• Roma, spaccatura Fonseca-squadra: per il futuro Allegri e Nagelsmann in lizza

    Alessandro Tagliaboschi
    23/03/2021 - 6:57

    Foto Tedeschi
    Roma, spaccatura Fonseca-squadra: per il futuro Allegri e Nagelsmann in lizza

    PANCHINA ROMA NAGELSMANN ALLEGRI – La sconfitta con il Napoli, la sesta su 9 scontri diretti, ha riportato a galla vecchi problemi, distonie e accuse reciproche all’interno dello spogliatoio della Roma. La squadra giallorossa si è spaccata: da una parta Fonseca, dall’altra i giocatori. Il destino del tecnico portoghese sembra essere ormai segnato: in estate a meno di miracoli si cambierà, i Friedkin hanno già iniziato i casting, combattuti, come riporta Repubblica.it, tra l’esperienza di Allegri e la freschezza del tedesco Nagelsmann.

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    Il botta e risposta nel post-partita e una frattura nata da lontano

    Sono tanti i segnali di rottura tra la squadra e l’allenatore ieri sera: Pedro che esce nervoso e infastidito, chiedendo spiegazioni. Dzeko che fissa il vuoto, spaesato e finito. E poi la parole di Fonseca nel post-partita: “Forse non abbiamo la mentalità per partite come questa, non abbiamo avuto l’atteggiamento giusto”, a cui sono seguite quelle di Lorenzo Pellegrini di parere totalmente opposto: “Non mi sento di dire che non abbiamo avuto l’atteggiamento giusto. Dal mio punto di vista, abbiamo preparato la partita non pressando alto”. Si stanno riaprendo, dunque, vecchie fratture che hanno origini lontane: la prima s’era registrata dopo l’eliminazione di agosto col Siviglia negli ottavi di Europa League. Il tecnico chiese – verrebbe da dire impose – un’epurazione dei big dello spogliatoio. Fuori Kolarov (all’Inter) e lo stesso Dzeko (alla Juve), salvo poi dover fare retromarcia per dei dubbi sulle condizioni di Milik, l’erede designato. A gennaio nuovo fronte: le sei sostituzioni con lo Spezia, la nuova lite Dzeko-Fonseca, il bosniaco nuovamente venduto (stavolta all’Inter) e nuova retromarcia. La squadra ha sempre ammortizzato, ma ora, sempre come scrive il quotidiano, è satura.

    Si ragiona sul futuro della panchina della Roma: in lizza Allegri e Nagelsmann

    Ieri Allegri a Sky Calcio Club ha ammesso il suo prossimo ritorno in panchina: la Roma ha parlato col tecnico in passato che ha anche dato la disponibilità per discutere concretamente di un suo arrivo in giallorosso. Ovviamente, però, il club capitolino non è l’unico interessato. Anche per questo la triade Ryan Friedkin (vice presidente figlio di Dan), Tiago Pinto (general manager del club) e Charles Gould (consulente esterno) ha intrapreso uno scouting sui migliori tecnici europei individuando una lista con in cima il tedesco Julian Nagelsman, 33 anni, del Lipsia.

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    1. Per favore non ricominciamo un percorso esterofilo col naigelsman di turno… Le mode sono passeggere. Spero in Allegri.

      1. Anche perché il calcio italiano dimostra costantemente la sua superiorità in Europa. Ma di tanto pure.

    2. Allegri non vale un centestimo di Fonseca. MAI ALLEGRI ALLA ROMA. Se proprio dobbiamo cambiare (ma io non lo farei) prendiamo uno tra Ancelotti, Gasperini, Klopp, Guardiola, o al limite scommettiamo su Daniele De Rossi. MA ALLEGRI NO PER FAVORE, va bene per i salotti televisivi.

