Pastore punta la rincorsa Champions, ma l’addio alla Roma è alle porte

Teresa Tonazzi
12/04/2021 - 12:26

Pastore punta la rincorsa Champions, ma l’addio alla Roma è alle porte

ROMA PASTORE – Javier Pastore è tornato a calpestare il terreno di gioco ieri contro il Bologna in campionato. L’argentino non si vedeva dal 28 giugno scorso, complice l’infortunio all’anca, seguito da un’operazione in Spagna e una lunghissima riabilitazione. La sua avventura nella Roma è stata tutt’altro che semplice, a causa anche di tanti problemi fisici. Dal 2018, come sottolinea Gazzetta.it, ha giocato 33 partite, con 4 gol e 3 assist. Il ‘Flaco’ può scendere in campo solo in campionato (è fuori dalla lista Uefa) e spera di avere altre opportunità per provare a vivere un finale di stagione da protagonista. La sua storia giallorossa, però, dovrebbe essere ormai ai titoli di coda. Tra le sue opzioni ci sarebbe un ritorno al Talleres, in Argentina, o un’esperienza negli Stati Uniti. Tutte alternative che valuterà a fine stagione. Intanto, il classe ’89, qualora si presenti l’occasione, tenterà di aiutare la squadra nella rincorsa Champions.

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  1. Ma quale finale di campionato da protagonista! Il Pastore visto ieri non può neppure scendere in campo per pochi minuti, assolutamente fermo, gli avversari gli passavano a fianco e neppure provava ad allungare un piede! A occhi gli manca un mese di preparazione. In quei minuti la Roma ha giocato in 10 ed è stata schiacciata dal Bologna. Grave errore di Fonseca

    1. Scusa ma hai visto la partita o parli tanto per parlare perché non mi è sembrato fermo anzi ed ha fatto pure un assist

  2. Concordo con 433. Ne avessimo di giocatori che sanno toccare la palla in quel modo. Purtroppo fisicamente e’ rotto e troppo discontinuo!!!!

  3. Dai, riconosciamolo, Pellegrini, che è quello che un po’ gli si avvicina, un passaggio smarcante come quello fatto a Karsdrop ci mette una partita e mezza per farlo, lui c’ha messo un quarto d’ora, che poi sia troppo fragile, questa è un’altra questione, ma come tecnica, classe e visione di gioco è 5 palmi sopra tutti gli altri. Detto questo, purtroppo, va venduto, si regge in piedi coi cerotti, e poi, cosa che odio e con il calcio di oggi è inaccettabile: non vuole inseguire e marcare l’avversario. 🙁

    1. concordo, come tecnica è al di sopra di tutti gli altri e per me tra i primi in serie a. Il problema è che non può giocare dal divano e deve correre, fare contrasti, difendere. L’investimento non è stato sbagliato per la qualità, ma per la quantità. Si sapeva che era cronicamente infortunato quando l’abbiamo preso. Troppi soldi, troppi anni di contratto ecc. Peccato davvero perchè con quei piedi poteva darci quella qualità davanti che spesso (quasi sempre) ci è mancata nelle partite con le grandi squadre.

  4. E certo… Lo abbiamo tenuto e strastipendiato per tutto il tempo che e’ stato male e non si poteva muovere. Ora che ha possibilmente risolto il problema con l’impianto di una protesi artificiale e puo’ presumibilmente tornare ad una certa normalita’ mandiamo via il piu’ forte giocatore presente in serie A. Certo…
    Io spero rimanga e non vedo perche’ non possa tornare a buonissimi livelli. Il problema all’anca e’ stato risolto chirurgicamente e questo tipo di interventi oggi fa miracoli, ho visto persone finite rinascere dopo operazioni simili. Certo, le persone di cui parlo non sono atleti professionisti ma non credo che per un atleta professionista sia molto diverso, se la muscolatura viene riadattata e con un lavoro aerobico consequenziale, Pastore ha 28/29 anni. E’ sempre possibile che il problema che avesse fosse degenerativo e questo si vedra’ tra qualche anno. Nel frattempo, prima che il problema si ripresenti, e ammesso che si ripresenti, lui ha impiantata un’anca forte l’acciaio che non gli dara’ problemi di dolori per molto tempo. Se, come ho motivo di credere, quello era il solo problema o quello principale da cui tutto derivava, non c’e’ motivo di non voler vedere se ce la fa a riprendersi e a guadagnarsi i soldi che gli sono stati dati. Non lo darei di certo via ora, stiamo parlando di un giocatore sublime, un fuoriclasse. Io spero che resti.

  5. Aldo complimenti per la fantasia nel descrivere la complicata operazione che hai immaginato! Dovresti scrivere per qualche quotidiano sportivo o meglio alle radio

    Javier Pastore è stato operato ieri all’anca. L’intervento in artroscopia è stato effettuato dal dottor Marc Tey, nella clinica Tres Torres a Barcellona. … L’operazione prevedeva una pulizia della cartilagine in artroscopia, con innesto di cellule staminali

  6. Concordo perfettamente con gli ultimi tre commenti, e aggiungerei che a mio parere Pastore vede delle linee di gioco dove far passare la palla che a molti risultano sconosciute.Che tecnica!!!

  7. Un ex-giocatore da anni e noi siamo riusciti a comprarlo (neanche averlo gratis…Al Psg credo che ancora stiano ridendo) e metterlo sotto onerosissimo contratto…Non se lo accollerà nessuno se non a tue spese.

  8. Quoto @Aldo. Sempre, probabilmente, per quel folle ottimismo che pervade i veri tifosi giallorossi. Via i piagnucoloni e i portajella, i “mai ‘na gioia”, gli sfigati. Lzzmrd.

  9. A 31 e possibile se riprende bene il fisico e gioca con continuita’ senza paura 3 stagioni lo vedo bene ha classe che pochi hanno potrebbe fare la differenza sempre se c’e’ la fa’

  10. Veramente Pastore a giugno compie 32 anni, altro che 28/29…L’unica stagione davvero buona col PSG è stata la prima, dieci anni fa. E’ in pensione da tempo, la possibilità che ritorni a livelli accettabili meno che remota, non scherziamo…

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