Perotti: “Siamo in crescita, voglio aiutare i miei compagni ed essere ancora importante per questa squadra” (VIDEO)

CONFERENZA STAMPA PEROTTI ROMA WOLFSBERG – Diego Perotti è vicino alla condizione ottimale e si candida nuovamente ad essere un punto fermo dei giallorossi. L’argentino sta riacquisendo minutaggio dopo il lungo infortunio che gli aveva fatto saltare la prima parte di stagione ed è anche tornato al gol nella trasferta vittoriosa di Verona. Oggi, l’ex Genoa, ha parlato in conferenza stampa prima del match di Europa League contro il Wolfsberg al fianco di Fonseca. Ecco i temi trattati dall’esterno giallorosso.

Il momento della squadra e l’importanza dell’Europa League

“Alcuni giocatori sono andati via, altri sono nuovi e c’è un nuovo allenatore. Siamo sulla strada giusta: qualche partita potevamo fare meglio, ma siamo lì, in un buon momento abbiamo fatto una grande partita contro l’Inter e domani dobbiamo confermare le buone cose che stiamo facendo con la consapevolezza che è una partita molto importante. Sono molto fiducioso dei miei compagni, della squadra e di ciò che trasmette il mister. Possiamo vincere l’Europa League, poi ci sono squadre molto forti come quelle che vengono dalla Champions ma noi pensiamo a noi stessi, domani dovremo far bene e vincerla così potremo pensare alla prossima fase”.

Gli obiettivi personali

“L’inizio è stato duro. Avevo fatto tutto il ritiro, mi ero allenato senza saltare un allenamento e poi ho avuto questo brutto infortunio al quadricipite. Spero di aver lasciato tutto alle spalle, poi sappiamo che nella nostra professione gli infortuni ci stanno, a livello personale spero di giocare da qui a fine stagione. Voglio essere un giocatore che vuole aiutare ai compagni, per me a 31 anni sarebbe molto bello”.

Il parere personale sul tema infortuni in casa giallorossa

“Non accade solo alla Roma di avere infortuni: mi viene in mente il Real, una squadra grandissima che ha infortuni. Ci sono sempre, qualcuna ne ha di meno, noi abbiamo diversi tipi: fratture, ecc… diversi infortuni in cui ci può stare anche sfortuna, non solo a livello fisico. Noi pensiamo solo a giocare, su quelle cose ci pensa la società, noi facciamo il nostro mestiere che è giocare a calcio. Sicuramente ci sono cose che si possono migliorare e la società sta facendo di tutto per farci stare al meglio. I campi sono una delle cose che si doveva migliorare, magari non sta ancora al 100%. Speriamo che con tutte le cose fatte gli infortuni si riducano”.

Attaccanti esterni che lavorano anche da interni di centrocampo

“Sì è un modo in cui puoi sorprendere anche gli avversari, non stando sempre aperto: così hanno le cose più semplice, hanno riferimenti e difendono più facilmente. Facendo cose diverse possiamo sorprendere, è una maniera che mi piace di giocare e tutti gli esterni stiamo provando a fare di più: stiamo trovando la maniera giusta per aiutare tutti, soprattutto Edin a fare gol”.