Petruzzi: “Senza Rudiger e Salah la Roma si è indebolita”

Redazione RN
03/01/2018 - 20:01

Petruzzi: “Senza Rudiger e Salah la Roma si è indebolita”

SENTI CHI PARLA ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.

Avv. Luigi Esposito a Centro Suono Sport: “La mentalità vincente ce l’ha la Juventus che la ha nel DNA della società, poi si può acquisire ma ci vuole tempo, soprattutto servono giocatori che hanno un carisma tale da infonderlo ai compagni, io di questi giocatori alla Roma ne vedo pochi. Il giocatore che attacca lo spazio ci sarebbe ed è Nainggolan, basterebbe farlo giocare come l’anno scorso, sul discorso del regista, io continuo a dire che secondo me la Roma ha già acquistato un grande giocatore per la prossima stagione“.

Daniele Garbo a Centro Suono Sport: “Bisogna distinguere tra i problemi tecnici e i problemi mentali: sicuramente si è inceppato il meccanismo che porta la Roma al gol, per quanto riguarda la mentalità è indicativo quello che ha detto Monchi, bisogna trasformare la Roma da grande squadra a grandissima squadra. Se prendi qualcuno a gennaio devi prendere qualcuno che sia pronto subito, e non so chi possa essere; detto questo credo che le priorità della Roma siano altre, tra cui il caso di Schick“.

Fabio Petruzzi a Centro Suono Sport: “La Roma si è indebolita rispetto allo scorso anno, soprattutto per le partenze di Rudiger e Salah. Detto questo io non vedo una squadra che non vuole vincere, mi sembra che fino ad oggi la Roma abbia fatto più di quanto poteva fare. Monchi dice che vuole vedere una mentalità vincente nei giocatori, io vorrei che questa mentalità ci fosse anche nella dirigenza, magari con qualche acquisto. Serve sicuramente un intermedio che si inserisce in area e cerca di far gol“.

Checco Oddo Casano a Centro Suono Sport: “Dopo questa serie di risultati negativi, è arrivato finalmente l’intervento della società nella figura del ds Monchi: il confronto è stato molto diretto e dai toni forti. Serviva una scossa, speriamo che la squadra abbia percepito che tipo di occasione stia gettando o abbia già gettato al vento. La Roma 15 giorni fa era in corsa per tre competizioni e in lotta per lo Scudetto. Buttare ogni anno alle ortiche tutto in pochi giorni non è più sopportabile. Dentro Trigoria bisogna cambiare marcia, bisogna far sentire il peso della mancanza di risultati importanti soprattutto al gruppo storico di questa squadra che in questi anni ha fallito continuamente sul più bello“.

Giuseppe Giannini a Centro Suono Sport: “So cosa si prova a Trigoria in questi momenti di difficoltà, avendo vissuto la Roma per oltre 15 anni. La Roma in questo momento appare in grande difficoltà: sul piano del gioco, sul piano della manovra offensiva forse a causa di alcune scelte che non stanno pagando. Allo stato attuale il binomio Dzeko-Schick non funziona, se fossi Di Francesco mi affiderei alle certezze, non alle sperimentazioni. La Roma non può più permettersi di perdere tempo e punti. Il richiamo di Monchi alla squadra? Lo avrei fatto già dopo Chievo-Roma. Per fare il salto di qualità alla Roma mancano alcuni leader, gente di grande personalità, gente alla Nainggolan, che in campo ti trascina, giocatori con le palle“.

Michele Giammarioli a Centro Suono Sport: “Le parole di Monchi sono parole giuste che devono essere pronunciate in un momento come questo, sono sicuro che il DS e il tecnico stiano lavorando insieme per risolvere la situazione. Senza fare voli pindarici, bisogna muoversi sul mercato, serve un terzino destro per rimettere Florenzi davanti, anche a centrocampo qualcosa bisogna fare; qualche movimento lo farei anche in attacco, ma è più complicato. A centrocampo in questo momento i punti fermi sono Pellegrini e Nainggolan, gli altri chi più chi meno fanno fatica, io un giocatore come Badelj lo vedrei bene. Davanti prenderei Politano, così potresti anche non prendere un terzino e tenere Florenzi dietro“.

