Numeri e curiosità. Al Mapei la Roma gioca ‘in casa’, ma l’ultima (e unica) vittoria del Sassuolo lancia l’allarme: la musica è cambiata

Foto Tedeschi

NUMERI CURIOSITA’ SASSUOLO ROMA – Riparte da Reggio Emilia la corsa Champions della Roma. Dopo la pausa nazionali, che di fatto ha tolto a Fonseca uno dei pochi difensori centrali a disposizione (Kumbulla), i giallorossi fanno visita al Sassuolo, sabato alle 15. Entrambe le squadre si presentano con assenze pesanti. La Roma dovrà fare a meno, oltre all’albanese, di Villar e Ibanez squalificati, Smalling ancora acciaccato, Veretout, Cristante e Mkhitaryan alle prese con un difficile recupero last minute. A livello numerico sono meno gli infortuni per il Sassuolo ma forse hanno un peso anche maggiore visto che Berardi e Caputo rappresentano le ‘star’ dei neroverdi. Entrambi hanno lasciato anzitempo il ritiro della nazionale azzurra a causa di un infortunio agli adduttori per il primo e di una lombalgia per il secondo e, salvo sorprese, non partiranno dal primo minuto.

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Il pareggio non serve a nessuno

Entrambe le squadre non vivono momenti positivi. La Roma viene da due sconfitte che hanno complicato il discorso Champions mentre il Sassuolo ha vinto solo una delle ultime cinque partite. Risultati negativi che hanno compromesso definitivamente i sogni europei dei neroverdi, ancora in corsa per sesto e settimo posto alcune giornate fa. Motivi sufficienti per rialzare la testa e portare a casa tre punti cruciali per entrambe

I due volti della stagione neroverde

Stagione a due facce per gli uomini di De Zerbi, ormai affermatosi come uno dei più interessanti tecnici del panorama italiano per idee e sviluppi di gioco. Nella prima parte di campionato i neroverdi si sono imposti come assoluta sorpresa, arrivando addirittura al secondo posto solitario all’ottava giornata. Poi un calo di rendimento ma comunque gli emiliani hanno chiuso il girone d’andata a 30 punti, perdendo solo contro cinque big: Inter, Milan, Atalanta, Juventus e Lazio. Ingiustificato invece il crollo nella seconda parte di stagione: solo nove punti in otto partite per De Zerbi e i suoi e addio sogni di gloria. Ora un’altra big sul percorso dei neroverdi, capaci già all’andata di impattare all’Olimpico con la Roma, con uno 0-0 dalle mille polemiche per l’arbitraggio di Maresca e la conduzione al VAR di Guida, accusati di non aver assegnato un rigore alla Roma e di non aver espulso Obiang per un duro fallo di Pellegrini, non valutato grave come i due gialli nel primo tempo sventolati a Pedro.

Berardi e Caputo i trascinatori…in dubbio

Come già detto in precedenza, le eventuali assenze di Caputo e Berardi peserebbero tantissimo per gli emiliani. Praticamente la metà dei gol neroverdi sono arrivati grazie a loro: 11 a testa, 22 sui 45 segnati in 27 partite.

Trend positivo al Mapei, macchiato dal primo tempo da horror della scorsa stagione

Quello di sabato sarà il confronto numero 16 in Serie A tra le due squadre. Il Sassuolo ha perso otto partite contro la Roma in campionato: soltanto contro la Juventus ha registrato più sconfitte (10). Gli emiliani hanno vinto contro i giallorossi solo nella gara di ritorno della Serie A 2019/20: completano il bilancio otto successi della Roma e sei pareggi. Unica sconfitta appunto arrivata nella scorsa stagione con Fonseca in panchina. Allora finì 4-2 per il Sassuolo con i giallorossi che non riuscirono a rimontare un primo tempo da horror chiuso sullo 0-3. Prima di allora un pareggio, nella stagione precedente, e ben 5 vittorie consecutive per la Roma con 11 gol segnati e solo uno subito.

Pietro Mecozzi

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