PAGELLE di Atalanta-Roma: Pedro, i fuochi d’artificio sono finiti. Ancora male Mirante, Fonseca fallisce un altro big match

Alessandro Tagliaboschi
21/12/2020 - 7:21

Foto Tedeschi
PAGELLE di Atalanta-Roma: Pedro, i fuochi d’artificio sono finiti. Ancora male Mirante, Fonseca fallisce un altro big match

PAGELLE ATALANTA ROMA – La Roma manca l’ennesimo esame di maturità e perde per 4-1 contro l’Atalanta al Gewiss Stadium nella sfida valida per il 13° turno di Serie A. La squadra di Fonseca inizia bene il match e trova subito il vantaggio con Dzeko servito alla grande da Mkhitaryan. Con il passare dei minuti, però, i giallorossi perdono campo e gli uomini di Gasperini trovano spazio e coraggio: prima c’è il pareggio di Zapata, poi dal 70′ i nerazzurri si scatenano con Gosens, Muriel e Ilicic. Un’altra dura sconfitta in un big match per la Roma che resta a 24 punti in classifica, al momento quarta, in attesa del risultato della sfida tra Napoli e Lazio. Ecco le pagelle della sfida:

Le pagelle di Atalanta-Roma

MIRANTE 5. Conferma le insicurezze viste a Napoli con un’uscita disastrosa sul gol del raddoppio di Gosens.

MANCINI 5,5. Il migliore del reparto difensivo giallorosso. Combatte per tutta la partita senza mai risparmiarsi e vince tanti duelli. Il resto della squadra non lo aiuta.

SMALLING 5. Sembra tenere il duello con Zapata fino al momento del gol: gli lascia troppo spazio e l’attaccante nerazzurro segna il gol del pareggio. Poi naufraga con il resto della squadra,

IBANEZ 5. Come succede spesso fa vedere tante buone qualità e si mette in mostra con ottimi interventi come nel primo tempo quando stoppa un tiro a rete di Malinovsky. Nel mezzo, però, ci sono tanti errori di frenesia e un secondo tempo in cui sono più le cose negative che quelle positive.

KARSDORP 5. Disputa una buona partita in marcatura su Gosens fino al 70′, quando si perde completamente il tedesco che, grazie a una pessima uscita di Mirante, mette comodamente in rete di testa. Nella ripresa in generale perde ritmo e scompare con il passare dei minuti.

VERETOUT 5. E’ uno dei migliori nel primo tempo. Nel secondo poi spegne completamente i motori e ragala il gol del 3-1 a Muriel.

PELLEGRINI 5,5. Torna in mediana e si rivedono tutti i limiti del Lorenzo centrocampista. Prestazione con pochi lampi e più di qualche sbavatura.

SPINAZZOLA 6. Nella sfida tra ‘treni’ con Hateboer finisce in parità: entrambi sono più attenti a non lasciare scappare l’avversario piuttosto che offendere. Sfiora il raddoppio con un pallonetto su Gollini che si ferma sul palo. Chiede il cambio nel secondo tempo per un problema al quadricipite. Speriamo nulla di grave.

MKHITARYAN 6. Sembra un’altra serata magica per Mikhi quando al pronti-via mette in porta Dzeko per il vantaggio della Roma. E’ sempre l’uomo che dà l’impressione di poter fare la differenza, ma oggi non ci riesce anche e soprattutto per le mancanza del resto della squadra.

PEDRO 5. Dopo i fuochi d’artificio di inizio campionato, la flessione è evidente. Non riesce più a fare la differenza ed è spesso impreciso e poco incisivo. La prima giocata degna di nota è al 58′ con il contropiede che si conclude con il tiro di Veretout e una grande parata di Gollini. Poi il buio e la sostituzione.

DZEKO 6. L’unico aspetto positivo: trova il gol numero 112 con la maglia della Roma e sale al terzo posto nella classifica dei marcatori all-time del club. La sua partita è fatta di tanti duelli – soprattutto aerei – e sponde per cercare di innescare i trequartisti. Con il passare dei minuti diventa triste, come la prestazione della sua squadra.

DAL 66′ BRUNO PERES 5. Non è Spinazzola e lo notano tutti, soprattutto gli avversari che iniziano a divertirsi da quella parte e il secondo gol arriva proprio da lì.