Gianluca Piacentini a Tele Radio Stereo“Roma-Sassuolo? La cosa che mi ha lasciato più interdetto è stata la pochezza di idee, soprattutto nel primo tempo. La squadra mi è sembrata monocorde, senza rabbia e senza voglia di vincere la partita. La prestazione di squadra mi ha fatto preoccupare. Anche Di Francesco sembra avere poche armi nel momento di difficoltà. Mi aspetto delle idee differenti, delle soluzioni alternative”.

Franco Melli a Radio Radio Pomeriggio“Il mio podio degli allenatori di questo girone di andata: primo Inzaghi, secondo Di Francesco, terzo Sarri. Al tecnico giallorosso hanno comprato giocatori che non riesce ad utilizzare. A gennaio la Roma dovrebbe rifare il mercato daccapo. Bisognerebbe trovare il sostituto di Salah, il successore di Strootman… ma il grandissimo problema della Roma è Schick, preso come il diamante del mercato. La Roma non segna più, questo è il vero problema. Il rendimento di Di Francesco ad ora è egregio, considerando che non ha mercato. Se non fanno qualcosa di significativo, e se Schick non dà il suo contributo, la Roma rischia di arrivare quinta. Nainggolan? Sabato lo farei giocare comunque, altrimenti al danno aggiungi la beffa”.

Luigi Ferrajolo a Radio Radio Pomeriggio“La grande assente di Juventus-Torino è la Roma. Perdere in casa coi granata è stata una caduta molto rovinosa. La difesa giallorossa prende pochi gol perché la squadra gioca in un certo modo. La Roma ne prende pochi perché tiene lontani gli avversari dalla propria area, e tutto questo si paga. Se non si sblocca Schick, la Roma non fa il salto. La storia della Roma è sempre la stessa: le manca sempre qualcosa per fare un campionato di testa. Ha sempre avuto queste cadute. Entrare nelle prime 4 è comunque nelle possibilità di questa squadra. La partita di sabato con l’Atalanta sarà terribile, ieri a Napoli mi hanno fatto paura”.

Roberto Pruzzo a Radio Radio Pomeriggio“Sabato contro l’Atalanta la Roma deve essere pronta, altrimenti rischia tantissimo. Gasperini sta dimostrando di avere una grande squadra, molto pericolosa e da prendere con le molle”.

Ivan Zazzaroni a Radio Radio Pomeriggio“Ecco il mio podio degli allenatori di questo girone di andata: primo Sarri, secondo Inzaghi, terzo Di Francesco. Ricordiamoci che, a parte Kolarov, la Roma è senza mercato”.

Stefano Agresti a Radio Radio Pomeriggio: “Il mio podio degli allenatori di questa prima parte di stagione: primo, secondo e terzo Inzaghi, quarto Gasperini e quinto Di Francesco”.

Ilario Di Giovambattista a Radio Radio Pomeriggio“Il mio podio degli allenatori di questo girone di andata: primo Spalletti, secondo Inzaghi, terzo Di Francesco”.

Federico Nisii a Tele Radio Stereo“Chi è che ha il compito di stare addosso ai giocatori, di incalzarli, affinché tutti rientrino in una mentalità per provare a vincere? Rientra tutto qui. Se dici ‘Perdere a Torino ci può stare’, continuerai a perdere. Tecnicamente si può perdere, ma non devi. Devi essere distrutto dall’idea di andare a perdere per l’ennesima volta a Torino. Ora la Roma deve dare fiducia a Gonalons, mettendolo in campo per 3-4 partite, e poi non si possono fare esperimenti lì davanti: o gioca Dzeko o Schick”.

Francesco Balzani a Centro Suono Sport“Stanno preparando il piattino per la cessione di Nainggolan, così come è stato fatto con Benatia-traditore, e Osvaldo-attacca brighe. Inizio a dire già da gennaio che Nainggolan non si tocca. Il belga è il vero capitano e bandiera della Roma: è rimasto in questo club rifiutando offerte importantissime. Che nessuno lo tocchi. I tifosi non sono scemi, stanno tutti con Radja perché ormai hanno capito il giochino. Atalanta? Gasperini sta puntando tutto sulla Coppa Italia, quindi – basta guardare il ko con il Cagliari – una loro sconfitta in campionato contro la Roma potrebbe starci”. 

Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Nainggolan? Credo che riceverà una multa, ed è più che giusta. Non credo che la società mostrerà i muscoli mettendolo in panchina sabato, la Roma non ha una rosa così ampia da potersi permettere una punizione di questo tipo. Defrel e Under? Con il primo, nella mia squadra ideale, non so che farmene; il secondo, invece, va ancora formato, su di lui ci si può lavorare”.

Ubaldo Righetti a Tele Radio Stereo: “Schick può giocare a destra ma adesso ha dei problemi dal punto di vista mentale, secondo me ha chiesto la sostituzione contro il Sassuolo perché ha capito di non essere in condizione. Di Francesco deve trovare un modo per far giocare insieme Schick e Dzeko. Adesso le squadre si sono organizzate per affrontare al meglio la Roma, bisogna allenarsi e lavorare sulle giocate negli ultimi 16 metri. Alla Roma manca un lavoro fisico durante la partita, bisogna accettare il contatto fisico e non farsi sopraffare dal gioco degli altri”. 

Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “A me non sta bene che Manolas per una contusione abbia chiesto il cambio, si è capito alla fine della partita che non era nulla di grave perché lui ha la soglia del dolore sotto le scarpe. Se non fosse uscito magari la Roma avrebbe vinto. Da quello che so Monchi si è molto arrabbiato con Nainggolan per la vicenda Capodanno. Il vero problema è sempre lo stesso: la squadra non sente il dovere di vincere”.

Riccardo “Galopeira” Angelini a Tele Radio Stereo: “La Roma vive un momento particolare, in molti guardando la gara con il Sassuolo sapevamo che la partita non sarebbe finita 1-0. C’erano dei giocatori in calo. Per quanto riguarda Nainggolan per me la storia è finita lì, ha chiesto scusa dopo aver commesso una stupidaggine. Se domenica dovesse giocare e far vincere la Roma meglio così. A Roma i giocatori sono più importanti della Roma e questa cosa non è positiva”.

Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Badelj non lo prenderei. E’ un buon giocatore, ma non aggiungerebbe niente sarebbe solo uno in più. Sarebbe un acquisto di prospettiva più che del momento. In questo momento è difficile migliorare questa Roma. Strootman, per esempio, non è tornato come quello che conoscevamo ma è difficile trovarne uno più forte. Stesso discorso per Nainggolan. Io metterei in discussione il lavoro di Monchi”.

Roberto Renga a Radio Radio: “Il mercato della Roma è tutto sbagliato eccetto Kolarov. Ora ci farebbe comodo pure Paredes visto che Gonalons è stato bocciato. Schick secondo me deve giocare con Dzeko ma ci vuole del tempo e le altre squadre scappano. Alcuni acquisti la Roma li ha fatti ascoltando Di Francesco ma altri li ha fatti Monchi da solo. Con Karsdorp avevano dato per scontato delle difficoltà ma non potevano prevedere una ricaduta. Monchi ha sbagliato con la fascia destra”.

Nando Orsi a Radio Radio: “Alla Roma serve un terzino per dare la possibilità di spostare a Florenzi o a centrocampo o in attacco come esterno. A me piace molto Darmian, è più duttile e più bravo di Vrsaliko. Di Francesco sta facendo bene, è il primo anno. Forse abbiamo esagerato ad incensare il centrocampo della Roma”.

Franco Melli a Radio Radio: “Di Francesco ha fatto i miracoli perché la Roma ha sbagliato completamente il mercato. Schick non si è capito se è un grande giocatore o no, domenica ha deluso profondamente. Il giocatore più pagato dovrebbe sostituire Dzeko che è quello che segna di più. Leverei lo stipendio a Monchi perché secondo me non ha consultato nessuno. Il tifoso della Roma è avvelenato perché gli avevano promesso un fenomeno e ancora non si è visto”.

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  1. Dispiace dirlo e forse è presto per giudicarlo ma pare proprio che siamo riusciti a trovare uno peggio di Sabatini. Se hai un budget di 90 milioni (perché questo la Roma ha speso) e compri Defrel, Moreno, Under, Karsdrop sei da bocciare, senza tanti giri di parole. Shick è forte ma non vale 40 milioni e comunque non è Ronaldo, i giocatori che cambiano le sorti di una squadra la Roma non se li può permettere, soprattutto se usi male il budget a disposizione. La squadra è quella dello scorso anno meno Rudiger e Salah. Praticamente Di francesco ha fatto le nozze con i fichi, il vero fenomeno è stato solo lui.

