Roma, la sconfitta a tavolino può accelerare la rivoluzione di Friedkin
ROMA FREDKIN – Un errore che alla Roma è costato due punti. Il pareggio guadagnato sul campo del Verona è diventata una sconfitta a tavolino per un errore sulle liste consegnate alla Lega Serie A. Adesso potrebbero quindi esserci conseguenze a livello dirigenziale.
I piani di Friedkin
La Roma ha già annunciato che farà ricorso (ha 7 giorni di tempo) e poi serviranno 10-15 giorni. In caso di risultato negativo, i capitolini potrebbero rivolgersi al Coni, ma le tempistiche si allungherebbero fino ad un mese circa. Nel frattempo, però, il nuovo presidente Friedkin farà le sue considerazioni anche a livello dirigenziale. Come riporta la Gazzetta dello Sport, infatti, la sconfitta a tavolino potrebbe accelerare la rivoluzione interna. Il segretario Longo, intanto, ha rassegnato le dimissioni, ma rimarrà a Trigoria fino a fine mercato. Il futuro giallorosso prevederà diverse facce nuove. E sono poi bastate poche parole di Totti a rilanciare un suo ritorno in società. Anche se al momento non risulta che il magnate americano abbia contattato l’ex capitano.
Alla ricerca dei colpevoli
Le dimissioni di Longo non bastano. Come riporta La Repubblica, infatti, Friedkin ha chiesto le responsabilità dettagliate di ogni dirigente o funzionario, ovvero Gombar, Zubiria e De Sanctis. Sabato tra le 18 e le 18.30 il team manager compila le liste, senza Diawara, e quindi scatta l’alert. Il funzionario di Lega, non conoscendo l’età dell’ex Napoli, avrebbe però tranquillizzato la dirigenza giallorossa, scambiando la segnalazione per un falso allarme. Se la questione fosse scoppiata dopo il 6 ottobre, il calciatore dei capitolini fino a gennaio non sarebbe potuto scendere in campo.
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buongiorno e forza Roma! ecco perchè me rode quest’anno: non me la sento calla. è agosto, inizia la stagione, e non me la sento calla. l’infortunio a Zaniolo ha pure inciso parecchio. ma mancano troppe cose, e troppe non funzionano. per ora. daje Roma!
Speriamo che invece di continuare a parlare cominci a fare i fatti…..le chiacchiere già ne abbiamo sentite tante.
Era meglio se succedeva dopo il 6 ottobre,così quel mezzo giocatore di Diawara non giocava. Ci ha detto pure male