Perez vs Nsame: un punto per il primato del girone, il camerunense ha già colpito la Roma

Redazione RN
03/12/2020 - 7:00

Foto Tedeschi
Perez vs Nsame: un punto per il primato del girone, il camerunense ha già colpito la Roma

PARTITA YOUNG BOYS ROMA – Con la vittoria per 2-0 contro il Cluj la Roma ha strappato il pass per i sedicesimi di Europa League, e la prossima partita contro lo Young Boys è più che mai decisiva. Contro gli svizzeri infatti, basta un solo punto per passare il Girone A come testa di serie. Con i gialloneri infatti la Roma ha già vinto per 2-1, al debutto in questa edizione della coppa europea. Ancora una volta Fonseca deve fare i conti con gli infortuni, soprattutto in difesa dove farà a meno di Mancini (uscito per infortunio contro il Napoli) e forse anche di Smalling. Non potrà contare neanche su Fazio e Kumbulla, guariti da poco dal coronavirus.

Roma, Carles Perez

Il cambio di formazione effettuato da Fonseca non ha reso facile la vita di Carles Perez ma non solo; i due mostri che ora giocano titolari come Mkhitaryan e Pedro hanno preso la scena e, ad eccezione della partita contro il Napoli dove sono rimasti anonimi, stanno facendo valere la loro forza, confermando la scelta dell’allenatore portoghese di schierarli sempre titolari. Essere la riserva di uno dei due non è facile in questo momento, perché oltre che giocare bene i due veterani segnano e fanno segnare. L’armeno è a quota 6 gol e 6 assist sia in campionato che in Europa, mentre lo spagnolo conta 4 gol e 3 assist. L’Europa League però è il torneo di Carles Perez: visto il girone abbordabile Fonseca può permettersi del turnover e allora l’ex Barcellona può farsi notare. Nel trofeo ha giocato tre partite tutte da titolare, saltandone una per un problema muscolare. Non ha ancora trovato il gol nel girone, mentre in campionato ha messo la firma nella partita contro il Benevento, dove la Roma è stata protagonista di una vera e propria goleada. In Serie A, come dicevamo prima, non è mai partito titolare. E’ subentrato invece in 5 partite delle 7 dove era in panchina, ma mai per più di 25 minuti.

Young Boys, Jean-Pierre Nsame

Il giocatore irrinunciabile di Seoane è Jean-Pierre Nsame. Nei quattro anni giocati con la maglia dello Young Boys il camerunense ha fatto più gol della metà delle partite giocate: in giallonero è sceso in campo per ben 146 gare e ha trovato la via della rete ben 81 volte. Una media di 1,80 marcature a partita. Inoltre è anche un ottimo assist-man: in queste 4 stagioni ha servito 22 passaggi vincenti ai suoi compagni. In questa stagione invece è sempre partito titolare, sia in Europa League che in campionato, ad eccezione dell’ultima gara giocata contro Lausanne-Sport dove ha preso parte alla gara per 8′. Vista l’importanza del giocatore e soprattutto della prossima gara ai fini della qualificazione ai sedicesimi della coppa europea, Seoane ha deciso di tenerlo in panchina visto che la partita era abbordabile anche preservando il miglior marcatore della squadra. La speranza dell’allenatore degli svizzeri è che Nsame possa replicare la partita d’andata e segnare alla Roma, prossima avversaria d’Europa League. Nel debutto stagionale del trofeo lo Young Boys infatti era andato in vantaggio su rigore del camerunense, prima che i giallorossi ribaltassero il risultato con i gol di Bruno Peres e Kumbulla. In questa stagione Nsame ha già segnato 4 gol in campionato (tre di quattro decisivi) e due in Europa League. Uno, appunto, contro la formazione capitolina, l’altro contro il CSKA Sofia, finita 1-0.

Claudia Belli

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