    1. tempo al tempo. sei solo un gufo. un tifoso di te stesso non della roma. te come Melli ossia un laziale frustrato.

      1. Ma sei consapevole del significato delle parole? Hai un titolo di studio superiore alla quinta elementare? Quindi secondo te dire che la campagna acquisti è stata sbagliata significa essere laziali e frustati? Certo, tra sei mesi Defrel diventa un fenomeno e Moreno andrà al Real Madrid, stai tranquillo. Tifa il frosinone, che è più adatto alla tua lungimiranza.

      2. Non capisco perché quando si critica la squadra o il management si debba essere per forza laziali..ammettere gli errori e lavorare per fare meglio è troppo difficile?

      3. E basta co sti laziali. Solo offese perchè non si sa argomentare. Conosci la Rupe Tarpea? Bene, è quella adatta a te.

      4. tu invece cosa sei?non si puo’ esprimere un’opinione(che condivido)?mi sa che sei tu della lazio

    2. Credo sia meglio giudicare alla fine del campionato ma sicuramente, fino ad adesso e mettendo da parte Kolarov e Pellegrini, non e stato un mercato felice. Dispiace molto. Abbiamo un budget limitato. Si deve sbagliare di meno. Schick, Under, Karsdorp (peraltro infortunato) sono giovani e dobbiamo aspettarli.
      Moreno, Gonalons, Defrel pero, a mio avviso, sono stati soldi buttati.

      1. Ecco guarda, hai detto con altre parole esattamente quello che penso io. Solo che a dire che Moreno e Gonalons e Defrel sono stati soldi buttati qualche genio ti darà del laziale e comincerà con le frasi “pensate a tifare”, “gufo”, “frustato” ecc. ecc. Poi ti chiedi perché il tifo romanista è arrivato a questi livelli. Io critico perché tifo Roma, perché ce l’ho nel sangue come molti di voi e perché pago sky e biglietto dello stadio quando ci vado. Con le frasi “tifate e basta” non si va da nessuna parte (ma nemmeno con il pessimismo più cupo, ci mancherebbe). Diamo tempo a Monchi ma non mi dite che al primo giro ha fatto miracoli.

      2. Mi sono preso gia abbastanza insulti quest’estate …
        Io cerco (anche se non sempre ci riesco) ad essere positivo e fiducioso. Inoltre credo che supportare i giocatori, specialmente durante periodi di difficolta, e doveroso per un tifoso. Non mi piace la continua caccia al colpevole o fischiare/insultare un giocatore per aver sbagliato un gol (vedi Schick).
        Detto questo, non solo e il nostro diritto ma anche il nostro dovere, alzare la voce quando vediamo qualche cosa che non va. Criticare, discutere (anche sfogarsi a volte) non vuol dire essere gufo, laziale, pseudo-tifoso.
        Non possiamo far finta di niente. I problemi ci sono. Il mercato fino ad adesso ha lasciato da desiderare (anzi). C’e una sterilita offensiva evidente.
        Certi giocatori non stanno rendendo come dovrebbero. Non c’e niente di male di discutere di questo cose.
        Come sempre, FORZA ROMA!

  2. Questa è una città schizzofrenica e non combineremo MAI nulla. Volete un esempio ? Se l’Atalanta fosse una squadra di Roma, dopo lo splendido campionato dello scorso anno, quest’anno hanno avuto problemi all’inizio, soprattutto in campionato … ecco, da noi ci sarebbero stati i vari Melli e co . (che non sta per company) che avrebbero iniziato a dire: si sono montati la testa … Gasperini ha fatto il massimo lo scorso anno ed ora non ci capisce più nulla … i giocatori sono stati sopravvalutati …. società pietosa, gli hanno venduto Gagliardini, Kessie, Conti …
    INVECE, a Bergamo hanno pensato a lavorare, MUTI. Ed ora l’Atalanta ha superato il suo girone in Europa League, è in SEMIFINALE di Coppa Italia … ed in campionato sta recuperando posizioni su posizioni (secondo me riprenderà la Sampdoria tranquillamente).
    Noi siamo a dicembre … ed abbiamo la necessità di avere la testa del colpevole sul piatto.
    Rispetto l’opinione di tutti, ma così facendo, questa città non crescerà mai, nè sportivamente, nè socialmente. E ve lo dice uno dei tanti che per lavoro è costretto ad andarsene …

