Roma bella davanti, brutta in difesa. L’orgoglio di De Rossi accende la scintilla

Redazione RN
20/10/2015 - 23:50

BAYER LEVERKUSEN-ROMA, LE PAGELLE – Dzeko in panchina e Rudiger in campo dal 1′. Queste le scelte di Rudi Garcia per la Roma nella gara di Champions contro il Bayer Leverkusen. Una partita pazza in cui i capitolini rischiano di straperdere, poi si trovano sul punto di stravincere, alla fine pareggiano 4-4. Da 0-2 a 2-2 a 4-2, prima di ‘subirè il 4-4 finale.

Giulia Spiniello

SZCZESNY 4,5. Perde nettamente il duello con Hernandez, si riscatta al 76′ con una parata sicura su Papadopoulos, poi nel finale  si fa sorprendere dalla parabola di  Kampl che incrocia da destra verso sinistra e s’infila sotto la traversa e da Mehmedi che insacca sul secondo palo.

TOROSIDIS 4,5. Da un suo fallo di braccio nasce il rigore per il Bayer. L’episodio lo condiziona per il resto della gara. Sbaglia anche in occasione del 4-4.

MANOLAS 5,5. Non funziona al meglio l’intesa con Rudiger. Nel finale è coinvolto nel tracrollo da tragedia greca.

RUEDIGER 4,5 – Sul secondo gol Bayer  si dimentica della linea e resta indietro di un paio di metri: Hernandez rimane in gioco e beffa Szczesny. Spaesato e confuso, rimedia una brutta figura nel suo paese natale.

DIGNE 4,5. Gara da luci e ombre:  un suo svarione, un retropassaggio che coglie in contropiede De Rossi, mette in gioco l’attacco tedesco sul secondo sigillo del Chicharito. Ha responsabilità anche sulla quarta rete.

PJANIC 7.  Recuperi e magie: assist e punizioni. Con una delle sue perle dal limite, manda il pallone a collocarsi alla sinistra di Lena, scavalcando la barriera. Il secondo sigilloconsecutivo dalla sua mattonella in appena 3 giorni: mago!

DE ROSSI 7,5.  Che partita: prima riporta in vita la squadra quando solo davanti a Leno lo batte con una ciabattata che supera a stento la linea di porta, e poi in mischia sigla la doppietta che regala il 2-2 deviando in rete con il ginocchio. Tre gol in due partite, terza doppietta con la Roma (quarta in carriera)… bentornato Daniele!

NAINGGOLAN 5,5 –  Parte male come tutta la squadra, poi cresce anche lui.  Si guadagna la punizione che Pjanic traforma in oro. Ma non filtra più come una volta e Radja è ormai un caso.

FLORENZI 6.  Copre e riparte, sfiora il gol e si sgola. Si sdoppia fino a perde la lucidità e ad arrendersi a  Leno che gli nega la gioia del gol.

GERVINHO 7. Fa impazzire la difesa tedesca che non lo prende mai: i suoi tagli fanno impazzire la retroguardia. Serve l’assist per il gol di Falque. Quantità e qualità, non sempre è lucido davanti alla porta ma è un generoso!

SALAH 5,5.  Performance non all’altezza delle precedenti apparizioni. Impreciso, confusionario è il meno brillante del tridente messo in campo da Garcia.

Dal FALQUE 6,5. Entra al posto di Salah e fa un gol non facile. Si inserisce subito nel ritmo del match e dà quello che può. Cambio indovinato.

Dall ’85’ Dzeko SV.  Entra al posto di Gervinho, ingresso forse tardivo…

Dall’89’  Iturbe SV.  Entra al posto di Florenzi.

GARCIA 5.  Ancora un approccio sbagliato in Champions, salvo che questa volta la Roma è brava a reagire e a stravolgere l’inerzia della gara. Bene in possesso palla, altrettanto male in fase di non possesso. La difesa non è lucida e balla da morire. Sfuma ancora l’appuntamento con la vittoria in Champions e battere le tedesche rimane un tabù.

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  1. Nel calcio sappiamo tutti che certe cose possono succedere, però come ha detto Falque, non si possono segnare sempre 4 gol a partita. Dobbiamo migliorare in difesa.

  2. Szczesny 4, Torosidis 3, Manolas 6,5, Rudiger 4, Dige 5, De Rossi 7, Nainggolan 4, Pjanic 7, Florenzi 6, Salah 5,5, Gervinho 6,5. Rudi Garcia 4. La colpa della vergognosa prova della Roma in Champions é soprattutto di Rudi Garcia, che non da dare alla squadra gioco, tattica, compattezza e grinta nei momenti cruciali. Facile vincere seppur soffrendo e su calci piazzati in Italia con squadre di medio bassa classifica. Rudi Garcia SUBITO via dalla Roma!

  3. Garcia non ha puntato il dito sui singoli, le pagelle parlano chiaro…………….credo che una difesa cosi scarsa mancava dai tempi di Carlos Bianchi.

  4. Squadra modesta, difesa inguardabile ma non è solo colpa dei difensori (assai scarsi peraltro): se pressata la Roma i gol se li fa da sola e non solo col Bayer ma anche on Palermo, Frosinone, Carpi…Manca drammaticamente la personalita e la forza d’animo (anche nei fenomeni del centrocampo…)

  5. “Confuso e spaesato” non solo Rudiguer, ma un pò tutta la difesa, anzi la fase difensiva. Credo che il problema non sia dei singoli, ma dell’incapacità dell’allenatore di porre rimedio ad una situazione che si trascina dall’anno scorso con grande evidenza. Resto del parere che, malgrado l’assurdità di un contratto faraonico fino al 2018, si debba puntare su un allenatore italiano affidabile, magari risparmiando sugli “investimenti” del Saba su giovani costosi e non utilizzati dal trainer, nonché sul taglio di stipendi inutili come i titolari (Maicon, Iturbe, Totti…). Infine sono preoccupato dall’involuzione evidente di Naingolan, ben lontano dal Nina tanto ammirato: tanti errori tecnici e filtro inadeguato, tanto per aggravare la fase difensiva traballante.

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