• Roma-Milan: 3 anni senza segno X, ma il pareggio non serve a nessuno

    GSpin
    03/02/2019 - 7:30

    Roma-Milan: 3 anni senza segno X, ma il pareggio non serve a nessuno

    NUMERI E CURIOSITA’ ROMA MILAN – I giallorossi sfidano il Milan all’Olimpico nella terza giornata di ritorno del campionato per provare a dimenticare l’eliminazione dalla Coppa Italia e la disastrosa goleada (7-1) subita per mano della Fiorentina. I ragazzi di Gattuso sono invece reduci dalla buona prova che ha fatto fuori, a sorpresa, il Napoli proprio dalla Coppa Italia. Le due squadre sono distanziate da appena un punto in classifica, i giallorossi hanno quindi la grande occasione per ritrovare il sorriso ritornando al quarto posto che vale la qualificazione alla fase a gironi della prossima Champions League. Andiamo ad analizzare i numeri e le curiosità della sfida di domenica.

    DOVE ERAVAMO RIMASTI –  Rossoneri a bottino pieno negli ultimi due incroci: all’andata il Milan ha vinto per 2-1 nel finale, con un gol segnato nel recupero da Patrick Cutrone su assist di Gonzalo Higuain. Iin apertura del secondo tempo Fazio aveva pareggiato il gol segnato nel primo tempo da Kessié. Anche l’ultimo precedente all’Olimpico, che risale allo scorso 25 maggio, è stato vinto dai rossoneri: 0-2 con reti di Cutrone e Calabria. Il Diavolo non ottiene tre successi di fila in campionato contro i giallorossi dal 1996.

    PRECEDENTI – I confronti diretti tra queste due squadre in Serie A sono 167, con il Milan in netto vantaggio. I rossoneri, infatti, hanno vinto in 74 precedenti, con 49 pareggi e 44 successi per i giallorossi. Anche nel conto dei gol il Milan è avanti, avendone segnati 237 contro i 182 della Roma. Più equilibrata la situazione se si considerano soltanto i precedenti giocati in casa dove la Roma ha vinto 25 volte su, con 30 pareggi e 28 successi della formazione rossonera, che quindi è in vantaggio anche nelle sfide giocate in trasferta.

    DZEKO SFIDA PIATEK – Il neo rossonero Piatek, arrivato dal Genoa per sostituire Higuain, nel doppio confronto  campionato-coppa  a San Siro contro il Napoli si è messo in mostra con ben tre gol: sarà lui il pericolo numero uno da tenere a bada. L’attaccante polacco ha già segnato allo stadio Olimpico, con la maglia del Genoa, contro la Roma (3-2). Umore contrapposto in casa Dzeko che domenica, contro l’Atalanta, ha sì ritrovato il gol, autore di una doppietta contro i nerazzurri, ma mercoledì, in Coppa Italia, si è fatto espellere, pagando il nervosismo nella clamorosa disfatta di Firenze.

    TRE ANNI SENZA X – La sfida tra Roma e Milan non termina in pareggio in Serie A da gennaio 2016: da allora quattro vittorie giallorosse sono state seguite da due successi rossoneri.

    MAGRA CONSOLAZIONE – Con il pari di Bergamo, 3-3, per la prima volta in questo campionato la Roma è rimasta imbattuta per quatto partite consecutive (3 vittorie e un pareggio) e in queste ultime 4 gare ha sempre segnato almeno due gol.

    LA DIFESA ROCCIOSA DI GATTUSO – Il Milan è la squadra che ha subito meno gol in Serie A da inizio dicembre ad oggi, solo tre in otto partite. Con 20 reti totali incassate, la squadra rossonera ha la quarta difesa più forte del campionato. Quella di Di Francesco è soltanto decima, con 29 gol al passivo.

    PRIMATI PARZIALI – In questo match si sfidano il miglior attacco nei primi tempi di questa Serie A, la Roma, a 21, con la seconda miglior difesa nel corso della prima frazione, il Milan, cinque reti subite, dietro solo alle tre dell’Inter.

    Giulia Spiniello

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    1. che poi non avrebbe nemmeno segnato se Olsen non faceva quel paperone.

      Comunque vedremo anche questa domani, siamo sempre pronti a soffrire

    2. Considerando che a seguire avremo Chievo, Bologna e Frosinone, io un pareggio non lo butterei. Certo poi è obbligo fare il pieno contro queste.

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