CANDELA: “Capello il miglior allenatore mai avuto”. FELICI: “Fonseca in confusione nella comunicazione”

SENTI CHI PARLA ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.

Gianluca Lengua a Radio Radio Pomeriggio: “Le alternative a Mancini sono Ibanez e Fazio, non ci sono altre scelte anche perché Juan Jesus non sta bene a causa di un problema all’anca. Fonseca è l’unico allenatore sicuro del proprio posto almeno fino al prossimo campionato. È stato accettato che la squadra non arriverà in Champions League e se riuscirà avrà fatto il miracolo. Poi vedremo cosa farà nella prossima stagione”.

Stefano Agresti a Radio Radio Pomeriggio: “La trattativa l’anno scorso è saltata per Dzeko perché la Roma chiedeva troppo. Poi la Roma ha fatto un contratto fuori mercato che Dzeko ha firmato al volo, l’Inter non aveva gradito il suo comportamento. Ora c’è un’ipotesi e tanto meno quest’anno l’Inter offrirà 20 milioni, poi ci sarà da vedere il contratto. L’anno scorso Volevano dargli 15 milioni in 3 anni per l’ingaggio. È un’operazione difficile per le cifre e per quello che è accaduto lo scorso anno”.

Ilario Di Giovambattista a Radio Radio Pomeriggio: “Vedo che Fonseca cerca di richiamare un po’ tutti, ha detto che gli obiettivi sono sempre gli stessi. Deve però fare 10 punti in più dell’Atalanta, mi sembra irrealizzabile. Fonseca ha capito che balla pure lui in questo momento”.

Vincent Candela a Radio Radio Pomeriggio: “Il miglior terzino del campionato penso sia Alex Sandro, come allenatore mi piace molto Gattuso che con il Napoli ha dimostrato di essere l’uomo giusto. Capello? Senza dubbi il miglior allenatore che ho avuto. Dalla Lazio alla Roma porterei Milinkovic-Savic, per l’età, la tecnica e quello che ha dimostrato in campo. Penso che farebbe comodo a qualsiasi squadra al mondo”.

Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Io non credo Fonseca levi Dzeko, ma questa mattina non era al meglio. Ieri il tecnico portoghese ha detto che la Roma è cresciuta tatticamente e mentalmente, ma mi sembra lontano dalla realtà. Le sue parole stonano con il personaggio”.

Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Fonseca mi è sembrato in stile Di Francesco quando era andato in confusione ed era rimasto solo. Sta prendendo quella strada lì, pericolosa, dove si difende l’indifendibile. Quando le cose cominciano a precipitare o un allenatore fa delle dichiarazioni nette e precise che descrivono la situazione per quello che è, oppure fa il filo societario. Poi però escono fuori dichiarazioni che non hanno né capo né coda. Voglio sperare che sia una confusione di sola comunicazione”.

Giovanni Parisi a Centro Suono Sport: “La Roma delle prime due partite rischia di non vincere contro l’Udinese. Vincere stasera deve essere l’imperativo categorico per recuperare energie mentali ed entusiasmo, perché con il Napoli ti giochi tanto.”

Marione a Centro Suono Sport: “Non si può giustificare Pastore. In questo momento noi giustifichiamo anche Villar se deve giocare al posto di Pastore. Se Fonseca fa giocare Pastore perché crede nel calciatore allora dovrebbe andare via, se invece lo fa per dimostrare alla dirigenza che non è più in forma allora è un altro conto”

Roberto Renga a Radio Radio Mattino: “Io non punterei soldi su Under, ma su Kluivert sì, se fossi il Napoli. Per la Roma sarebbe un affare clamoroso. Forse però c’è di mezzo uno scambio. Kluivert è il futuro, l’ho visto crescere di partita in partita, mentre Under il contrario. Cessione Roma? ‘Vicino’ ad Amazon significa poco. Non c’è dubbio che i soci di Pallotta siano stufi, perché in futuro c’è la possibilità che la situazione peggiori.”

Furio Focolari a Radio Radio Mattino: “La mano sul fuoco sulla vittoria della Roma mai. Non si può mettere perché non sai cosa ti darà la Roma. Non sai come giocherà Dzeko, non hai certezze. Contro l’Udinese il pronostico sarebbe la vittoria.”

Roberto Pruzzo a Radio Radio Mattino: “Nelle scorse gare la Roma è stata deludente, ora ci aspettiamo una reazione. Anche l’altra sera, eppure non è arrivata. Mi aspetto che questa sera ci sia una reazione mentale e fisica, anche se l’Udinese deve giocare per non retrocedere. Però la Roma deve ritrovarsi. Fonseca dice delle cose però poi in campo succede il contrario. Stasera è l’occasione per dare un segnale. La Roma ha fatto una scelta, tenendo Mkhitaryan, Zaniolo (e spero di sì) e Kluivert, Under diventa cedibile””

Nando Orsi a Radio Radio Mattino: “Il Manchester United ha paura che Smalling possa essere un vantaggio per la Roma in Europa League. Se la Roma avesse una società concreta, gli converrebbe comprarlo. Non mi fido molto della Roma, però credo che questa sera vincerà”

Sandro Sabatini a Radio Radio Mattino: “La richiesta del Manchester United per Smalling è quasi provocatoria, a quelle cifre non si tratta. Neanche vincendo a Bergamo credo che il Napoli possa agganciare le prime 4 in classifica. Io dico che questa sera la Roma vince facile”

Ilario Di Giovambattista a Radio Radio Mattino: “Nonostante dica che la Roma non si arrende in chiave Champions, Fonseca dovrebbe guardarsi anche alle spalle dalle inseguitrici. I risultati di ieri però un po’ hanno aiutato. Credo che Smalling voglia rimanere dov’è, visto che è un titolarissimo”

Alessio Nardo a Tele Radio Stereo: “Questa è stata una stagione da dividere in due tronconi. Da agosto a dicembre la Roma ha fatto bene, mentre da gennaio ha avuto un calo enorme e vistoso. E onestamente non ho capito il perché. Al di là delle tante difficoltà, perché la Roma ha vissuto un terribile momento infortuni proprio a novembre dicembre, e Fonseca ha tirato fuori spunti interessanti e bel calcio. Da gennaio è stata invece una Roma arrendevole che si sgretola alla prima difficoltà. Fonseca ieri ha detto la squadra è cresciuta. Ora, con tutto il rispetto e con un mister che confermerei, vorrei capire in cosa è cresciuta però. Da gennaio c’è stata un’involuzione clamorosa, non una crescita”