AGRESTI: “Per ricostruire una grande Roma bisogna rinunciare a Dzeko”, PETRUCCI: “In pochi giorni non si possono fare rivoluzioni”

Redazione RN
14/08/2020 - 16:57

AGRESTI: “Per ricostruire una grande Roma bisogna rinunciare a Dzeko”, PETRUCCI: “In pochi giorni non si possono fare rivoluzioni”

SENTI CHI PARLA ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.

Gianluca Lengua a Radio Radio Pomeriggio: “Fienga si è speso molto per aiutare l’attuale proprietà e Friedkin nella trattativa, magari non resterà da AD, ma troverei strano vederlo fuori dal club. Mercato? Il prossimo sarà interlocutorio. Dzeko quest’anno ha dimostrato di non valere i 7 milioni a stagione che gli vengono dati. Magari, però, il prossimo anno se la Roma prende un vice che non sia Kalinic o Schick riesce a far rifiatare e rendere di più anche Edin. Totti e De Rossi? D’accordo nel richiamarli. Daniele lo vedrei come allenatore della Primavera al posto del padre. Francesco, invece, lo vedrei bene da direttore tecnico, dunque un ruolo da tramite tra squadra e dirigenza”

Stefano Agresti a Radio Radio Pomeriggio: “Nel calcio un anno è una vita e non credo la Roma possa partire da Fienga e poi valutare se tenerlo o meno. Le strade sono due: mandarlo via subito o dargli un progetto da perseguire su base triennale. Non avrebbe senso confermarlo, fargli scegliere il diesse e poi cambiare di nuovo a ottobre. Friedkin poi dovrà scegliere bene la figura che coordinerà l’area tecnica e manageriale. Dzeko? Se Conte rimane gli daranno poteri decisionali e lui lo vuole. Per la Roma potrebbe essere una fortuna perché la costringerebbe a cercare un attaccante più giovane. Se vuoi provare a ricostruire la squadra devi tenere Zaniolo e Pellegrini, e provare a rinunciare a Dzeko. Le grandi squadre sono in grado di costruire dalle cessioni”.

Franco Melli a Radio Radio Pomeriggio: “Io riprenderei Totti e De Rossi, a patto che Francesco si metta lì due ore al giorno a firmare autografi e a richiamare la gente. La Roma ha bisogno della sua gente.”

Stefano Petrucci a Tele Radio Stereo: “Chi viene ha il diritto di sbagliare, l’aspettativa nata verso Friedkin mi spaventa: sono aspettative logiche in un cambio di proprietà, a maggior ragione se arriva dopo tante delusioni. Ho il timore però, conoscendo la piazza, che potremmo sentire gli stessi discorsi che abbiamo sentito per 8 anni con Pallotta. Spero che abbiano le idee chiare, Fonseca dev’essere affiancato da un uomo di calcio. Tra 13 giorni la Roma si raduna, il problema dell’allenatore forse andava risolto prima. In così pochi giorni non si può fare una rivoluzione”.

Furio Focolari a Radio Radio Mattino: “La Roma a destra non ha il terzino titolare, a sinistra puoi avere Spinazzola. Al centro non hai più Smalling, Ibanez non si è dimostrato ancora all’altezza. La Roma bisogna ricostruirla con i titolari e con riserve adeguate”.

Ilario Di Giovambattista a Radio Radio Mattino: “Pallotta già da mesi non si fida di alcuni dirigenti dentro Trigoria, e quando ha capito chi faceva uscire le notizie, ha cominciato a dirgli qualche bugia, per sviarlo. Mi dicono che Fienga servirà solo da ‘ponte’, ma tra due anni non sarà più nella Roma. Così come Baldissoni che presto agirà solo da consulente esterno per la questione dello stadio”.

Roberto Pruzzo a Radio Radio Mattino: “Ci sono due o tre giocatori del ‘cassiere di Siviglia’ per i quali non sai cosa fare. È complicato venderli, staremo a vedere”.

Vedi tutti i commenti (37)

Scrivi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*

    Tutti i commenti

  1. Buongiono a tutti … apriamo la discussione giornaliera ..
    Ma visto che è uscito l’Atletico Madrid, voi prendereste Berta come D.s. e Simeone come allenatore per aprire un ciclo ?
    A voi i commenti ….

