• Roma, due punti in più rispetto allo scorso anno: la difesa impensierisce

    Redazione RN
    25/01/2021 - 12:35

    Foto Tedeschi
    Roma, due punti in più rispetto allo scorso anno: la difesa impensierisce

    ROMA PUNTI GOL – Sabato all’Olimpico è avvenuto un vero e proprio miracolo. Il copione era già scritto: gol incassato al 90′ per un errore della difesa e squadra ancor di più tra le polemiche, con Fonseca già con le valigie in mano. Ma Pellegrini ha salvato la sua Roma con la rete al 92′ e ora la partita è diventata un trionfo giallorosso.

    Differenze con la scorsa stagione

    Come ricorda il Corriere della Sera, la vittoria in Serie A contro lo Spezia è stata importantissima: la Roma ha guadagnato tre punti su Milan e Napoli e due sull’Inter. Il girone di andata si chiude con il terzo posto e 37 punti (due in più della scorsa stagione). La differenza rispetto allo scorso anno la fanno i gol subiti, che sono nettamente superiori. I giallorossi hanno chiuso il girone d’andata con 32 gol incassati, mentre la scorsa stagione erano 21. Aumentati anche i gol fatti, 41 rispetto ai 34 dell’anno passato. Da ricordare anche che la Roma è ancora in attesa dell’appello al Collegio arbitrale del Coni sullo 0-3 a tavolino della partita contro il Verona che sul campo era finita 0-0.

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    1. Tenere la palla nei pressi della difesa, con la difesa non schierata ha provocato spesso tanti errori individuali, anche con protagonisti diversi ed abbiamo subito tanti gol. A difesa schierata in fase di non possesso abbiamo preso pochissimi gol. Questo dimostra che forse iniziare la manovra di attacco dalla difesa a due e tre tocchi, giro palla lento, fa posizionare le altre squadre perché si perdono tempi di gioco. Poi se ci pressano alti sono dolori. Il dispendio fisico e mentale fa perdere concentrazione e l errore é sempre possibile. Ecco spiegate le prestazioni negative, anche nei risultati. La soluzione sarebbe passaggi di prima e verticalizzazioni. Il nostro pressing in fase di impostazione della squadra avversaria, con squadre importanti, non è mai efficace. Anche lì centrocampisti è attaccanti corrono a vuoto, si stancano, perdono energie e concentrazione e si presenta l errore in fase di nostro attacco. Bisogna saper leggere le partite ed i momenti. Pressare tutti insieme e non singolarmente, altrimenti si corre a vuoto. La palla è più veloce del giocatore. Gli interpreti in campo e l allenatore difettano in queste letture. Ho visto pochissime azioni travolgenti da parte di altre squadre con la nostra difesa schierata. Questo indica che la rosa ha individualità importanti in tutti i reparti. Avere ottimi musicisti non significa però produrre una buona musica. Chi dirige e prepara gli spartiti dovrebbe utilizzare al meglio le risorse umane. Forse questo ha fatto innervosire Dzeko per l ennesima volta. Qualora fosse andato fuori dai canoni di dialogo costruttivo ed avesse offeso deve chiedere scusa. Il gioco di squadra non significa amarsi. Non utilizzare una risorsa però è controproducente. Chi sbaglia paga, per questo ci sono le multe che dovrebbero essere previste nei contratti tra società e dipendenti. Solo e sempre forza Roma.

      1. Analisi che condivido perfettamente. Aggiungerei che non è normale che i giocatori della difesa tocchino il doppio dei palloni toccati dai centrocampisti, i difensori non sono per definizione dei costruttori di gioco e se questo qccqde significq che c’è un problemq dq risolvere. Come hai detto tu, manca poi la capacità di lettura della partita nei vari momenti, aggiungo io che manca anche la capacità di provocare e sfruttare gli errori dei giocatori avversari, cosa che tutti gli avversari ormai hanno capito che è utile sfruttare con la Roma. Il pressing inefficace è un altro dei punti dolenti. Per finire manca assolutamente, oltre ad un portiere titolare (Pau Lopez è impresentabile non ri-presentabile), anche un altro incontrista di peso che dia il cabio a Veretout.
        Forza Roma.

