• Roma, la maledizione dei legamenti crociati fa rima con i giovani: ecco i casi

    Alessandro Tagliaboschi
    14/01/2020 - 6:45

    Foto Getty
    Roma, la maledizione dei legamenti crociati fa rima con i giovani: ecco i casi

    ROMA ZANIOLO INFORTUNIO CROCIATO – Con l’infortunio di Nicolò Zaniolo, rimediato nel primo tempo all’Olimpico contro la Juventus – uscito dal campo in barella e in lacrime-, la maledizione dei crociati torna ad abbattersi sulla Roma. Dal 2015, infatti, tra Primavera e prima squadra, è il 15° giocatore giallorosso a patire questo tipo di infortunio (la 19° rottura). Il classe ’99, dopo i controlli di ieri sera a Villa Stuart, oggi sarà operato nella clinica romana e dovrà stare fermo tra i quattro e i sei mesi. La Nazionale perde uno dei suoi talenti più promettenti in vista di Euro2020, mentre Fonseca dovrà fare a meno di un titolare fondamentale nel suo scacchiere fino al termine della stagione.

    La maledizione è Under 25

    Zaniolo e una maledizione che continua. La 17° rottura del crociato in cinque anni rappresenta un’emergenza più unica che rara nel calcio di oggi. Sfortuna, brutti contrasti, campi all’altezza, negli ultimi anni sono tante le cause che hanno portato a un numero così ingente di problemi al ginocchio. Difficile trovare un minimo comune denominatore. La coincidenza, però, riscontrabile in tutti questi infortunio, ad eccezione di Zappacosta, è nell’età: tutti coloro che hanno subito questo tipo di problema con la maglia della Roma avevano o hanno meno di 25 anni.

    Un infortunio per giovani

    Zaniolo ha conosciuto questa tegola a 20 anni, proprio nella stagione in cui stava per spiccare definitivamente il volo. Strootman per la prima volta a 24, per poi subire 3 operazioni in 18 mesi, caso simile a Florenzi che dalla stessa età ha avuto due operazioni in 2 anni. La maledizione colpisce anche Mario Rui, Karsdorp, Emerson Palmieri e Luca Pellegrini, rispettivamente a 25, 22, 23 e 18 anni. E come dimenticare i tanti infortuni di questo tipo in Primavera? Da Ponce a Nura, fino a Bouah, Calafiori, Tumminello, Capradossi, Sdaigui e Bianda. Un elenco (quasi) infinito, un’agonia che continua senza timore di sosta e indebolisce la Roma nel suo presente e futuro. Coincidenza o no, la speranza è una: per una maledizione c’è sempre un incantesimo che può spezzarlo. Lo si trovi il più velocemente possibile.

    Alessandro Tagliaboschi

    I precedenti

    Capradossi -> infortunato il 14 settembre 2015, a 19 anni.
    Ponce -> Il suo ginocchio fa crac il 24 novembre 2015, a 18 anni.
    Nura -> Il 28 maggio 2016 si procura la rottura del legamento crociato posteriore e del menisco interno, a 19 anni.
    Mario Rui -> Il suo infortunio è datato 5 agosto 2016, a 25 anni.
    Rudiger -> L’11 giugno 2016 si fa male durante il ritiro con la Nazionale tedesca, all’età di 23 anni.
    Florenzi -> L’attuale capitano giallorosso si fa male due volte. La prima il 26 ottobre 2016 e la seconda il 17 febbraio 2017. Il primo infortunio a 25 anni.
    Emerson Palmieri -> Si fa male il 28 maggio 2017 nella gara con il Genoa, deve ancora compiere 23 anni.
    Strootman -> Si opera 3 volte in 18 mesi, la prima volta a 24 anni.
    Luca Pellegrini -> Il terzino si fa male durante il ritiro estivo della Roma, il 15 luglio 2017, ha compiuto da poco 18 anni.
    Karsdorp -> Il 25 ottobre 2017, nel match contro il Crotone, si rompe il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro: ha 22 anni.
    Sdaigui -> si infortuna a 18 anni.
    Calafiori -> Il 2 ottobre 2018, nella gara di Youth League contro il Plzen, il ginocchio del terzino sinistro si disintegra a soli 16 anni.
    Bouah -> Si fa male due volte, prima a 17, poi appena rientrato, a 18 anni compiuti.
    Bianda -> Il 4 febbraio 2019 si fa male con la Primavera di Alberto De Rossi, a soli 18 anni.
    Zaniolo -> L’ultimo caso: ieri nella sfida contro la Juventus, a soli 20 anni e un Europeo da giocare.

    Vedi tutti i commenti (3)

    Scrivi un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


    *

      Tutti i commenti

    1. nn fa rima co giovani ma co mancanza de preparazione atletica estiva…so tre anni che nun la famo e da tre anni va sempre peggio

    Seguici in diretta su Twitch!

  • Leggi anche...