    1. Il gioco di simeone e’ un catenaccio noioso , contrario allo spettacolo, spesso perdente. Vogliamo ITALIANI !

      1. Parti dal presupposto che il mio è un gioco … ma tra gli italiani chi ?
        Allegri ? Credo che andrà al PSG se non vincono la Champions.
        Ancelotti ? SPerando che non sia quello “bollito” di Napoli
        Spalletti ? Io lo riprenderei ma metà Roma non lo sopporta più
        De Zerbi ? Intrigante .. ma c’è il rischio che faccia Di Francesco 2
        Ranieri ? Al di là che è sotto contratto, ma facciamo con lui un progetto triennale ?
        Altri nomi, così su due piedi, non mi vengono ….

      1. così ti piace vincere facile .. eheheheh.
        Però, da quanto ho sentito, i due sono molto uniti …
        Poi condivido, anche la mia posizione sarebbe quella. Però se il pacchetto fosse o tutti e due o niente, ammetto che il dubbio me lo farebbero venire …

      2. Berta ha fatto un lavoro incredibile all’atletico, è italiano (cioè pur venendo dalla Spagna sa che i giocatori che servono per il campionato italiano non sono gli stessi), ma prende 2 netti l’anno, c’è da vedere se la società sia disposta a tale ingaggio per il ds. Simeone è della lazie, non mi piace come fa giocare la squadra, non mi piacciono certi suoi atteggiamenti (vedi anche ieri), ha di positivo che porterebbe quello spirito guerriero che tanto manca. ma 1 primi 2 fattori (laziale e catenacciaro) sono dirimenti

    2. NO .. il gioco dell’ Atletico e’ insopportabile .. mejo perde co’ ZEMAN ! e questo e’ il mio vero e sacrosanto parere.

      1. un paio di mesi fa è venuto un amico a casa, e conoscendomi, mi ha portato la maglia della Roma di Zeman. quella con la scritta brutta “tirrenia”. gli ho dato in cambio la maglia blu dello scudetto. altro de “ce serveno campioni”. ce serve la Roma, anima, tigna e rabbia a prescinde. e mannamoli a fa i gradoni. chi li fa sta dentro, l’altri a fanc ulo

  2. Prezzo farebbe bene a parlare della sua Lazzie come tutti i suoi compari di RadioRadio. Quando parlate della Roma sciacquatevi la bocca!

  3. è chiaro che, se venisse Torreira, si potrebbe tornare alla difesa a 4, perchè con lui e Veretout la difesa sarebbe ben protetta. quindi urge terzino dx adatto, oltre al portiere (a parte i discorsi tecnici Pau è andato in confusione) e al ritorno di Smalling. Ibanez ha da magnà pagnotte, ma tante, prima anche solo di giocarsi il posto, quindi va bene da 3o/4o. sperando di riuscire a piazzare anche Fazio prima di perderlo a 0 a giugno, ne mancherebbe 1. a centrocampo Torreira-Veretout con Villar primo cambio, e, a meno che non si decida ad arretrare Pellegrini, ne manca uno anche li. i 3/4 ci avanzano, manca il vice Dzeko, tutto il resto va venduto. se decide di rimanere con la difesa a 3 (spero di no, va bene per il campionato, ma abbiamo visto che figure fai in Europa) ci sarebbe da investire tanto sui centrali, ma avremmo Florenzi a dx. comunque la vedo più difficile, dato il numero di giocatori da piazzare prima di poter spendere

  4. Io dico solo basta ai calciatori polivalenti. Abbiamo calciatori che possono coprire tutto il campo, ma lo fanno mediocremente in tutti i ruoli. Giocatori adatti al modulo. Domanda: quale modulo?

  5. Simeone fallirebbe anche a Roma secondo me. Spalletti non credo che mezza Roma lo odi, solo una piccola minoranza che secondo me dovrebbe fare i conti col fatto che è stato il miglior allenatore avuto, ha fatto il massimo con quello che aveva a disposizione, Capello ha vinto lo scudetto perchè aveva uno squadrone, non per meriti suoi. Le squadre di Spalletti barcollano ogni tanto ma non cadono mai e centra sempre gli obiettivi possibili, come nell’esperienza all’Inter e i due anni precedenti a Roma. Dando per scontato che non faremo un mercato roboante che possa stuzzicare allenatori come Guardiola, Allegri e nemmeno Simeone se proprio devi uscire da Fonseca vedo solo Spalletti. Ancelotti è ai titoli di coda, De Zerbi lasciamo perdere per favore, abbiamo già avuto Zeman e Di Francesco, di testardi ostinati e iper offensivi ne abbiamo avuti abbastanza

      1. no quello: “2°, 2°, 2°, 6°, due coppe italia (con lezione de calcio all’Inter), una super coppa italiana, 3°,2°” ; il resto so chiacchiere.

