PAGELLE di Roma-Cska Sofia, Mayoral non è Real. Fonseca, stavolta il turnover non paga

Alessandro Tagliaboschi
30/10/2020 - 6:45

Foto Tedeschi
PAGELLE di Roma-Cska Sofia, Mayoral non è Real. Fonseca, stavolta il turnover non paga

PAGELLE ROMA CSKA SOFIA – Stavolta il turn-over non paga. La Roma si ferma contro il Cska Sofia per 0-0, con Fonseca che presenta ancora una volta sette cambi rispetto alla sfida con il Milan. E in questa occasione nemmeno i cambi salvano i capitolini, in una gara dove spesso è mancato l’ultimo passaggio, la giocata, l’intuizione per andare a dama. In difesa buono il rientro di Smalling e Pau Lopez si conferma in ripresa, ma anche oggi il reparto offensivo bulgaro ha mostrato le lacune di un reparto che ancora non riesce mai ad assorbire gli attacchi avversari. Ora, nel girone A, la squadra di Fonseca condivide il primo posto a 4 punti con il Cluj.

Alessandro Tagliaboschi

Le pagelle di Roma-Cska Sofia

PAU LOPEZ 6,5. Conferma tutti i progressi visti contro lo Young Boys. Sono due gli interventi più importanti della sua partita: il primo, più fortunoso, al 50′ sul colpo di testa a due passi di Sankhare e poi 20 minuti più tardi quando ipnotizza Sow lanciato verso la rete. In ascesa.

FAZIO 6. Nel primo tempo spesso subisce le iniziative dalla sua parte di Mazikou, anche penalizzato da Bruno Peres che non riesce sempre a dargli una grande mano. Meglio in fase di impostazione e in qualche uscita offensiva. Migliora anche difensivamente con il passare dei minuti.

SMALLING 6,5. L’ultima presenza con la Roma era datata 1 agosto. Dopo quattro mesi, estenuanti trattative e una distorsione al ginocchio trova finalmente il nuovo esordio con la maglia giallorossa e prova subito a scrivere l’inizio più bello e romantico: dopo 3 minuti mette in rete, ma il fischietto bielorusso Kulbakov e i suoi assistenti gli negano la gioia per fuorigioco. Un po’ di ruggine ancora c’è, ma è decisivo al 21′ quando devia il tiro a botta sicura di Mazikou in seguito all’errore di Bruno Peres.

KUMBULLA 6. Inizia come al solito con il mirino sballato: sbaglia tanto in fase di impostazione mettendo spesso in difficoltà tutto il reparto. Con il passare dei minuti, però, migliora e dopo l’uscita di Smalling si dimostra a suo agio a comandare la difesa.

BRUNO PERES 5. Nel primo tempo i pericoli più grandi del Cska Sofia arrivano dalla sua parte, dove, insieme a Fazio, soffre terribilmente Mazikou e al 21′ per poco non la combina grossa quando perde palla sulla trequarti: per fortuna c’è Smalling a evitare il gol. Nella ripresa viene spostato sulla sinistra e migliora ma è ancora troppo poco.

VILLAR 6. Dopo una partita difficile contro lo Young Boys, la seconda chiamata europea per Villar è quella giusta. Dopo due minuti impegna Busatto dalla distanza e alla mezz’ora regala un assist delizioso a Mkhitaryan che spreca malamente sulla traversa. E’ pulito, preciso ed elegante in fase di impostazione e sa farsi vedere dalla trequarti in poi. Da continuare a monitorare. Cala nel secondo tempo.

CRISTANTE 5,5. Gli riesce poco e nulla. E’ spesso compassato e lento: sia in fase difensiva che in quella di impostazione.

SPINAZZOLA 5,5. Con le sue discese fa impazzire il collega di fascia avversaria Vion che in 45 minuti non lo prende praticamente mai. C’è, però, la pecca già segnalata nelle ultime partite: è sempre impreciso al momento dell’ultimo passaggio. A fine primo tempo Fonseca lo vede scarico e lo cambia per preservalo in vista della sfida di domenica contro la Fiorentina.

MKHITARYAN 5,5. E’ nel vivo di tutte le giocate più importanti della Roma ma, come Spinazzola, pecca sempre nell’ultimo passaggio. O sbaglia scelta, oppure la misura del passaggio è sbagliata. La traversa lo ferma da un gol strepitoso in collaborazione con Villar. Anche lui deve ritrovare lucidità e Fonseca lo toglie al 45′ per Pedro.

CARLES PEREZ 5,5. Piccolo passo indietro rispetto alle ultime apparizioni. Non riesce mai a essere pericoloso, risultando fumoso e poco concreto. Viene sostituito al 75′ per Lorenzo Pellegrini.

BORJA MAYORAL 5. Fonseca è stato chiaro: “Ha bisogno di tempo per adattarsi”. E stasera si sono palesate tutte le sue attuali difficoltà a essere un corpo unico con la squadra. Spesso nascosto e fuori dal gioco non riesce mai a rendersi pericoloso, anche perché poco servito. Al 70′ viene sostituito da Dzeko: del Real Madrid al momento non c’è nulla. Resta comunque la curiosità di vederlo inserito all’interno dell’undici ‘titolare’.