  3. Sottoscrivo parola pe parola il commento di Fabrizio INCLUSO lo sforzo di andare all’estero. Onestamente non siete romanisti o antiromanisti. Siete un branco di frustrati. Mi ricordate qualcuno che quando Schumacher vinceva tutte le gare si arrabbiò perché una volta era arrivato secondo…Non credo servano commenti!

  4. Tempo fa chiesi pubblicamente su questo forum che qualcuno mi spiegasse perchè Monchi fosse considerato un fenomeno. Attendo ancora che qualcuno mi illumini… Arrivato con fanfare e tamburi e una cassa di risonanza mediatica che vuol far passare che va tutto bene (DS geniale,acquisti di giocatori talentuosi ecc..) vi state finalmente capacitando che non c’era bisogno di andare in Spagna per prendere questo Direttore Sportivo che avreste trovato anche in Italia (ne mi risulta che Real,Manchester,Barcellona ecc.. cercassero di strapparlo alla Roma). Non sono un fan di allenatori integralisti e fedeli ad un solo modulo (unica mia eccezione per Zeman e forse piu per quel che rappresenta il personaggio) ma il povero DI FRancesco deve arraggiarsi con quel che passa il convento e la sua colpa è di non essere ancora capace di adattarsi alle caratteristiche dei giocatori e cambiare modulo a secondo delle esigenze e degli uomini a disposizione . Il sarto ti fa un vestito cucito addosso secondo la tua conformazione e non cerca di farti entrare in un vestito che non potrai mai indossare solo perchè piace a lui.. Quindi io penso che abbiamo un DS sopravvalutato all’ennesima potenza ed un allenatore con dei limiti bene evidenti. Abbiamo perso con Napoli,Iuve ed Inter, non soiamo riusciti a vincere con Chievo ,Genoa e Sassuolo e vi arrampicate ancora suglui specchi? Ma di cosa parliamo?

    1. Ciao @Lupo52. Su Monchi lo sai, ne abbiamo già parlato. Io non credo che nessun DS sia magico .. però devo riconoscergli che ha costruito dal nulla (e con pochissimi fondi) una realtà come il Siviglia. Lo so, è un altro campionato, un’altra tifoseria, ecc … Per esempio, lui ha costruito quella squadra vendendo a cifre enormi i campioni che man mano crescevano … qui in Italia far crescere un “campioncino” è opera pressochè impossibile (ne esce 1 su 10). Per cui, sempre onestamente, non so se il metodo Monchi funzionerà … però, c’è un però: lui ha costruito questa squadra un pò “al buio” … Per cui, come sai, io lo aspetto l’estate prossima. Finito quel mercato, ti darò la mia opinione …. assoluto rispetto per la tua idea, lo sai … però io ritorno al mio primo post: ho sempre paura che qui da noi si tenda a “bruciare” qualcuno immediatamente. Ricordati Voeller, Del Vecchio .. lo stesso Tommasi. Oggi Damiano è un nostro “vanto” .. ma lo hanno coperto di insulti per almeno un paio di stagioni …
      Tutto qui. AH no, dimenticavo: FORZA ROMA !!! Un caro saluto