    2. Ottima analisi, d’accordo su tutto e poi ogni tanto un bel rinvio lungo invece di prendere gol assurdi non sarebbe uno scandalo.

    3. d’accordo su Fabio riguardo le individualità, il che chiama in questione l’allenatore. per me è sempre segno di pochezza quando un allenatore è costretto a mandare in tribuna (e forse ancora più lontano) un capitano e probabilmente il miglior giocatore della rosa. perché parliamoci chiaro, Dzeko non è certo un ribelle per natura.

      Riguardo il futuro, avendo visto molte partite recenti, temo che il 4 posto sia un miraggio: non mi sembra sia possibile per noi mantenere 1 punto di vantaggio su Atalanta e Juventus (che recuperando contro il Napoli è probabilmente già avanti). Francamente mi sembra più probabile recuperare 6 punti al Milan che tenere l’Atalanta dietro

    4. Il problema è un centrocampo che non fa filtro troppe mezzepunte in rosa e pochi ruba palloni, portieri che non danno sicurezza.

    5. Sottoscrivo qua rilevato. Aggiungo che la fase difensiva risente anche della insistita inferiorità numerica a centrocampo, la zona nevralgica dove si crea gioco, ma dove si fa filtro e barriera centrale ad impedire diagonali e inserimenti avversari. Inoltre gli attacchi simultanei e alla viva il parroco potrebbero essere meglio regolati ad impedire ripartenze pericolose, che quando va bene fanno prendere ammonizioni che pesano nel prosieguo della gara ed anche nel computo per le sospensioni. Fonseca non mi sembra del tutto adeguato per gestire tali incombenze.

    6. Sottoscrivo quanto rilevato. Aggiungo che la fase difensiva risente anche della insistita inferiorità numerica a centrocampo, la zona nevralgica dove si crea gioco, ma dove si fa filtro e barriera centrale ad impedire diagonali e inserimenti avversari. Inoltre gli attacchi simultanei e alla viva il parroco potrebbero essere meglio regolati ad impedire ripartenze pericolose, che quando va bene fanno prendere ammonizioni che pesano nel prosieguo della gara ed anche nel computo per le sospensioni. Fonseca non mi sembra del tutto adeguato per gestire tali incombenze.

    7. Carissimo Fabio64 sono pienamente daccordo con te. Volevo solo esprimere la mia opinione sulla difesa della Roma: fino a circa 1 anno fa” settimana piu’ settimana meno, la Roma giocava con il 4231, tanto caro al nostro mister Fonseca. A seguito delle rimostranze della squadra il mister accetto’ di cambiarlo con il sistema attuale 3421. A partire da questo cambio il rendimento della squadra aumento in modo esponenziale fino alla fine del campionato scorso, per poi riprendere con l’ inizio di questo campionato, fino alla partita contro l’ Inter. Di colpo perdiamo in modo squallido un derby e per non farci mancare niente veniamo eliminati (clme tutti sanno e visto) dalla CI. A questo punto cosa si fa???? Si torna al sistema 4231?????

    8. Alcuni allenatori hanno il suo credo. Non sono malleabili più di tanto. Giusto il suggerimento di 3 centrocampisti a discapito di una mezza punta. Non ho il patentino Uefa, sono molto ignorante. Ma studio spesso materiale didattico in merito. Il dialogo tra calciatori e mister in maniera costruttiva, può e deve cambiare. Se ci si arrocca nelle proprie convinzioni, non si ottengono risultati per quello che ci si aspetta e personalmente soffro maledettamente quando la Roma non fa risultato. Vedremo gli sviluppi in futuro. Io vedo solo le partite, ma bisognerebbe vedere gli allenamenti giornalieri per capirne di più. Ho quasi 57 anni, i calciatori sono ragazzi e soffrono molto dei giudizi della piazza e dei media. Non dovrebbero leggere i giornali sportivi, ascoltare i commenti radio e i social. I moltissimi soldi che guadagnano non li mettono a riparo per il lato emotivo che ha una sua importante valenza nel loro rendimento. Auspico il reintegro in rosa di Dzeko. Forza Roma.

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