Evangelisti a RN Web Radio: “Lione? Spalletti può cambiare modulo”
ROMANEWS WEB RADIO – Torna l’appuntamento con la rassegna stampa su Romanews Web Radio, si riparte con ‘Non Rassegniamoci’. Dalle 7.30 alle 10 Arianna Botticelli e i ragazzi del progetto “WEBRADIO LAB”, vi terranno compagnia con la lettura dei principali quotidiani sportivi, ma non solo: commenti, notizie, esclusive, collegamenti con giornalisti e aggiornamenti sulla Roma, rigorosamente in diretta.
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I COLLEGAMENTI – Durante la prima ora di trasmissione spazio alla rassegna stampa. Dalle 8.30 si parte con ‘Bionda al Comando’, capo redattrice di Romanews.eu. Giulia Spiniello. Alle 9 appuntamento con Fabrizio Aspri, direttore di Romanews.eu, alle 9.30 ospite una firma importante del panorama giornalistico romano e non solo. Durante la trasmissione in onda ‘A colpi di desk’, collegamenti con la redazione Romanews.eu.
LE PAROLE DI EVANGELISTI – Marco Evangelisti, giornalista del Corriere dello Sport, interviene alle 9.30. Ecco le sue parole: “Non ci trovo nulla di male nelle parole di Pallotta, che ha semplicemente criticato l’operato di suoi dipendenti. Poi il discorso sul marketing o la gestione di altre situazioni è altra cosa, ma non mi sentirei di criticare le parole del presidente.
Spalletti-Pallotta? La situazione non è al limite come si pensa: il dialogo che ci sarà potrebbe portare dei frutti. Il tecnico vuole essere certo di avere il prossimo anno una squadra competitiva, anche sul discorso giovani. Questa cosa merita una parentesi: ad oggi la società giallorossa ha utilizzato i giovani solo come pedine di scambio.
Grenier? Tirarlo fuori all’improvviso e metterlo dentro va a deperimento di ciò che ha fatto Spalletti, che non lo ha mai impiegato. Ovviamente conta ciò che vede il tecnico in allenamento, ma anche il messaggio che arriva all’esterno. A proposito, il tecnico non mi trova d’accordo in certe esternazioni che fa: questo è un limite caratteriale di Spalletti. Da questo punto di vista è confusionario.
Lione? Credo che Spalletti si affiderà ai titolari ma non sono molto ottimista. Penso che potrebbe cambiare modulo, con una difesa a 4″.
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“Mi piacerebbe che il 5 aprile, il giorno del ritorno del derby, quando i
tifosi mi auguro riempiano l’Olimpico, che il giocatore chiave di
quella sera fosse Francesco Totti. Sarebbe bello, meriterebbe una notte
così e sono convinto che quella nelle sue idee potrebbe essere la notte
da non dimenticare più”.
Ecco, con questa frase mi sembra che si sia realisticamente tratteggiata la vera filosofia del tifoso romanista: un sogno, un sogno romantico, ah che bello, a che sogno, tutto questo in un mondo di lupi e di leoni dove non ti viene risparmiato niente e l’unica cosa plausibile è battersi a viso aperto con forza lasciando stare le belle statuine e i sogni del piffero.