PAGELLE. Zaniolo continua a volare, Veretout da capogiro. Fonseca da 8!

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PAGELLE ROMA-NAPOLI – La Roma stende il Napoli all’Olimpico 2-1 grazie alle reti di Zaniolo nel primo tempo e di Veretout su rigore nella ripresa, con la rete di Milik ad accorciare il risultato nel secondo tempo, e stacca la squadra di Carlo Ancelotti, assente in
panchina per squalifica e sostituito dal figlio Davide, in classifica. La Roma con questo successo sale a 23 punti al terzo posto mentre il Napoli resta fermo a 18 punti.

Giulia Spiniello

PAU LOPEZ 6,5. Mette del suo sul risultato con la bella parata su Insigne al 35′, si tuffa e respinge in angolo. Non ha colpe sul gol del Napoli.

SPINAZZOLA 7. Arrivato tra lo scetticismo generale, sta diventando un punto cardine di questa squadra. Si è preso la fascia destra con qualità e personalità. Contro i partenopei fa bene in fase difensiva e decisivo in fase offensiva con ‘assist per il gol di Zaniolo. Spende l’ammonizione nel finale.

CETIN 6,5. I due ultimi spezzoni di partita hanno convinto Fonseca a puntare su di lui ed eccolo a far coppia con Smalling al centro della difesa. Una partita ordinata la sua, con l’unica sbavatura, purtroppo fatale, sul gol di Milik: era in vantaggio, il napoletano approfitta della sua indecisione e insacca alle spalle di Lopez. Peccato per il rosso che fa venire i brividi nel finale.

SMALLING 7. Salva un gol già fatto da Di Lorenzo, e sbaglia una respinta di testa su un’azione pericolosa degli azzurri nel primo tempo. Ma è il solito muro, tiene botta anche al duo Mertens e Insigne.

KOLAROV 6.  Pesa l’errore dal dischetto, il secondo in questa stagione dopo quello di Lecce. Al 23′  inizia bene con un tiro pericolosissimo che costringe Meret al miracolo. Sul suo curriculum di giornata anche l’errore sul gol del 2-1 napoletano quando si fa bruciare da Lozano permettendogli di mettere il traversone basso a centro area poi trasformato in gol da Milik.

MANCINI 7. Sempre più prezioso in fase offensiva, con il Napoli è decisivo con il lancio che dà il la all’azione del gol di Zaniolo. Ancora una grande prova da centrocampista davanti alla difesa. Conferma!

VERETOUT 7,5. Lo specialista dei calci piazzati, trova il suo primo gol in giallorosso con il calcio di rigore trasformato nel raddoppio romanista. Sbaglia pochissimi passaggi in mezzo al campo e si fa sentire con il fisico quando c’è da difendere. Calamita!

ZANIOLO 7. Nel giorno della sua 50esima presenza con la maglia della Roma, apre il match con un gol di sinistro di rara potenza all’incrocio dei pali. E’ la quarta rete consecutiva. Un’altra partita

PASTORE 7. L’ex compagno Manolas non gli lascia vita facile ma anche con il Napoli viene fuori la sua cifra di gran campione. Decisivo per ottenere il rigore quando il pallone finisce sul braccio largo di Mario Rui, spettacolare quando pennella di rabona, leggiadro quando danza e si fa beffa dei difensori azzurri. Gli manca solo il gol che gli nega al 73′ Meret con una parata strepitosa.

KLUIVERT 6,5. E’ in fiducia, tenta le giocate che solo un giovane con tanta personalità e qualità può permettersi. E’ ancora negli occhi di tutti la traversa che al 59′ fa tremare Meret, un destro dal limite che manca di un millimetro la rete. Ammonito.

DZEKO 6,5. Gioca più per la squadra che per se stesso: sponde, pallonetti, assist e poi sale in cattedra da grande capianto quando va sotto la Curva Sud a chiedere di incitare solo la Roma quando Rocchi sospende il match per i cori discriminatori contro il Napoli

Dal 76′ PEROTTI 6. Entra al posto di Kluivert, prezioso nel finale quando si deve tenere palla per arrivare incolumi al 96′.

Dall’80 UNDER SV. Entra al posto di Zaniolo dopo una lunga assenza: l’ultima gara per lui il derby con la Lazio. Fa in tempo a prendersi un giallo.

Dall’88 SANTON SV. Entra al posto di Pastore.

FONSECA 8. Deve fare a meno di Fazio per la squalifica di Udine e si gioca la carta Cetin che non delude. La Roma gioca bene e concretizza le occasioni che crea. Potrebbe avere un passivo più importante se non fosse per la precipitosità di alcune giocate. Soffre quando il Napoli trova il gol, ma sa stringere i dentri da grande squadra. Si merita il voto più alto perchè questa squadra sta crescendo grazie alla sue scelte.