Roma, due fake games e continua la maledizione tedesca

GSpin
08/11/2019 - 6:59

Foto Getty
Roma, due fake games e continua la maledizione  tedesca

EDITORIALE –  Due gol su tre irregolari, Fazio che segna anche nella porta sbagliata.  Più fake di così non possono essere i 180 minuti contro il Borussia M’Gladbach in Europa League. La Roma e si fa raggiungere in classifica dai tedeschi a quota 5 punti, complicando i piani per il passaggio del turno. Nel primo tempo i padroni di casa sbloccano la gara grazie a un’autorete di Fazio viziata da una palla fuori non vista dall’arbitro, poi il centrale argentino pareggia al 64′. Nel recupero il gol di Thuram, figlio dell’ex juventino Lilian, che beffa i giallorossi.  Nel match di andata all’Olimpico era finita 1-1 con rigore inventato per gli ospiti.

Rabbia e rischio qualificazione

Un finale che brucia di rabbia e mette a rischio la qualificazione. La Roma ancora una volta contro il Borussia si fa beffare sulla linea del traguardo e a tempo scaduto. Fazio prima è autore sfortunato di un clamoroso autogol, poi rimette in corsa la Roma raccogliendo una punizione di Kolarov che nella metà della ripresa è padrona del campo. Quando sembrava tutto in assoluto controllo, non rischiando nulla per tutto il secondo tempo, dominato per larghi tratti, arriva la rete sotto porta di Thuram che ribalta risultato e prospettive. Un brutto colpo dopo quello subito all’andata per il rigore inesistente che ha negato il successo ai giallorossi. Il successo dei turchi del Basaksehir che in Austria superano il Wolfsberger per 3-0 fa scivolare la Roma al terzo posto e adesso dovrà, proprio contro i turchi, cercare di ottenere i tre punti per non fallire l’approdo alla seconda fase del torneo.

Spreconi e stanchi

In Germania a pesare sono anche le troppe occasioni fallite in fase realizzativa dai giallorossi, soprattutto con Kluivert che alla fine hanno pagato a caro prezzo il mancato colpo del ko quando il Borussia era alle corde. La Roma era riuscita a reagire con lucidità all’autogol senza farsi schiacciare dai tedeschi, e provando più volte a vincere il match, non sfruttando però almeno una dozzina di occasioni. Fonseca, privo degli indisponibili Pellegrini, Spinazzola, Cristante, Mkhitaryan e Kalinic,  è bravo a fare ancora di necessità virtù con il materiale a disposizione, ma a Monchegladbach Dzeko e compagni hanno dato segnali di stanchezza. Il gol di Thuram è figlio di un calo di attenzione nei minuti di recupero e costringe la Roma a lasciare il Borussia-Park immeritatamente senza punti.

Giulia Spiniello

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  1. Ennesima figuraccia europea in puro stile pallottiano. Ora la qualificazione è in bilico bisognerà (tanto per cambiare) fare l’impresa. Il bilancio è una vittoria due pareggi una sconfitta….sor Fonseca voleva arrivare primo nel girone, vedremo….

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