PANCHINA SNOBBATA? NO ROMA, NO PARTY

NUMERI E CURIOSITA’ – “Chi tocca l’As Roma muore” recitava uno slogan in voga tra i tifosi romanisti a cavallo tra gli anni ‘60 e ‘70. A distanza di anni questo motto potrebbe essere rivisitato con “Chi tocca l’AS Roma rischia la panchina”. Non stiamo certo parlando di Rudi GARCIA, saldamente al comando della compagine capitolina che sta disputando un grande campionato, ma di tutti quegli allenatori accostati ai giallorossi in estate. A partire da Massimiliano ALLEGRI, passando per Walter MAZZARRI e Stefano PIOLI, fino ad arrivare al portoghese Andrè VILLAS BOAS, tutti i tecnici dati quali possibili successori di Aurelio ANDREAZZOLI e che hanno poi incontrato difficoltà nei loro club.

ALLEGRI – Corteggiato dalla ROMA per lungo tempo, il tecnico livornese ha preferito rimanere al MILAN, pagando a caro prezzo la sua scelta. I limiti dei rossoneri sono sotto gli occhi di tutti, con una classifica deludente, compensata solo in parte dall’approdo agli ottavi di finale di Champions League. Il matrimonio tra l’ex allenatore del CAGLIARI e la società meneghina, in crisi già da tempo e salvato con un incontro chiarificatore tra ottobre e novembre, sarebbe finito a giugno, con Clarence SEEDORF pronto a sedersi su una delle panchine più bollenti della Serie A. La clamorosa sconfitta con il Sassuolo per 4-3 ha accelerato i tempi e questa mattina è arrivato l’esonero della società con il Milan affidato al secondo di Allegri, Tassotti.

MAZZARRI – Conclusa l’esperienza al NAPOLI, Mazzarri era visto come l’uomo ideale per far rifiorire una ROMA ancora a terra dopo la batosta del 26 maggio. Il tecnico di San Vincenzo, però, ha declinato l’offerta di Walter SABATINI, preferendo quella di Massimo MORATTI e dell’INTER. Così come per il suo dirimpettaio del Milan, anche per Mazzarri le cose non vanno bene all’ombra del Duomo. L’eliminazione dalla Coppa Italia, subita per mano dell’UDINESE, ha accresciuto il malessere dei tifosi interisti, già infastiditi per le non esaltanti prestazioni in campionato dei nerazzurri.

PIOLI – Vera rivelazione con il suo BOLOGNA nella passata stagione, l’ex calciatore della JUVENTUS non è riuscito a ripetere le brillanti prestazioni viste al Dall’Ara, facendo precipitare gli emiliani nei bassifondi della classifica. Ad aumentare i rimpianti per un possibile approdo sulla panchina romanista mai concretizzatosi, si è aggiunto qualche giorno fa anche l’esonero da parte della dirigenza felsinea.

VILLAS BOAS – Pallino di Franco BALDINI da prima dell’arrivo nella capitale di Luis ENRIQUE, il portoghese anche in estate sembrava vicino alla panchina della Roma. L’arrivo di Rudi GARCIA, o un suo rifiuto personale, hanno però aperto le strade per il suo approdo al TOTTENHAM. Dopo aver raccolto sconfitte cocenti alla guida degli Spurs contro ARSENAL, WEST HAM, NEWCASTLE e MANCHESTER CITY, l’ex collaboratore di Josè MOURINHO è stato esonerato dopo la debacle interna per 5-0 contro il LIVERPOOL.

Matteo Spinelli