DAL 74′ CRISTANTE SV. Probabilmente un po’ di freschezza in mezzo al campo sarebbe servita prima. Non incide in 16 minuti.

DAL 81′ VILLAR SV. Entra al posto di Pellegrini all’81’. Forse avrebbe meritato maggiore considerazione.

DAL 81′ PEREZ SV. Quando fa il suo ingresso in campo la partita è finita.

FONSECA 4. Sempre la solita Roma nei big match. Timida, a tratti timorosa, quasi incapace di tenere il pallone e imporre il proprio gioco. La gestione dei cambi è disastrosa: la squadra è sulle gambe nel secondo tempo, ma il tecnico attinge dalla panchina solo dal 66′ perché si fa male Spinazzola. Un altro disastro, dopo quello di Napoli, che deve far riflettere su alcuni aspetti del percorso fin qui e sui reali obiettivi della squadra che già da mercoledì, contro il Cagliari, dovrà ripartire per non mollare la corsa al quarto posto.

Vedi tutti i commenti (32)

Scrivi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*

    Tutti i commenti

  1. Speravo che dopo Napoli, Bologna ed anche il 2° tempo con il Torino , l’allenatore avesse capito che in mezzo al campo serve sempre un uomo d’ordine, quindi Villar o Diawara. Invece niente .
    Un allenatore mediocre come pochi .

    1. Col Torino, uscito Villar si è spenta la luce….e questa sera non si è mai accesa, nemmeno nel primo tempo.
      ci hanno schiacciato sempre.
      Sono 100% d’accordo con te. Pellegrini a centrocampo non va bene, gioca bene sulla trequarti ma rretrato a centrocampo non è mai in posizione, fa poco filtro e non fa gioco. La squadra si abbassa troppo.

  2. Allenatore bravo ma con dei limiti impressionanti. Bloccherei Allegri che con questa squadra si giocherebbe i primi due tre posti.

  3. Inutile girarci intorno l’Atalanta e’ ancora più forte
    noi siamo ancora un gradino sotto le grandi e basta parlare di scudetto.
    Servono tre rinforzi veri a cominciare dal portiere.

  4. Non vorrei vedere giocatori che nel fine partita dopo avere preso quattro gol..ridono. IO quando giocavo e perdevo me rodeva er c**o fino all’altra partita….questi ridono!!! Per favore via tutti e due i portieri. dopo il gol nostro abbiamo subito x tutta la partita e questo non è possibile.

  5. Chi non sa leggere, anche nelle vittorie, i limiti evidenti di gioco, qualità dei singoli e personalità di questa squadra sarà molto sorpreso…

    1. Assolutamente d’accordo con te. Il finale di partita col Torino da brividi, squadra schiacciata. Non c’è nessuno che fa gioco e fa salire la squadra. Solo lancio lungo per Dzeko e basta.

  6. Fonseca si esalta con le squadre mediocri e quelle che vanno affrontate con gli attributi invece scivola sulle bucce di ?. Alcuni giocatori non sono da Roma. Nessuno che ad Ilicic e Muriel gli ha fatto capire che dovevano girare lontani dall’area della Roma…. né con le buone ma soprattutto nemmeno con le cattive. Squadra spenta dopo 1 a 1 e goal regalati con mediocrità. Fonseca non azzecca mai un cambio i nostri non sono mai decisivi solo per fare recuperare quelli destinati in campo.

  7. 4 sberle in rimonta in 45 minuti,ridimensionano una squadra sopravvalutata e un allenatore INADEGUATO
    Lezione di calcio e agonismo.