  6. Il 10 di Agosto di qualche anno fa , venne alla Roma un certo Falcao. Bene,siccome siamo ad agosto e tra qualche giorno ci sarà il famigerato “closing” , aspettiamo questo tipo di annunci. Messi e Ronaldo su tutti, Sergio Ramos più che quel modesto difensore inglese preso in prestito e allenatori del calibro di Mourinho o Guardiola. Questa è la Roma che deve essere. Altre cose sono già viste. P.V.

      1. no, ha già avviato lui le trattative. Ramos ha chieto 2,8+premi, Messi e Ronaldo 3 ciascuno, il fenomeno Mourinho, che sono anni che prende solo esoneri, e come se ne va le squadre rinascono, viene gratis a fare da secondo a Guardiola, che ha detto che farà il progetto giovani

    1. Forse eri giovane ma ti ricordo che Falcao fu un rincalzo: l’obiettivo della Roma era Zico che ci fu inspiegabilmente soffiato dall’Udinese…
      Il grande Paulo Roberto, all’epoca dei fatti, non era neanche troppo conosciuto, divenne grande con noi

  7. C’è anche da dire che sta presunta superiorità dei tecnici italiani in campo internazionale non di vede da un bel po’ di tempo

  8. c.ronaldo, messi e ibrahimovic sono da pensione, ormai da enpals…..
    Il futuro è il Bayern, il psg no ste vecchie glorie….. dopo sei pappine io mi ririrerei….

  9. Datemi anche coutinho… se fossi in messi penserei seriamente di ritirarmi dopo questa apocalisse…… Otto è più di un umiliazione, è la fine di un’epoca….. così come uscire agli ottavi con il Lione o pretendere quasi otto milioni l’anno a quasi quaranta anni. Il calcio deve assolutamente ridimensionarsi, soprattutto quando si raggiungono SIMILI fallimenti.

  10. una rubrica da chiamare gli allegri compari di paese riuniti dal barbiere non per farsi barba e capelli ma per chiaccherare ,insomma le gazzette paesane. Ma quando finirete di improvvisarvi DS ,allenatori e dirigenti ,la Roma non e` ancora passata di mano e giastae qui a dare consigli ,io farei ,io venderei io lascerei io prenderei , ma cosa ,una societa ancora in sede nullius che dovra riorganizzarsi.Basta di fare nomi , se Friedkin acquistera` la Roma ,credo che gia si sara fatto una idea ,percio lasciate che faccia e smettetela di sognare ,tornate sulla terra ,opinionisti compresi.

  11. Aggiungerei anche Levandowsky a Ronaldo,Messi e Sergio Ramos. Se è vero che Zio Frank&Son mettono subito sul piatto 200 milioni per la campagna acquisti , le cessioni garantirebbero al massimo 80 milioni (via tutti i vari Pau Lopez,Diawara,Veretout Kluivert Under etc compresi i non talenti presi a gennaio) di entrate non di più, bisognerebbe aggiungere 120 milioni e i 4 giocatori detti possono arrivare tranquillamente. Ovviamente non basterebbero, ma si potrebbe iniziare così per poi completare la rosa. Roma e la Roma meritano questo tipo di nomi. Le Vedovelle petecchiose continuassero a blaterare in piccolo. P.V.

      1. A Roma tifiamo la Roma,mi dispiace che non conosci la Capitale. P.V.

  12. L’eresia più grande che abbia mai letto è quella di Agresti, PER COSTRUIRE UNA GRANDE ROMA BISOGNA RINUNCIARE A DZEKO, sono io lo stordito o è lui? Abbiamo tre Top attualmente, Dzeko, Zaniolo, Mhikytarian e per costruire una grande squadra, anzichè cercarne altri, vendiamo l’unico della squadra che va in doppia cifra e fa pure segnare gli altri? Qualcuno me la spieghi per favore

  13. E intanto torna Smalling e il ripristino del logo originario. Eccellente biglietto da visita del neopresidente Dan Friedkin!

  14. Dzeko va venduto..34 anni..negli ultimi due anni non ha superato i 15 goal in campionato…e prende 7 milioni all’anno…

Seguici in diretta su Twitch!

Leggi anche...