Prandelli: “Se un giorno mi chiamassero accetterei di corsa, tutti vogliono allenare la Roma”
PRANDELLI INTERVISTA ROMA – Cesare Prandelli, ex ct della Nazionale Italiana e per poco anche tecnico della Roma, è stato intervistato da Leggo. Queste alcune delle sue parole riguardo alla squadra di Fonseca e al prossimo match contro l’Atalanta:
Il big match contro l’Atalanta
“Scontro da dentro o fuori contro l’Atalanta? Non scherziamo, mancano ancora 14 partite e secondo me il quarto posto se lo giocheranno fino alla fine. Diciamo che è l’occasione per ritrovare le certezze perse nelle ultime settimane. Quella di Gasperini è l’Atalanta più forte di tutti i tempi, un progetto che parte da lontano e che non smette di stupire. E’ una squadra che ha certezze assolute sia a livello tattico che caratteriale. E poi ha ottimi giocatori. Un capolavoro di Gasp”.
La Roma di Fonseca
“Cosa è successo alla squadra di Fonseca? Credo sia finito l’effetto sorpresa, nel senso che in molti ora hanno capito il gioco del portoghese. Sono convinto che Fonseca sia un bravo tecnico e saprà risollevarsi. Noto anche un calo fisico da parte di parecchi giocatori oltre al grave infortunio di Zaniolo. Dzeko è un giocatore incredibile, per me uno dei più forti in assoluto. Ma gli serve un compagno di reparto all’altezza. Non a caso segnava di più con Salah o Aguero vicino”.
Un possibile ritorno nella capitale
“Se un giorno mi chiamassero? Accetterei di corsa, tutti vogliono allenare la Roma. E’ una piazza emozionante, una città bellissima. Nel 2004 la scelta di stare vicino a mia moglie Manuela era la più naturale da fare anche se molti si sorpresero”.
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si, cani e porci, appunto, la tu aopportunità l’hai avuto, thank you e bye bye
Dopo come ti sei comportato…non ti farei fare neanche il giardiniere a Trigoria….
Magna tranquillo.
ma certo, aspettiamo un vincente come te.