PAGELLE di Roma-Sassuolo: Spinazzola non si ferma. Pedro, che ingenuità!
PAGELLE ROMA SASSUOLO – Termina con un pareggio a reti bianche allo Stadio Olimpico la sfida tra Roma e Sassuolo, valida per la 10° giornata di Serie A. I giallorossi, in dieci dal 40’ per l’espulsione di Pedro (doppia ammonizione), giocano una partita di carattere ma non portano a casa il bottino pieno. La squadra di Fonseca (espulso anche lui a fine prime tempo per proteste), si ferma su un palo di Dzeko e spreca tante occasioni. Proteste nel finale per un rigore negato da Maresca per fallo di mano in area neroverde. Roma al quinto posto, distante un punto dalla zona Champions.
Le pagelle di Roma-Sassuolo
MIRANTE 6,5. Il grosso del lavoro lo deve fare nel primo tempo ed è sempre attento: fondamentale il suo intervento su Djuricic intorno al 30′. Nel secondo tempo è inoperoso e può solo ammirare il gol annullato a Haraslin.
IBANEZ 5. Sbaglia praticamente tutto: soffre i tagli degli esterni avversari ed è estremamente impreciso in fase di impostazione. Da almeno due partite in involuzione.
CRISTANTE 6. Una prestazione sufficiente di Bryan che cerca di tenere come può il reparto difensivo. E’ bravo in impostazione e spesso con i suoi lanci riesce a far respirare la squadra, ma soffre e non poco sull’uno contro uno.
KUMBULLA 6. Nonostante il lungo stop causa Covid è quello che soffre di meno gli attacchi del Sassuolo nel primo tempo. Gioca una partita attenta, peccato per il giallo preso per un intervento in ritardo su Haraslin.
KARSDORP 6. Gioca un primo tempo difficile e una sua brutta giocata di testa costa anche il giallo a Kumbulla. Nel secondo tempo cresce e riesce a rendersi efficace in entrambe le fasi.
VILLAR 6,5. Deve fronteggiare la qualità di Locatelli nella mediana avversaria e non è un compito semplice. Prestazione di personalità dello spagnolo e fa capire perché Fonseca ora lo preferisca a occhi chiusi rispetto a Diawara.
PELLEGRINI 6. Perché non tira a tu-per-tu con Pegolo sul gol annullato a Mkhitaryan? Resterà un mistero. Migliora nella ripresa, qualche metro più avanti. Obiang gli rovina la partita con un intervento killer che meritava il rosso.
SPINAZZOLA 7. Il solito Spinazzola. Spinge senza mai fermarsi sulla sinistra, tanto da costringere spesso Berardi a dare una mano ad Ayhan che non lo vede mai. Nel secondo tempo una grande palla a Dzeko che, però, viene fermato dal palo. Ancora cerchiamo di trovare chi è capace di fermarlo.
PEDRO 4,5. Finché resta in campo è il più vivo, seppur spesso impreciso, del primo tempo della Roma. Poi è ingenuo in occasione del secondo giallo, ma il primo era stato alquanto severo.
MKHITARYAN 6,5. Il primo tempo è da dimenticare, come quello di tutta la squadra, ma nel secondo si prende la squadra sulle spalle insieme a Dzeko e prova a cambiare la partita. Si rende pericoloso almeno in un paio di occasioni e tra le linee è imprendibile per la difesa del Sassuolo. Napoli è stata una parentesi: è tornato l’armeno che va come un treno.
DZEKO 6. Nel primo tempo si dedica più al gioco per la squadra che pensare ad andare a concludere. Nel secondo tempo, invece, prova a mettersi sulle spalle la squadra: è pericoloso prima con un tiro respinta sulla linea da Raspadori e poi prende un palo sfortunato. Nel mezzo sempre tanti errori che mostrano come, e lo ammette anche lui nel pre-partita, deve ritrovare la miglior forma.
DAL 82′ DIAWARA SV.
DAL 88′ JESUS SV.
FONSECA 6. La sua Roma, per citarlo, è poco coraggiosa nel primo tempo e, come lo scorso anno contro il Cagliari, si fa prendere troppo dal momento complicato dei suoi e Maresca lo espelle per proteste. Nella seconda frazione, poi, la squadra cambia registro e tira fuori una grande prestazione ma non basta per i tre punti.
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Un altro approccio alla partita assai insufficiente. Primo tempo pessimo, una marea di errori coronati dell’espulsione. Spiace ma con la mentalità del primo tempo non si va da nessuna parte. Pellegrini imperdonabile sul gol annullato, migliora nella ripresa, ma quello che fa resta a mio avviso troppo, troppo poco! Male anche Ibanez e Kumbulla. Se vuoi lottare per il quarto posto occorre tutt’altra mentalità.
Kumbulla ha fatto una buona partita: non ricordo errori di rilievo ed il giallo è stato causato da Karsdorp. Ibanez, invece, è stato deficitario sia davanti che negli sganciamenti offensivi dove eccede sempre in azioni individuali, sbilanciandi la squadra e causando ammonizioni o contropiedi.
Contesto il 6 a Fonseca: il primo tempo rinunciatario, con la squadra timorosa, tutta dietro come una provinciale qualunque, era il suo piano partita e questo vale da solo una insufficienza!
Banda di PELLEGRINI . Corre come un matto per affiancare Dzeko , e poi che fa ? Ripassa il pallone ( oltretutto ribaltandosi come Ridolini ) nel mucchio , invece di tirare o dribblare il portiere . Su 100 giocatori , 99 avrebbero tirato , 1 ( LUI il genio ) ) no !! Assurdo . Malgrado maresca (in minuscolo voluto ), intanto segna l’ 1 a 0, poi si vedeva come andava a finire. Un montato che tira male le punizioni e orrendamente i corner : ma perchè sempre lui è un mistero . RIDICOLO
Ottima Roma, male il Sassuolo. Con arbitro appena migliore di questo 2 a 0 e tutti a casa.
…qualcuno potrebbe spiegare a karsdorp che non stiamo giocando a rugby e che il passaggio in avanti è consentito?