    2. Monchi ha preso una squadra disastrata in Segunda Divisiòn e l’ha portata a vincere 2 Coppe di Spagna, 1 Supercoppa di Spagna, 5 Europa League e 1 Supercoppa UEFA in 17 anni. Il tutto utilizzando soldi provenienti dalle cessioni di ottimi giocatori scoperti da lui data la scarsa disponibilità economica della squadra andalusa. Ecco perché è considerato da tutti gli addetti ai lavori un ottimo dirigente e non ci vogliono grandi capacità di comprensione per capirlo. Bisogna sottolineare anche che è arrivato in un città e campionato diverso solo ad aprile senza ovviamente aver potuto pianificare il mercato e con le grane Totti, allenatore e FPF da sistemare. Ha comprato Kolarov e i giocatori più pagati (Schick, Defrel e Karsdorp) sono stati e sono tormentati dagli infortuni. Moreno non è stato di certo preso per fare il titolare, Under è un giocatore di prospettiva e Gonalons è stato comprato per far rifiatare De Rossi. Ho evidenziato questo perché è giusto analizzare tutto e non solo quello che ci fa comodo. Col senno di poi sono venuti alla luce degli errori come il non aver previsto le difficoltà di adattamento dei giocatori presi sul lato destro ma questo non basta per giudicare definitivamente un DS dimenticandoci della sua storia. Invece Di Francesco, che fino ad un mese fa era un grande, ora è un sopravvalutato che non sa adattarsi ai giocatori. Come sempre a Roma, un mese difficoltoso basta per cancellare i precedenti 3. Poi vorrei capire come sia possibile pretendere da una squadra con una conduzione tecnica totalmente nuova (Difra e Monchi) risultati migliori di quelli ottenuti fin qui. C’è bisogno di tempo per lavorare e, pretendere di essere il Real Madrid quando non lo si è neanche lontanamente, non può far altro che male alla squadra e ai fegati dei tifosi. Concludo complimentandomi con quella bella fetta della tifoseria che ha massacrato schifosamente Schick dopo l’errore con la Juve. Eh sì, siamo proprio la tifoseria migliore del mondo.

    3. Secondo me abbiamo un tecnico molto bravo e forte e non è vero che è un integralista , ha giocato con la difesa a 3 , ha giocato con il 4-2-4 .Su Monchi aspetterei il giudizio , mi sembra che a Sabatini gli abbiamo cpncesso 5-6anni . Ricordo anche a tutti che la Roma rispetto allo scorso anno ha in meno Salah , Rudiger,Paredes , con Dzeko tornato ai suoi livelli apatici, con Perotti ed Elsha che non segnano mai , anche Spalletti li aveva messi da parte . Ilcentrocampo considerato da molti il punto forte , fa ride con ddr e gonaulons registi e Strootman che va 2 all’ora e pure il problema è Di Francesco ? ma una critica al presidente no ? Oppure.è lesa maestà? Forza Roma caro Lupo .

      1. Quando abbiamo superato il girone champion,giocando anche bene,il merito era di Difra e Monchi,ora che incominciamo a perdere qualche colpo la colpa è di Pallotta,il quale era presidente anche 2 mesi fa,quando si viaggiava col vento in poppa.E’ giusto che Eusebio si prenda i meriti ed anche le critiche quando va in confusione come nelle ultime partite.I risultati m igliori li ha ottenuti con la squadra dell’anno scorso piu’ Kolarov,a conferma che la campagna acquisti non è stata poi cosi’ fenomenale.Avevo detto in tempi non sospetti che per un giudizio definitivo su Difra e Monchi ,avrei aspettato la fine del campionato,nel frattempo sosteniamoli e incoraggiamoli,criticarli conyinuamente non serve a niente e non sarebbe giusto,le attenuanti ci sono.

    4. Secondo me, Monchi è considerato un “fenomeno” perché riesce a comprare buoni-ottimi giocatori a basso prezzo e poi a rivenderli come (im)probabili campioni a prezzi congrui sbagliando poco. La stessa cosa di Sabatini (equivalente nostrano che è stato mediaticamente linciato dalla piazza romana per via di Gerson e delle cessioni eccellenti degli anni scorsi). Tutto qui.
      P.s. personalmente preferisco Monchi che trovo più “sinergico” e meno individualista di Sabatini. Ma sono sfumature.

      1. Beh Under a 11milioni non e’ proprio ragalato ed e’ pur sempre una scommessa(per ora persa…)

    5. Ti risulta male oppure fai finta di dimenticare che Monchi ce lo siamo litigato col Real Madrid, non proprio un club scarso…

      1. @clodio. E secondo te fra Real e Roma avrebbe scelto noi…? Toccherebbe fargli una statua….

