Quando l’Italia va alle urne, la Roma ha un solo risultato

23/02/2013 - 19:35

NUMERI E CURIOSITA’ – Corsi e ricorsi storici… Domenica gli italiani sono chiamati alle urne per rinnovare i due rami del Parlamento: si voterà domenica 24 e lunedì 25 febbraio, ma il campionato di calcio non si ferma. La Roma scenderà in campo proprio domenica alle ore 15 sull’erba dello stadio di Bergamo per sfidare l’Atalanta. Chiamatela coincidenza, ma i recenti precedenti giallorossi in concomitanza delle elezioni politiche sono benevoli e in qualche modo curiosi. Le elezioni politiche del 2006 si sono svolte il 9 e il 10 aprile: la Roma giocò all’Olimpico domenica 9 battendo il Lecce per 3-1. Mattatore del match fu il brasiliano Mancini che realizzò una doppietta al 20′ e al 73′; di Chivu l’altro gol giallorosso al 23′ (93′ Gennaro Del Vecchio per i salentini). Il Governo eletto nel 2006 non riuscì, però, a completare la legislatura e nel 2008 si tornò al voto: nell’Election Day del 13 aprile la Roma volò in trasferta in Friuli e, curiosità della sorte, piegò l’Udinese per 1-3 grazie alle reti di Vucinic al 64′, Taddei al 71′ e Giuly al 90′ (al 52′ Di Natale per i padroni di casa).
Non resta che sperare che anche questa volta le urne portino fortuna alla Magica e che  l’appuntamento di domenica pomeriggio in casa dell’Atalanta possa risolversi con un 1-3 sul tabellino.

Giulia Spiniello

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