Dal 46′ KARSDORP 5,5. Ha voglia di spingere e farsi vedere. Non riesce mai, però, a essere preciso ed efficace.

Dal 46′ PEDRO 6,5. Al suo ingresso in campo cerca di accendere la luce, ma è troppo debole per illuminare una squadra immersa perlopiù nel buio. All’88, poi, mette Dzeko praticamente dentro la porta ma non riesce a segnare.

Dal 55′ JUAN JESUS 6. Entra in campo concentrato e non commette alcune sbavatura.

Dal 71′ DZEKO 6. Con lui in campo è un’altra musica e la Roma riesce finalmente a rendersi pericolosa con continuità. Prima una serpentina che viene fermata al momento del tiro, poi da posizione impossibile impegna due volte Busatto. Mezzo voto in meno, però, per l’appuntamento mancato con il gol sulla deliziosa palla di Pedro all’88’.

Dal 75′ PELLEGRINI 6. Fa meglio di Carles Perez: impegna Busacca e scambia bene con Pedro e Dzeko.

FONSECA 5. Oggi arriva la dimostrazione, dopo il presagio avuto in Svizzera contro lo Young Boys, che il turn-over di fronte a squadre sulla carta inferiore è tutt’altro che una scienza esatta. La Roma ‘due’ stavolta si ferma contro il Cska Sofia e i cambi con gli ingressi di Pedro al 46′ e Dzeko e Pellegrini negli ultimi 20 minuti non riescono a cambiare l’inerzia della gara. Tra l’altro i pericoli più importanti la squadra giallorossa li crea nel primo tempo con i titolari, Pedro e Spinazzola, e nel secondo tempo grazie alle giocate di Dzeko, Pellegrini e Pedro.

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  1. Non sono per niente d’accordo con il 6 a Villar. Gioca un’ottima partita praticamente da solo a centrocampo! Spende una ammonizione molto intelligente nel finale che ferma un contropiede pericolosissimo. Assist per Miki clamoroso. Vorrei vederlo con due Veretout ai lati…

  2. Squadra pietosa, in difficoltà con i modestissimi bulgari. Col terzo monte ingaggi della serie A riuscire a mettere in campo tanta mediocrità credo sia una specie di record. karsdorp, Peres, Cristante, Perez, Mayoral, inguardabili. Villar è poco più di un fuscello in balia di qualsiasi refolo di vento, dubito possa essere giocatore utile alla causa: se migliora magari può giocare a Benevento o Frosinone, non a Roma.

  3. Non sono molto d’accordo in molti dei voti dati.
    Per me Cristante è in buona forma e gioca bene da almeno 3-4 partite.
    Ciò non toglie che non sia un fenomeno e secondo me non possa fare il titolare a Roma ma mi sembra che questo ragazzo lo si critichi a priori.
    Bruno peres è molto meglio di karsdorp. A me non piace nemmeno il brasiliano ma la Barbie olandese è pressoché inutile.
    Spinazzola e miki a me continuano a non convincere (non mi piace il terzino che sia atteggia ad essere CR7 ed è poco più che mediocre) e L’armeno non ha cominciato bene la stagione. Ci prova ma sembra deconcentrato.
    Fazio fa una buona gara ed è L’unico capace ad impostare da dietro.
    Kumbulla sbaglia 2000 palloni ma lotta.
    Villar e perez secondo me mosci. Hanno qualità importanti ma queste partite per loro devono essere oro. Li vorrei vedere con la bava alla bocca invece li vedo compassati.
    Paradossalmente stanno facendo meglio gli scarsi che ci provano che i forti svogliati, un po’ come sempre bella vita…

    1. Ma come fanno a dare 6:30 cristante Villar quanto gli devi dare 9 quello scarso altro che la fascia di capitano adesso che é al massimo dei suoi livelli fa cag… uguale non sa dar via la palla e non so neanche difendere cosa serve ???quello devobo darlo ivia subito e Come giocare in 10 ogni volta.

  4. anche per me Villar, come Spina e Mkhi, meritano altro voto: il primo tempo le uniche cose buone vengono da loro 3, e vanno vicini al gol sempre e solo loro (oltre al gol annullato). i voti alla difesa, escluso il portiere, sono troppo alti: rischiare di prendere 4-5 gol dal Cska e vedere tutte sufficienze non mi trova d’accordo. Pau mezzo voto in più, 7: chiamato in causa risponde sempre bene, e con 2 parate d’istinto salva il risultato, e salva la squadra da na figuraccia. la differenza di apporto alla causa fra Cristante e Villar è stata netta, oltre ad alzare il voto a Villar va abbassato quello a Cristante, nettamente il peggiore in campo, peggio anche di Brunetto, che è la causa dei buchi a destra così come Cristante è stato la causa dei buchi centrali; la differenza sta nel fatto che, almeno il 2o tempo, brunetto ha provato a fare qualcosa avanti, Cristante manco quello. pure Mayoral ha cercato di fare qualcosa con più insistenza di Cristante, e ha messo Pedro solo davanti al portiere che ha parato.

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