  5. Si ma si parlava così anche di Erikson che presa la squadra di Liedholm arrivata in finale Coppa dei Campioni, arrivò settima in classifica e fuori dalle Coppe.
    Si capiva, chi come me non era accecato dalla voglia di arrivare subito al risultato, che c’era un’idea di gioco che andava assimilata molto diversa e molto più dinamica del compassato gioco del Barone.
    L’anno successivo, dopo un avvio stentato, quel giocò maturò i frutti e solo una rosa corta ridotta ai minimi termini e con una rimonta pazzesca sulla Juventus, portò alla infausta gara contro il Lecce che causò il mancato scudetto. L’anno successivo Eriksson si trovò praticamente da solo contro giocatori che insorgevano da tutte le parti e la Roma crollò sul più bello.
    Questo vuol dire che che quando si cambia sistema di gioco, si cambiano allenamenti, meccanismi da assimilare che portano via energie, ecc. Karsdorp, Scick, Defrel, Under, Gonalons, Emerson Palmieri e Moreno, un 120 milioni circa che non si sono ancora visti eppure, come dice Orsi, la Roma è ancora dentro la Champions, sia quella giocata sia in posizione giusta per giocarla anche il prossimo anno.
    Se di quei 120 milioni da Febbraio in poi ne dovessimo vedere almeno 40…. c’è da divertirsi….

  6. BLA BLA BLA BLA BLA BLA BLA BLA BLA BLA BLA BLA BLA BLA BLA BLA BLA BLA BLA BLA ….PENSATE A TIFA’ AH STRANI…!!!!! DAJE ROMA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  7. Rispondo alle giuste osservazioni che sono state evidenziate nel mio precedente commento e poichè amo il confronto vorrei far presente a @Gianluca93 quanto segue : Oggi il mercato purtroppo lo fanno in buona parte i procuratori con le loro amicizie. Il nostro DS da aprile che si è insediato ha avuto 4 mesi per costruire una squadra e non credo che non avesse saputo che Karsdopp doveva fare un intervento al menisco e non una semplice pulizia della cartilagine .Non credo che non sapesse che Schick è in prospettiva un talento ma da centravanti puro e non come esterno e se l’ha comprato per fare quest’ultimo ruolo è fuori da ogni logica (e se cosi fosse è una scelta che dimostra molta approssimazione ) se poi l’ha comprato come alternatica a Dzeko o per far coppia con il bosniaco allora è colpa di Eusebio che non riesce a esaltarlo nella maniera giusta per l’incapacità di trovargli spazi e tempi di movimenti con il modulo adatto alle due punte. A@Emiliano mando un saluto e voglio far presente che il povero DIFRA sta facendo già troppo con l’accozzaglia di giocatori che si ritrova e che se stiamo tuttora al quarto posto è esclusivo merito del buon Eusebio che si è abbracciato pazientemente la croce,anche se in cuo mio avrei preferito che restasse Spalletti(ma questo è un vecchio duiscorso trito e ritrito). Un saluto anche a Fabrizio a cui invidio la pazienza di aspettare e per ultimo una nota per tale @SARO che definisce “strani “chi critica ed esorta solo a tifare. Evidentemente forse pensa che uno si sveglia la mattina e viene qui a scrivere forza Roma come se dovesse assolvere alla sua buona azione quotidiana indipendentemente se la squadra merita critiche o elogi… Beh su questo non siamo tutti uguali e non per questo mi sento “strano”. Per @Mauro59.. Io sono fiducioso per l’anno prossimo, in questo spero di arrivare quarto .Buona serata a tutti.

  8. Caro Lupo , io penso che Difra è superiore a Spalletti , Eisebio è giovane ed il meglio lo deve ancora dare , il povero Spalletti , ormai più del secondo posto non andrà.
    Per Monchi , ha commesso dei sbagli in questa campagna acquisti è inutile negarlo ma si è ritrovato in una niova realtà, costretto a vendere i migliori , con un nuovo ct , io aspetterei a criticarlo duramente . Per il momento ha gestito alla grande Totti , ha venduto i cancheri della precedente gestione , Iturbe , Doumbia , Rui .

  9. secondo me c’è un problema di fondo molto grosso: si vuole vincere il campionato e quindi si ha una pressione, sulla società, l’allenatore e la squadra, enorme. Questo significa che ogni giocatore nuovo ha pochissimo tempo per ambientarsi. Cioè, alla prima da titolare può ancora sbagliare qualche cosa, alla seconda già si nicchia, dalla terza in poi sono cavoli suoi per ogni errore che fa.