  8. Allegri subito c è una buona base per poter iniziare un buon lavoro ma serve anche il
    Manico e fonseca ha dimostrato per L ennesima volta i suoi limiti daje Dan ora una scelta forte e decisa st anno si gettano le basi per lavorare bene i prossimi anni! Daje Roma daje dan

  9. L’unico a salvarsi è Miky, che almeno lotta e corre. Gli altri tutti nel bidone della spazzatura.Indegni della maglia che portano. I peggiori Dzeko, che goal a parte , ha pascolato sul prato, ( ma era TRISTE , fatemi il piacere ), Pellegrini anche lui a pascolare per il campo , e Karsdorp , che ha camminato sulla fascia destra , passando indietro vagonate di palloni , ridicolo nel contrasto aereo , e buon ultimo Mirante , neanche parente del buon portiere di inizio campionato. I primi 3 citati sembrava che giocassero ( sic ) per fare un favore. Si puo’ perdere , ma non farsi asfaltare e ridicolizzare, come una squadra di 3a categoria nel 2° tempo . Fonseca la mummia , inserisce 3 cambi a 10 minuti dalla fine , a far che ? I miracoli ? . Andate tutti a faxxxxxxxo .——- VERGOGNATEVI ——–

  10. Devo Dire mio malgrado che , numeri alla mano , con Fonseca allenatore , non hai mai fatto ne prestazioni decenti ne punti pesanti con le dirette avversarie ,,,, e questo è un enorme limite …. Buon allenatore , tattico, brava persona , conoscitore di calcio , buon interlocutore da lezioni teoriche … ma a questo punto devo credere che non riesce a trasmettere rabbia , grinta e ferocia nei giocatori nelle sfide importanti …. e questo è un difetto enorme …. i ragazzi entrano in campo con le gambe molli con la paura e si vede perchè non riescono a fare due passaggi di fila …. rinchiusi in difesa a giocare di rimessa come un Benevento qualsiasi …. e la scusa della forma fisica , non regge …. dopo l’1a1 ,,,, doveva entrare in campo per caxxiare e spronare i nostri giocatori , una due tre volte , tirargli le borracce …urlare , imprecare …. fino all’espulsione !!! …. Niente … da buon padre di famiglia è rimasto pensieroso a braccia conserti nella sua zona di competenza ….. tre indizi fanno una prova ….. e con rammarico e delusione , perchè gli ho fatto sempre il tifo e sempre glielo farò fino a che rimane nella AS Roma …((( sono un tifoso della Roma , non tifo contro nessuno della mia squadra ,,, ci mancherebbe ))) ,,, ma comincio ad essere sicuro che non vincerà nel campionato Italiano , magari in Ucraina dove bastano tre/quattro giocatori più forti degli altri per vincere o può essere un grande per fare campionati illuminati in serie minori ,,,, ma per vincere in serie A , ho paura che non sia adatto ,,,, occorrono giocatori buoni , semplice organizzazione di gioco e tanta tanta tanta tanta rabbia agonistica … ferocia ,,,
    spero che riesca a trovare questo lato dentro se stesso per poterlo trasmettere ai giocatori come è riuscito a capire che in seria A per come giocava anno scorso , è un suicidio …. ,,,,, ma se uno la tigna non ce l’ha dentro innata è difficile che la trovi per strada o la studi in televisione ….
    comunque le lezioni nella vita vengono dalle delusioni più grandi …. speriamo ,,,
    FORZA ROMA …. sempre , stasera più che mai !!!!

  11. Difesa ancora una volta disastrosa. Non si possono prendere 8 gol a 1 con napoli ed atalanta. Mancini ed Ibanez pessimi. Servono un portiere, un terzino, uno stopper ed ELSHA.

  12. Mirante 5 Karsdorp 5,5 Mancini 5 Smalling 6,5 Ibanez 6 Spinazzola 6 Veretout 6 LPellegrini 5 Dzeko 8 Mkhtaryan 7 Pedro 5 B Peres 5 Villar nc Cristante nc C Perez nc Fonseca sbaglia formazione (Villar e Kumbulla devono giocare sempre) mentalità (basta catenacci con le migliori) cambi e lascia Ilicic senza marcature

