Primavera, Alberto De Rossi verso l’addio: nessuna proposta di rinnovo da Trigoria

Se fosse vero , e ripeto ” Se” … sarebbe una scelta sciagurata dettata forse da un algoritmo …. Mah … giustamente uno che viene assunto grazie a dei dati elaborati da un PC …. non può che essere succube degli stessi ….
In generale ,,, non solo nel Calcio ,,, ma in tutte le varie sfaccettature della società ,, , si stà andando verso una mutazione profonda dei rapporti ,,,,io non condivido assolutamente la freddezza delle macchine … per me avere il contatto umano , non ha prezzo …. Mi auguro con tutto il cuore che la mia paura , rimanga tale , e che ancora tutto sia dettato dalle scelte dell’anima e non da numeri !!!!
Forza Roma

L’unico a favore sono io…basta sono anni che mangia senza produrre nulla…a casa.bello

Un club, il suo presente e il suo futuro, si devono continuamente arricchire della propria storia attraverso persone che la rappresentano. Alberto De Rossi è una colonna della Roma. Nessuno ce l’ha con Tiago Pinto ma con la Roma che c’entra? Quando sentiamo Cervone, Rizzitelli, Righetti, Candela Ciccio Graziani ma potremmo dire Aldair, Carboni, Gautieri, Perrotta, Toninho Cerezo, senza citare Totti o Bruno Conti, noi vediamo chi potrebbe ricoprire un ruolo nella Roma. Purtroppo ora i romanisti non ci sono, nessuno, e si vede, e i Friedkin rimarranno all’oscuro di tutto, aggrappati ai loro algoritmi e a scelte esterofile che a noi non dicono nulla!!