    3. Julian Nagelsman profilo ideale per emulare i vari Di Francesco,De Zerbi,Stramaccioni etc ovvero ” ho interessanti prospettive per il futuro” ovvero accontentiamoci dei profili di giicatori stile ” le faremo sapere” ovvero “zero tituli”. Per alcune/i vedove/i che prospettano ex giocatori come allenatori… per tanti motivi anche no grazie, o almeno consideriamoli dopo qualche titoli e dopo l esito della famosa querela ai giornalisti che ci chiarirà cosa effettivamente successe e quale è l’idea di Roma che abbiamo nella nostra comunità.Capitolo del tanto denigrato Fonseca : almeno una idea tattica la ha e non è uno yes man ( i giocatori li ha chiesti, si è trovato con questi) e sopperisce anche ad altre carenze (se non prendeva posizione lui,la società non avrebbe mai mandato la lettera alla Lega per denunciare quello che è un campionato di fatto falsato e mai avremmo cominciato il ricambio,vedi alcuni totem che perdono tempo ad ammutinatirsi).Altri top allenatori non verranno con questi calciatori e Thiago Pinto lo conoscevano solo in Portogallo (abbiamo come Ds di fatto De Sanctis).Allegri,infine, è da vedere chi realmente lo cerca e che ci farebbe con una rosa illogica come questa (il brodo).Dunque, o viene l’allenatore top plurititolato o mi tengo Fonseca, perchè dei vari capricci delle “prime donne” che pretendono di giocare e poi si trascinano per il campo addossando la colpa allo stesso allenatore…beh grazie ancora no.Prosit.

    4. Allora ci ostiniamo a non voler capire come è fatto il calcio italiano… qui ci vuole un tecnico italiano e di spessore, con le palle, tanto per capirci. Gli allenatori stranieri, a meno che non si tratti di nomi altisonanti, lasciamoli agli altri, grazie.

      1. Infatti i tecnici italiani li hanno sbattuti fuori dall’Europa tutti.6 su 7.Per i nomi altisonanti cacciare soldi tanti.Ma prima di tutto,giocatori di livello europeo.Grazie!

    5. Allegri non verrà mai, mettetevelo in testa… prima lo fate e meno starete male … io dico SARRI !!!! è l’unica ppossibilità, e voglio dire, magara, se non lo prende il Napoli, tu sei l’ultima scelta DI CHIUNQUE… e sapete perchè ? la Roma è ridicola come società e ti oare che nel calcio non si sa che ambientino avvelenato c’è a Trigoria ? Aprite l’occhi, non è un problema di giocatori …. ma di tutto il contesto …. che avesse avuto ragione Spèalletti ad incazzarsi ad ogni conferenza stampa, la Roma deve far avvicinare la ROma solo da chi la ama o la rispetta, so stato chiaro ???

    6. Se I maggiori problemi nello spogliatoio li danno i malumori di Dzeko e Pedro, utili ora (se giocano ai loro livelli) alla causa giallorossa ma l’anno prossima il primo è dato per patente sicuro, il secondo se continua così potrebbe andare senza problemi.
      Lasciamo lavorare Fonseca anche l’anno prossimo con i giocatori giusti e facendo partire le prime donne e ci toglieremo delle soddisfazioni. L’allenatore non è esente da critiche tattiche nelle sconfitte ma non è neanche da buttare via. Per chi poi come sostituito?!
      Come tifosi teniamoci stretto Fonseca e che la società lo metta nelle migliori condizioni per esprimere le sue idee di calcio.
      Per la sconfitta di ieri prima di trovare i colpevoli tra le nostre fila non scordiamoci le scelte della figc che ci hanno penalizzato facendo arrivare il Napoli riposato alla gara e la nostra Roma stanca per i troppi impegni ravvicinati.

      1. ancora…non ti è bastato 2 anni questo????
        allora sei un masochista e ti piace soffrire, credo dai post che a gli altri qui può bastare. fuori da i ball fonseca.