  13. La verità è che le squadre vincenti partono dalla difesa. E col tutto che subiamo pochissimo la difesa manca di due perni fondamentali:
    Portiere , mediano/regista. E vi dico il perché.
    Il primo tempo dovevamo stare 0-2 punto. E qui ci siamo. In una partita , soprattutto contro l’Atalanta , ma anche Juve , Milan ecc. ci sta che subisci per 15/20 minuti. Ed è li che hai due soluzioni :
    Un portiere che (come Gollini oggi ) ti fa 2 miracoli , o un mediano che ti recupera 12 palloni, o un regista che prende 30 palloni e addormenta il gioco.
    Noi al momento abbiamo solo una di queste cose , villar , che addomestica i tempi di gioco.
    Serve necessariamente un portiere ed un mediano vero, che in queste partite ad una certa va messo. Confido in oltre al ritorno di zaniolo , e all arrivo di pinto che faccia capire che dzeko può uscire anche dopo 30 minuti dall inizio della partita se è stanco.
    Pensate se al 50 esimo fossero entrati villar e un mediano vero, zaniolo davanti al posto di Pedro, un attaccante che attaccava la profondità e un esterno vero al posto di Spinazzola.
    Mancano 3 titolari (di cui uno zaniolo) e 2 riserve vere.
    Pellegrini anche oggi ha giocato col loro purtroppo questa è la verità.
    Deve giocare trequartista ? Perché fa meno danno? Bene! Allora si giocasse il posto con Miki pedro e zaniolo , punto e basta!
    Serve un mediano vero cazzuto determinato! Un argentino uno slavo o uno di colore che ti mena e recupera 6000 palloni , serve fisico vero almeno in altri 2 uomini. Serve un portiere che ti faccia 2/3 miracoli veri a partita. Perché se il portiere fa un miracolo la squadra si gasa, se il portiere non lo fa la squadra va in sfiducia!! È così , il calcio è questione di dettagli nei tempi di una partita.
    Donnarumma , kante o faccio un altro nome , anibal Moreno del newells boys , Milik , Atal , hysay a 0 , gavric come scommessa come trequartista.
    Via Peres , perez , diawara , fazio , jesus , Pau lopez , dzeko , lo stesso karsdorp anche se non sta facendo male, Cristante o Pellegrini . Io voglio gente cazzuta ! Serve gente fisica con le palle!

  14. Questa e` la risposta agli imbecilli che dopo due vittorie parlano subito di scudetto. Il secondo tempo di “tutte” le partite effettuate finora, e` da immaturi e da dimenticare.

  15. Ritengo l’ennesima brutta figura contro una squadra forte responsabilità dell’allenatore che ancora deve imparare molto. Anziché lamentarsi per il giorno in meno per il recupero avrebbe dovuto gestire l’incontro con maggior avvedutezza, soprattutto con cambi efficaci al momento giusto e non a debacle in corso. Segnali di stanchezza erano già evidenti, ma ha aspettato troppo e soprattutto non ha modificato l’assetto in campo. Due centrocampisti con tre trequartisti vanno bene con squadre di livello non eccelso. Io ho visto Cristante entrare con gran piglio nel suo ruolo da centrocampista al posto di un evanescente Pedro che somiglia tanto a quei vecchi generali senza esercito ma adornati da corone di medaglie. Inoltre non capisco Peres al posto di Spina quasi una bestemmia. Fonseca brava persona, forse anche buon allenatore, ma al di sotto dei marpioni di serie A e con il grosso handicap di non saper gestire al meglio i marosi di un incontro con grandi difficoltà. Anch’io invoco Allegri.

  16. Cambi come sempre in ritardo la squadra si era schiacciata dai primi minuti del secondo tempo, soffriva nel ripartire, Pellegrini non può giocare basso non ha capacità di interdizione non capisco perchè non utilizzare Villar dal primo minuto…
    Per finire la società deve intervenire sul mercato per un portiere sicuro e all’altezza della Roma, serve un terzino Bruno Peres non si può vedere.

  17. Quando si capirà che Mirante non può essere il portiere titolare sarà sempre troppo tardi! Ieri ha preso 4 gol su 4 tiri, il voto 5 mi sembra un regalo. Nella motivazione si dice che ha confermato le insicurezze di Napoli! Al tro che insicurezze, ha colpe su 3 dei 4 gol presi contro la squadra di Gattuso! E poi c’è la sua carenza atavica nelle uscite, come il gol preso di testa da Ronaldo nell’area piccola. Pau Lopez al suo confronto è un fenomeno…

  18. Alla prossima, contro una squadra normale rivinceremo, quest’anno abbiamo perso contro Maradona, contro la Federazione e contro il Karl Zeiss Jena de “noantri”, se proprio vogliamo dare una colpa a Fonseca, è che utilizza Pedro dal primo, quando invece potrebbe entrare a metà secondo tempo, più fresco e decisivo.

