Nuovo Dpcm: ecco cosa si può fare o è vietato prima e dopo le 18
DPCM REGOLE – Il nuovo Dpcm ha fissato nuove regole che scandiranno i ritmi di moltissime persone in Italia. Molte le attività che saranno costrette, almeno momentaneamente, a chiudere, molte quelle che potranno offrire servizi ai clienti solo fino alle 18. Corriere.it fa il punto su cosa si potrà fare prima delle 18 e che cosa invece è vietato.
Cosa si può fare PRIMA delle 18
- Andare a scuola, ma per i licei è stata fissata una didattica a distanza al 75%.
- Andare al lavoro, ma è stato incentivato il ricorso allo smart working.
- Fare jogging e attività motoria all’aperto e nei circoli sportivi.
- Andare al bar, al ristorante, in gelateria e in pasticceria (anche la domenica e nei giorni festivi) ma al tavolo si può stare massimo in quattro persone.
- Andare al supermercato e nei negozi alimentari.
- Andare in farmacia.
- Fare shopping rispettando lo scaglionamento di ingresso nei negozi e all’interno le misure di distanziamento.
- Andare dal parrucchiere e nei centri estetici.
- Visitare i musei ma con ingressi contingentati.
- Andare a casa di amici anche se nel Dpcm «è fortemente raccomandato di non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza».
- Si possono prendere i mezzi pubblici – autobus e metropolitane – anche nel Dpcm «è fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi».
- Uscire dal proprio Comune.
- Uscire dalla propria Regione.
Cosa si può fare DOPO le 18
- Andare al lavoro, ma è stato incentivato il ricorso allo smart working.
- Andare a fare jogging e attività motoria all’aperto e nei circoli sportivi
- Ordinare cibo a domicilio fino alle 24
- Acquistare cibo da asporto fino alle 24 ma è vietato consumarlo sul posto e nelle adiacenze del locale
- Andare al supermercato e nei negozi alimentari
- Andare in farmacia
- Fare shopping rispettando lo scaglionamento di ingresso nei negozi e all’interno le misure di distanziamento
- Andare dal parrucchiere e nei centri estetici
- Visitare i musei ma con ingressi contingentati
- Andare a casa di amici anche se nel Dpcm «è fortemente raccomandato di non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza».
- Si possono prendere i mezzi pubblici – autobus e metropolitane – anche nel Dpcm «è fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi».
- Uscire dal proprio Comune.
- Uscire dalla propria Regione
Tutti i commenti
Bisogna colpire la feccia della movida con pugno d’ acciaio. Dare una lezione ai bamboccioni ed alle loro sgualtrine.