    Questo modo di vedere le cose crea pressione e di certo non favorisce certi inserimenti. Purtroppo la Roma, come il 98% delle squadre in Europa (quindi tolte le solite 5-6 di sempre), ogni estate vende e compra giocatori perché a) il FPF, b) i giocatori molto forti finiscono subito sotto la lente dei grossi club e oggi ti fanno contratti da 5-6 mln di euro netti all’anno come niente, cosa che tolte le solite 5-6 di prima, nessun altra squadra in Europa si può permettere. A quel punto il giocatore non lo tieni più! Bisogna ficcarselo in testa.

    Quando avremo i conti in ordine e uno stadio e potremo alzare gli stipendi sopra i 5 mln di media a giocatore, allora potremmo tenerne di più forti.

    Detto questo, la mia critica alla società è sempre la stessa: Di Francesco – come L.E., Garcia e Zeman – fanno parte degli allenatori mono modulo e io non capisco mai questa scelta o meglio, o crei una base fissa di modulo, dalla primavera alla prima squadra, negli anni, centrata sul 4-3-3, tipo il Barca che cambia gli allenatori ma grosso modo il modulo è sempre quello, oppure fai il contrario, prendi allenatori in grado di dare il fritto con i giocatori che hai a disposizione. Per questo che Spalletti aveva un senso. Lo dico ora ma pure con uno come Sarri non farei salti di gioia. Alla Roma servirebbe come il pane un tipo alla Allegri: uno che guarda i giocatori in rosa e gli trova il modo migliore per farli giocare.

    Quindi, la rosa non È da scudetto, ma da primi 4 posti, anche 3 sì di base. A quel punto, secondo me, dipende da che tipo di allenatore c’hai.

  10. Un saluto ed un augurio sincero di buon anno a tutti. QUANTO MI SIETE PIACIUTI! Tutti quanti…Lupo, Fabiano, Peter, Emiliano Fabrizio…tutti! Mauro59 poi…Liedholm, Erikson…lo sapete che così mi emoziono! erano un paio di giorni che mancavo dal forum causa impegni e devo dire che non c’è bisogno che aggiunga niente, ognuno di voi, a mio avviso, ha detto delle verità. Condivido, in particolar modo la positività di Emiliano ed il paragone con l’Atalanta fatto da Fabrizio poiché la stagione è ancora lunga…ciao e Forza Roma!

  11. Va beh..riscrivo il commento perché non è stato pubblicato.
    Innanzitutto un saluto ed un augurio sincero di buon anno a tutti.
    QUANTO MI SIETE PIACIUTI!!….Lupo, Peter, Fabiano, Fabrizio, Emiliano…tutti quanti! Mauro59 poi….Liedholm, Erikson…lo sapete che così mi emoziono! A questo punto non aggiungo altro perché ognuno ha detto una verità con garbo e spirito critico ma costruttivo…complimenti. Sono particolarmente in linea con la positività di Emiliano e con il paragone con l’Atalanta fatto da Fabrizio. In fondo la stagione è ancora lunga. Anche Gianrico ieri ha detto cose interessanti…domani mi sono proposto di fare un’analisi basata sui numeri sperando che possa offrire uno spunto di riflessione. Intanto…ciao a tutti e Forza Roma!

  12. Che questa proprietà NON HA UNA LIRA!..
    Altro che ” Faremo della Roma una delle più forti squadre d’Europa”.
    Siamo stati SEMPRE presi in giro. E infatti, sono sette anni che NON VINCIAMO NEMMENO LA COPPA DEL NONNO…
    Questi ( Unicredit-americani prestanome) hanno altro per la testa che far vincere la roma.
    E Pallotta, che di buono, forse, ha solo gli gnocchi delle sorelle, non dovrebbe nemmeno poter scendere dall’aereo quelle poche volte che viene a Roma.
    Ma vedo che i tifosi della Roma guardano al dito e non alla luna…
    Abbiamo costretto alla scorta la Sensi che aveva venduto Aquilani…
    Questi hanno venduto Lamela Marquinhos Benatia Romagnoli Pianic Salah Rudigher e ancora li sopportiamo?..
    Mah…Saremo diventati masochisti?
    Comunque con questi ( autogestione-senza una lira ) non vinceremo MAI niente,
    E se nei prossimi dieci anni mi sbaglio, fatemi un fischio…

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