Petrachi: “E’ tornato il vero Kalinic. Mercato? Prenderemo un giovane mediano della Serie A”

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ROMA JUVENTUS INTERVISTE – Tutte le dichiarazioni del ds giallorosso Gianluca Petrachi in occasione di Roma-Juventus, match valido per la diciannovesima giornata di Serie A.

PETRACHI A SKY SPORT

Duello anche sulla mentalità… come si combattono questi cali di tensione?
Non è semplice perché devi entrare nel subconscio dei giocatori. Ognuno di loro vive dei momenti, delle situazioni. Il lavoro della società e dell’allenatore è parlare costantemente con loro e fargli capire quanto sia importante mentalizzarsi perché perdere punti con squadre con meno blasone della Roma lo paghi caro. Quello che è successo la settimana scorsa ha penalizzato e non poco la squadra. Loro magari se ne accorgono dopo ma non è semplice, sono ragazzi di 24-25 anni. Noi abbiamo più esperienza ed è più semplice. Fonseca ha iniziato a capire il calcio italiano e quanto sia difficile incontrare le squadre che hai sotto. Dobbiamo crescere sulla mentalità, lavorare e cercare di migliorare il tutto.

Deluso da Kalinic?
Qui a Roma si tende a bruciare tutto e tutti. Kalinic ha fatto 100 minuti da quando è arrivato, non perché ha fatto schifo ma perché si è rotto il perone ed è stato fuori tanto tempo. Noi che lo vediamo tutti i giorni sappiamo che non è arrivato in una condizione ottimale, ma che adesso sta recuperando e lo vediamo. E’ tornato il Kalinic vero, se farà un gol a Roma si vedrà un Kalinic diverso.

C’è stata una sorta di partitella tra alcuni giocatori…
Nel prima si cerca un po’ di far provare le situazioni di campo che ti aspettano, si fa più possesso palla che una partitina. Si cerca di velocizzare la manovra e prendere brillantezza. Una peculiarità di Fonseca? No, magari c’è chi lo fa con più o meno intensità. Nel calcio di Fonseca c’è molto lavoro con la palla.

Dobbiamo aspettarci un colpo in entrata? Politano? Oppure comprare Smalling?
Adesso abbiamo un centrocampista in meno, nella nostra rosa iniziale Pellegrini è partito come centrocampista e ora è trequartista. Cristante è rientrato, hanno sempre giocato Veretout e Diawara, quindi è possibile che entri un prospetto giovane in mediana, ma deve essere qualcuno che dobbiamo far lavorare. Valuteremo bene, è un giocatore giovane quindi portarlo via a gennaio è difficile ma ci stiamo provando perchè lavorandoci potrebbe diventare il centrocampista del futuro. Lo seguiamo da diverso tempo. Gioca in Italia, ma nomi non ne faccio altrimenti il prezzo schizza alle stelle” (ride, ndr).