News della giornata. Serie A, ecco il calendario della Roma. Rui Patricio: “Un sogno lavorare con Mou”, Pinto blinda Dzeko?

NEWS DELLA GIORNATA – Tutte le news della giornata giallorossa raccolte per voi in un solo articolo: buona lettura!

Sorteggi del calendario di Serie A: ecco come inizia il campionato della Roma

La Serie A si prepara a ripartire e la Roma oggi ha scoperto quale sarà il suo cammino nel prossimo campionato: alle 18.30, infatti, sono andati in scena i sorteggi dei calendari. Per la prima volta non ci sarà simmetria nelle partite di andata e ritorno. A patto che ci siano più di otto turni di distanza tra una stessa partita di andata e ritorno. La squadra di José Mourinho partirà allo Stadio Olimpico contro la Fiorentina. Il derby con Sarri alla sesta e alla 30a giornata. Lo ‘Special One’ affronterà la sua ex, l’Inter, per la prima volta al 16° turno e poi al 34°. Contro la Juventus di Allegri all’8a e alla 21a giornata. Di seguito il calendario completo dei giallorossi.

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Tiago Pinto blinda Dzeko?

Alla presentazione del calendario era presente, anche se in via telematica, Tiago Pinto che ha parlato anche del rapporto tra José Mourinho ed Edin Dzeko: “E’ felice, motivato e sta bene fisicamente. Mourinho ha un rapporto speciale con Dzeko e speriamo sia importante per noi in questa stagione”. Dichiarazioni che danno l’idea di come le quotazione di una permanenza del bosniaco in giallorosso siano estremamente in salita.

Le parole di Rui Patricio: “Lavorare con Mou è un sogno”

Dopo l’ufficialità di ieri, oggi è arrivata anche la prima intervista di Rui Patricio come nuovo giocatore della Roma. Il numero 1 portoghese, che ha firmato un contratto fino al 2024, si è soffermato sui motivi che lo hanno spinto a scegliere questa nuova esperienza: “Sono molto felice di essere qui. È un’opportunità che ho per crescere, per imparare, per migliorare e per arrivare in un club e lottare per vincere dei titoli. E arrivo con la massima fiducia, con la massima allegria per lavorare e per fare del mio meglio per aiutare la squadra. Quando ho saputo dell’interessamento della Roma logicamente sono rimasto molto contento, ed ero anche molto entusiasta di venire qui perché, indubbiamente, desidero una nuova sfida”. Non possono mancare, naturalmente, gli elogi a José Mourinho che lo ha fortemente voluto: “Sono molto entusiasta di poter lavorare con mister Mourinho. È la prima volta che lavoro con lui, ma indubbiamente è uno dei migliori tecnici al mondo e per qualsiasi giocatore, per qualsiasi atleta è sempre un sogno poter lavorare con lui, poter essere allenato da lui. E sicuramente è stato un altro aspetto che mi ha affascinato, oltre a trasferirmi in un grande club per vincere titoli e lavorare per cercare di vincere titoli, avere anche la possibilità di lavorare con mister Mourinho rappresenta indubbiamente un grande valore aggiunto per poter crescere, per poter lavorare e migliorare e sicuramente è qualcosa di molto affascinante”. Domani la prima amichevole con il Montecatini e chissà che non possa già essere schierato a difesa dei pali giallorossi.

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Calciomercato: si prova l’affondo per Xhaka, Florenzi può restare

Dopo Rui Patricio, Tiago Pinto continua a lavorare per dare il primo possibile a José Mourinho il secondo regalo tanto desiderato che risponde al profilo di Granit Xhaka. I giallorossi avrebbero da tempo il sì del giocatore, ma mancherebbe ancora l’accordo con gli inglesi, che non sembrano voler fare sconti. Da Londra la cifra richiesta sarebbe di 20 milioni, mentre i capitolini sarebbero ancora fermi a 15. Stando a calciomercato.com, in questi giorni potrebbe arrivare l’accelerata decisiva, con il club di Trigoria pronto a mettere sul tavolo 18 milioni, questo anche grazie alle cessioni di Under e Pau Lopez. La società romana vorrebbe regalare il centrocampista a Mourinho entro l’inizio della prossima settimana. La nuova idea per la fascia sinistra è Telles: Tiago Pinto vorrebbe strappare il giocatore al Manchester United con la formula del prestito, ma, almeno per il momento, i ‘Red Devils’ non sembrano intenzionati ad aprire a una trattativa del genere.

