Rn Web Radio, Evangelisti: “La Roma in questo momento non ha appeal” (AUDIO)

ROMANEWS WEB RADIO EVANGELISTI – “Il tifoso giallorosso non dovrebbe sentirsi scandalizzato dal rifiuto di Gasperini, la Roma in questo momento non ha appeal”, queste le parole del giornalista del Corriere dello Sport Marco Evangelisti ai microfoni di Romanews Web Radio, sulla questione allenatore e sui prossimi sviluppi della Roma.

GASPERINI – “Non ho mai pensato che Gasperini potesse andare alla Roma, che senso avrebbe avuto non affrontare una Champions storica ottenuta con l’Atalanta, per di più per un progetto che lascia perplessi. E’ vero che è un allenatore di 61 anni e non può lasciarsi sfuggire certi treni, ma la sua quotazione non scenderà di certo l’anno prossimo, dopo aver disputato una Champions League. Fossi stato in lui mi sarei mosso solo per la Juventus. Per questo il tifoso giallorosso non dovrebbe sentirsi scandalizzato da questo rifiuto, la Roma in questo momento non ha appeal. Non si tratta di investimenti non fatti, perché i soldi sono stati spesi, ma è certamente vero che qualcosa non ha funzionato nella politica attuata. In questo momento mi sembra difficile attirare allenatore di spessore o giocatori che non siano giovani di belle speranze”.

ALLENATORE ROMA – “Il mio preferito sarebbe Allegri, ha dimostrato di essere molto preparato tatticamente e di saper gestire situazioni molto difficili. Mi convincerebbe meno Sarri, ma si tratta in entrambi i casi di suggestioni. Se fossi nella società non rischierei un secondo Di Francesco con Giampaolo o De Zerbi, cercherei invece un colpo di teatro, come furono Garcia o Luis Enrique. Qualcuno che possa riportare entusiasmo grazie a un fascino esotico, sono cose che nel calcio non vanno trascurate, conta anche molto il carisma”.

PROGETTO GIOVANI – “Il problema è che la Roma ha comunque bisogno di sistemare il bilancio, ci sono delle toppe da mettere alla situazione finanziaria. Quante offerte hanno i giocatori della Roma dopo una stagione come questa? Se Under ne avesse e di importanti, probabilmente verrà sacrificato. Il progetto giovani va bene, ma il tifoso giallorosso si è abituato a un posizionamento importante, quindi qualsiasi cosa dia l’idea di un ridimensionamento non potrebbe essere accolta bene. Per Pallotta il progetto Ajax è un’altra cosa, è positivo. Tutto dipende però dalla figura dell’allenatore, non è semplice trovare un tecnico capace di sostenere una transizione come questa”.

Edoardo Frazzitta