STADIO. AS Roma incarica C&W, la controllata degli Agnelli ben nota agli americani

NUOVO STADIO AS ROMA – E’ notizia di ieri che la società di Piazzale Dino Viola ha conferito a Cushman & Wakefield LLP,  il mandato di advisor esclusivo per individuare l’area in cui sorgerà il nuovo stadio dell’As Roma . “L’advisor – si legge nel comunicato del club giallorosso – ha già attivato il processo di selezione delle opportunità presenti sul territorio cui seguirà una attenta analisi tecnica, che permetterà di arrivare ad una scelta definitiva entro giugno 2012”.
“Cushman & Wakefield  – si legge ancora nella nota – è la maggiore società privata di servizi per il mercato degli immobili commerciali”. Ma a chi fa capo la società di real estate di via Veneto? Non è difficile scoprirlo, basta andare sul loro sito e cliccare sulla Storia dell’azienda. Nel 2007, anno in cui C&W ha celebrato il suo 90° anniversario, il 70% delle sue azioni sono state acquisite da EXOR (già nota come IFIL Investment S.p.A.), ovvero la società di investimenti della famiglia Agnelli, che di fatto ne diventa l’azionista di maggioranza. Probabile che l’input di affidarsi alla Cushman & Wakefield sia arrivato dalla proprietà americana della As Roma. Nel 2007, infatti, la società di servizi immobiliari degli Agnelli (che ultimamente con la Fiat negli States sono praticamente di casa) ha ricevuto in esclusiva l’incarico di trovare affittuari o acquirenti per la Freedom Tower di Ground Zero, l’erede delle torri Gemelle rase al suolo nell’attentato terroristico dell’11 settembre 2001. Un incarico di prestigio al quale la C&W ha già dato seguito procurando contratti autorevoli come quello chiuso lo scorso autunno con Condé Nast (l’editore di Vanity Fair), che si è aggiudicato tre piani dell’edificio (100.000 mq) per 25 anni a 2 miliardi di dollari.

Giulia Spiniello