    7. Il fatto è che cercano qualcuno su cui sviluppare una crescita di giovani e proporre bel gioco…Non credo che Allegri sia il profilo giusto per Pinto e gli Americani , propensi a non spendere molto su l’allenatore che poi richiederebbe giocatori di qualità qualora fosse Allegri…Ragazzi qui è un copia incolla Pallotta 2.0 ma in modo meno frenetico…la sostanza rimane la stessa No Money no party…. Ahimè sceglieranno un profilo straniero o continuano con l’asse portoghese Pinto Fonseca..e felici e contenti

    8. Ancora co sta lista, scouting, casting….bla bla bla.

      Sono tutte persone che fanno parte di uno stesso “circuito” (vedere chi sono i proprietari del lipsia, da dove viene tiago pinto, e quali sono i procuratori con cui lavora la Roma). Nessun vaglio, nessuna logica che punti a prendere il meglio.

    9. VI PREGO ARDENTEMENTE COL CUORE DA ANZIANO ROMANISTA..!!!…LASCIATE PERDERE TECNICI STRANIERI…A VITA ALLEGRI..ESPERTO, HA VINTO TUTTO ITALIANISSIMO TOSCANACCIO CHE SE DEVE MANDARE A QUEL PAESE QUALCUNO ..DZEKO COMPRESO…CE LO MANDA SEZA PERDER TEMPO. CONOSCE IL CALCIO ITALIANO A MENADITO E MOLTISSIMO ANCHE QUELLO STRANIERO….COSTERA’ FORSE UN PO’ DI PIU’..MA I RITORNI IN TERMINI CALCISTISTICI ED ECONOMICI SARANNO GARANTITI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!FORZA ROMA!!!

    10. Sicuro che prendono il tedesco, la società prendendo Pinto e rinnovando a Kardorph ha fatto capire in quale direzione andrà…. purtroppo per noi tifosi temo non sia cambiato molto tra questa e la vecchia dirigenza

    11. Allenatore con dei.limiti ok.
      Però fateme capì na cosa…a sta caz…. de società non capisco come ogni 2 anni quando va bene, si deve cambiare allenatore.. oltre ad essere delle pip… sopravvalutati e strapagati sono anche viziati..

    12. Mettiamoci in testa che il grande allenatore lo fa la grande società e la Roma non lo è. La dimostrazione è la partita di ieri, che non si doveva giocare. Una grande società avrebbe fatto di tutto per rinviarla; noi neanche a provarci. Ancora speriamo nel grande nome per la panchina? Facciamone una ragione, grazie.

    13. Non so comunque chi scrive queste cose, ma una società che passa da Allegri a Nagelsmann dimostra di avere idee molto chiare. Guarda se non va a finire come nel 2012, quando dovemmo riesumare il boemo perché non c’era più nessuno.

    14. Qui ci vuole gente con le…attributi !
      Capello o Ancelotti Direttore tecnico e poi può rimanere anche Fonseca, però bisogna comprargli i giocatori…
      Sarei contento anch’io se venisse Allegri, ma non credo che questa “azienda” se lo possa permettere…
      Un’ultima cosa: ma Tiago Pinto cosa sta facendo esattamente ? Chiedo per un amico…

    15. La polemica sul tecnico straniero è oziosa, così come l’argomento “uno che conosca il calcio italiano”. Il calcio italiano ha di diverso da quello internazionale una sola cosa: è più scarso e si corre meno e i risultati lo dimostrano. Alla Roma serve un allenatore con idee, gioco e temperamento: Di Francesco (italiano) non aveva queste caratteristiche, Fonseca (portoghese) non sembra averle. Per prima cosa però servono giocatori buoni, parecchi, perché anche su quelli solitamente giudicati migliori (Pellegrini, Spinazzola, Mancini, Veretout..) personalmente ho più di una riserva.

      1. Concordo in toto. E soprattutto che il calcio italiano è molto scarso.
        Comunque mi accontenterei, per iniziare, dei 4 giocatori da te citati (ci metterei anche Villar), anche se non ti convincono, + altri 7 di una qualità uguale o superiore (tra cui Zaniolo se ci torna almeno nella condizione di prima, cosa che non è per nulla scontata…).