  19. Al rientro degli spogliatoi, primo a veder mandato in campo per scaldarsi … è il solito Tristante invece di inserire villar o un cambio piu propositivo ecco lucidare il suo pupillo e come sempre accade basta farlo alazare dalla panca per sapere che si annà a perdere… se qualche genio si sente infastidito.. mi dica quando non è accaduto il contrario! forzaaaa Roma a fonseeeee e svejaaate e regalatelo per favore!

  20. Un po’ di considerazioni:
    – Villar è titolare insieme con Veretout. Punto! A meno che non sia proprio stravolto dalla stanchezza, deve partire lui… almeno 60 minuti se li deve fare sempre (meglio 90…)
    – Dzeko e Pellegrini m’hanno stufato: spesso, quando ricevono un fallo presunto, vanno per terra, si sbracciano, e si rialzano in un secolo. Dzeko in più nemmeno corre quando si rialza, stà fermo o cammina. Solo loro lo fanno, NESSUNO della squadra si permette una cosa del genere (manco Pedro o Miki)
    – Dispiace, ma Pedro per adesso va impiegato mezz’ora a partita… a oggi la cosa migliore è una staffetta con Pellegrini trequartista (o con Miki se c’è da farlo rifiatare)
    – Senza Cristante si esce dalla difesa con passaggi orizzontali o in avanti ma cortissimi… il centrocampista deve sempre tornare metri indietro a prendersi la palla, si riparte più piano e per gli avversari è molto più facile pressare… oltretutto si gioca molto, ma molto più vicini alla nostra difesa. Certo, se poi deve marcare uno come Zapata è evidente che Smalling dà altre garanzie
    – Se la squadra gioca giovedì, i cambi vanno anticipati al 60-70 esimo (e usati tutti e 5)

  21. Non ho capito perchè Fonseca, che se la prende con la squadra stanca e spenta, non debba guardarsi allo specchio e chiedersi perchè subito dopo il pareggio dell’Atalanta, non ha cambiato il centrocampo in evidente diffcoltà fisica (giovedi sera ha giocato con il Torino, mi sembra…) con Villar e Diawara, togliendo pellegrini e Veretout.
    Colpa sua e non della squadra.
    Ha 5 cambi, eh?

  22. Era evidente dopo un scoppola chedalle stelle si finisse alle stalle fa parte delle regole romane ,prima si osanna e dopo due vittorie gia si pensa allo scudetto poi grandi critiche che coinvolgono giocatori e allenatore dopo la sconfitta. Chi segue la roma da tanto tempo sa e capisce che questa non e`la Roma di Liedhom o di Capello ,questa e` la Roma dei tanti allenatori che si sono succeduti in questi ultimi anni , non e`una squadretta anche se spesso si comporta da tale ma sicuramente non e` uno squadrone Fonseca un allenatore come tanti ma con il grande difetto di non saper cambiare in corsa almeno quei pochi cambi che una modesta panchina gli consente. Pellegrini non e` un regista ,l’unico e` il giovane Villar , se Pedro non sta bene sulla destra purtroppo nessun cambio a meno di provare Perez o Mayoral. Mancini in difesa non e` molto affidabile troppo falloso come Ibanez che si fara` ma ora servirebbe ben altro. Il portiere delusione Pau Lopez ma visto ieri anche Mirante sta deludendo. Se si vuole cercare di ottenere un quarto posto ,a Gennaio bisogna correre ai ripari confidando nel nuovo Ds e nel recupero non lontano di Zaniolo

  23. Ho spesso difeso Fonseca, per me ottimo allenatore, ma ho l’impressione che ieri sia andato in confusione.
    Doveva accorgersi che la squadra si stava abbassando troppo e prendere una decisione importante prima del pareggio dell’Atalanta, cioè inserire Villar al posto di Pedro (ultimamente in calo vistoso e preoccupante) avanzando Pellegrini, che ha molto più senso come trequartista.
    Villar è un regista vero, fa girare la squadra, detta i tempi e ti consente di avere più possesso.
    Non so se avremmo vinto, perso o pareggiato, ma non credo saremmo andati incontro ad un tracollo così mortificante.
    Sempre e comunque Forza Roma.

Seguici in diretta su Twitch!

Leggi anche...