre nel corso dei 90 minuti continua a prendere spunti e scriverli. Nel corso degli anni, poi, è arrivata addirittura un’evoluzione: i ‘pizzini’ ai calciatori. Altra pratica che poi verrà ripresa da altri allenatori. Copiato e imitato, ma difficilmente eguagliato. Altrimenti, che ‘Special One’ sarebbe?

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