        1. Luca66 a me non piace per niente la rosa della Roma nemmeno guardando a quelli comunemente giudicati migliori, però sono realista e capisco che non si possono certamente comprare undici titolari in una o due sessione di mercato…Qualcuno dovrai tenere per forza. Certo stigmatizzo stampa e ambiente quando battezzano questo o quello “leader” o “campione” (a Roma succede continuamente) al di fuori di qualsiasi logica ed evidenza. Sono fissato con Pellegrini? Sì, mi aspettavo molto di più, pensavo fosse o potesse diventare gicatore importante, tecnico e con numeri diversi (tiro, dribbling, visione di gioco, passaggio di qualità, determinazione, continuità) invece…Qui a Roma costruiamo un epopea su un paio di gol venuti (casualmente) da calcio d’angolo e poco più…

    16. Io farei una mattata, e proverei a dare una possibilità a Mourinho… tanto Allegri non ti costa molto di meno

    17. Anch’io insisto: lo vogliamo italiano!!! Ma non facciamoci illusioni: Allegri se fermato subito ok, altrimenti va alla Juve. Ci vuole uno tosto, ma non famoso, visto che ci vorrà del tempo per liberarsi degli esuberi e di costi spropositati relativi. Ci vorrà molta pazienza e lavoro duro ricominciando la storia e scordando la parola scudetto. Non siamo una grande squadra, liberiamoci della spocchia risibile e con umiltà e serietà potremo diventarlo.

    18. Se un allenatore è bravo lo è ovunque. Allegri non va bene in questa Roma a meno che li stesso vuole accettare una scommessa una grande scommessa. Quando la Roma prese Capello il primo anno arrivò, se non ricordo male, sesta o giù di lì quindi con questi allenatori blasonati ci vogliono i giocatori esperti cosa che non si può permettere la Roma a meno che Friedkin hanno dei colpi a sorpresa sul piano finanziaria per la Roma…tipo uscire dalla borsa il cd delisting oppure un sponsor mugnifico non lo so…

    19. Luis Errique, Garcia,Di Francesco,Fonseca, non sono cattivi allenatori tutti cercano il bel gioco, ma a Roma serve gente affermata, gli unici 2 scudetti vinti nell’era moderna portano le firme di Nils Liefolm e Fabio Capello che erano tutto meno che giovani, serve un allenatore navigato e vincente solo così può reggere l’enorme pressione della piazza, Allegri sarebbe il migliore.

      1. Giocare bene significa generalmente vincere, giocare male perdere. Il fatto che qualche volta si possa vincere anche giocando male (e viceversa) non significa statisticamente nulla. Il mito di Di Francesco e Fonseca, che cercherebbero il bel gioco è ridicolo: con loro o visto mediamente pessimo calcio: lento, involuto, poche idee, difese imbarazzanti. Prendere decine di gol perché la difesa (anzi, tutta la squadra) è mal disposta e non piazzata non ha nulla a che vedere col bel calcio.

    20. Quanto è facile fare fuori chi lavora per la Roma senza poi risolvere niente davvero. Non sappiamo proprio fare tesoro dell’esperienza passata. Ricordiamoci di Luis Enrique tra I tanti che abbiamo voluto cacciare senza dargli tempo di costruire qualcosa. Abbiamo dei patrimoni, valorizziamoli.

    21. Che Fonseca non è un grande allenatore l’abbiamo capito tutti, spero se ne vada insieme a Dzeko, ma veramente pensate che basta Allegri per risolvere i problemi della Roma???
      Come se avesse la bacchetta magica…
      Vi ricordo che ha vinto perché aveva squadroni come il Milan di Ibra e Thiago Silva, la Juve con una rosa tra le migliori d’Europa, squadre che ci avrebbe vinto gli scudetti CHIUNQUE.

    22. A Regà, c’è poco da fa… con mezza squadra infortunata e con 2 giorni di recupero da una trasferta in Ucraina ed il Napoli che riposa da 8 giorni non c’è mai speranza. Al massimo si poteva fare un catenaccio di quelli alla Cesare Maldini, ma forse avremmo perso lo stesso… mi terrei Fonseca al posto di altre scommesse.

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