Chi, un po’ a sorpresa, potrebbe mettere da parte le valigie e restare, invece, nella Capitale è Alessandro Florenzi. Secondo il Corriere dello Sport, infatti, i primi d’agosto, insieme a Bryan Cristante, la squadra in ritiro in Portogallo. La Roma cerca il sostituto di Spinazzola e Florenzi può adattarsi anche li, oppure essere l’alternativa a Karsdorp. L’esperienza con Mourinho lo intriga e sicuramente, al suo ritorno a Trigoria, non finirà tra i fuori rosa.

Le parole di Spinazzola e del suo agente

Dopo la festa sfrenata per la vittoria di Euro2020, torna a parlare Leonardo Spinazzola. “Sono giorni fantastici per me”, ammette intervistato da Il Messaggero: “Ma sono anche distrutto. Distrutto. La gamba non c’entra. Sono state ore pesantissime. Emozione, ma anche tanta fatica. Sempre con le stampelle. Non so di quanti giorni ho bisogno per riprendermi. Non esco di casa, penso solo a riposarmi. Ma quel viaggio a Londra non potevo certo perdermelo e nemmeno il lunedì con il Quirinale, Palazzo Chigi e i festeggiamenti. Abbiamo creato l’ambiente ideale per arrivare al risultato. La nostra è una famiglia più che un gruppo. Legatissimi. In campo e fuori. Coinvolti pure quelli che sono rimasti a casa. Li abbiamo spesso sentiti, hanno tifato”. Sull’incontro con Mourinho a Trigoria rivela: “Mi ha fatto piacere conoscerlo. È stato carino, mi ha detto che lui e la squadra mi aspettano in campo. Gli ho risposto che dovrà avere pazienza, la stessa che ho io”.

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L’intervista completa a Davide Lippi

E nel pomeriggio è tornato a parlare anche l’agente del calciatore, Davide Lippi, che aveva infiammato la piazza con quel: “Mourinho contento di Leo? Se lo allenerà”, che aveva dato spazio a non poche voci di mercato. E in effetti oggi, ai microfoni di Radio Radio, ha ammesso che, durante l’Europeo, il suo telefono era bollente per le tante chiamate arrivate per Spinazzola: “Spinazzola è un grande calciatore e tornerà ad esserlo. Il telefono squillava tanto, ma non vuol dire che sarebbe andato via. C’è tanto apprezzamento per lui che ha fatto vedere cose stratosferiche nell’ultimo anno di Roma e in Nazionale. Ha raggiunto la piena maturità. Ha un infortunio grave ma è sereno, con quel sorriso contagiante, convinto e sicuro che tornerà meglio di prima. Con l’Europeo ha raccolto molte attenzioni, ma a Roma sta bene. Da parecchio si sente terzino sinistro, ma è adattabile anche a destra. Lui raggiunge il suo massimo a sinistra. Lui è estremamente convinto di tornare meglio di prima, questo conta per lui e per i tifosi che lo aspettano. Chiellini alla Roma? Facciamogli fare le vacanze, Chiellini è una bandiera della Juve e non c’è mai stato alcun problema. Ci sarà il tempo e il modo per sedersi e trovare la soluzione”. Tanti interessamenti e corteggiamenti, ma mai tensione per la Roma secondo Lippi: “Ho ottimi rapporti con la Roma, ho portato Mayoral. Ho sempre avuto giocatori della Roma, ho un ottimo rapporto. Ho ragazzi del settore giovanile. Ho ottimi rapporti sia con Tiago sia con Fienga. La presidenza? E’ un modo di vedere il calcio un po’ diverso, non mi dispiace il loro silenzio.”

Senti chi parla

Sulle principali frequenze radiofoniche i temi di discussione sono tutti incentrati sul calciomercato. Nando Orsi, ai microfoni di Radio Radio, si esprime così sull’arrivo di Rui Patricio: “Con Gollini la Roma avrebbe risolto il problema portieri, con Rui Patricio non lo so. Speriamo di sì…”. Antonio Felici, a Centro Suono Sport, parla così delle ultime indiscrezioni: “Se vuoi un titolarissimo per sostituire Spinazzola devi andare sul mercato ed investire una bella cifra. Se la scelta è aspettare il rientro e mettere una pezza allora devi scegliere qualcosa in prestito. Prenderesti un giocatore che viene da un’esperienza negativa, come nel caso di Telles. Comunque è un buon giocatore, ma chi te la dà la garanzia? Quanto in meno ti darà rispetto a Spinazzola? I fari ora sono su Pinto, la bravura nel mercato si vede anche ora. Secondo me Mourinho non è contento che i giocatori arrivino con questa lentezza. Cristante non è un fenomeno, ma in Nazionale è bastato un ruolo a lui più congeniale per far vedere delle buone partite. Se Mourinho chiede Xhaka sta già in ottica Roma, però lo vuole e subito”.

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