News della giornata. Ecco la Roma targata Friedkin. Si fa sul serio per il riscatto di Smalling, Mariano Diaz come vice-Dzeko

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NEWS DELLA GIORNATA – Tutte le news della giornata giallorossa raccolte per voi in un articolo: buona lettura!

Qui Trigoria

Le vacanze sono finite ed è tempo di tornare in campo. La squadra di Fonseca, infatti, dopo 9 giorni di vacanza, oggi si è allenata al centro sportivo Fulvio Bernardini per iniziare a preparare la sfida di domenica contro il Torino. I giallorossi hanno iniziato la seduta odierna con una lunga fase di attivazione, per poi proseguire con un lavoro atletico sul campo C. Infine spazio alla tattica. Lorenzo Pellegrini e Chris Smalling hanno svolto un lavoro individuale programmato, personalizzato invece per, Pastore, Santon, Kluivert e Cristante. Zappacosta, invece, ha lavorato a Trigoria in questi giorni e da ieri è a Cortina dove rimarrà fino al 2 gennaio, seguendo comunque un suo percorso di lavoro.

Allenamento Torino

Sessione pomeridiana per il Torino di Walter Mazzarri al Filadelfia. Il tecnico toscano ha alternato esercitazioni tecniche a lavori sulla parte atletica. Assenti Lorenzo De Silvestri (che ha usufruito di un giorno di permesso per motivi personali) e Armando Izzo (rimasto a riposo per stato febbrile). I granata torneranno in campo domani per una seduta tecnica.

Smalling, la Roma tratta per il riscatto

Chris Smalling potrebbe essere uno dei primi colpi di gennaio, la Roma sembra fare sul serio. Dopo le ottime prestazioni sfoderate sino ad ora, riscattare il difensore dal Manchester United non sarà un’impresa facile, ma Petrachi sta lavorando duramente. I giallorossi avrebbero offerto ai “Red Devils” 15 milioni di euro più 3 di bonus, ma gli inglesi ne chiedono 20. Per il centrale classe ’89 sarebbe inoltre pronto un contratto di cinque anni da 3.2 milioni di euro a stagione.

La Samp punta Antonucci a gennaio

Nelle trattative in uscita del mercato giallorosso potrebbe essere coinvolto anche Mirko Antonucci. La Sampdoria starebbe sondando il terreno per il classe ’99 giallorosso e l’idea sarebbe quella di un prestito semestrale, a partire da gennaio. Non solo i blucerchiati, però, ad essere interessati, sul giovane attaccante romano anche club di Serie B come Empoli, Cremonese e Perugia.

Si avvicina il calciomercato: ecco chi potrebbe essere il vice Dzeko

Gennaio è quasi arrivato e a breve si aprirà ufficialmente la sessione invernale di calciomercato. Niente spese folli per la Roma, che probabilmente acquisterà soltanto dopo aver ceduto alcuni giocatori in esubero. Petrachi sa già chi potrebbe prendere il posto dei partenti Kalinic e Juan Jesus. Il primo nome per il ruolo di vice Dzeko è quello di Mariano Diaz. Arrivare al giocatore del Real Madrid però non sarà facile: su di lui ora c’è anche la Juventus. E non è tutto: al momento l’attaccante croato rifiuta un’eventuale partenza. Per sostituire il difensore brasiliano il ds giallorosso sta invece pensando a Gvardiol, classe 2002 della Dinamo Zagabria.

Le ultime sulla Roma targata Friedkin

 La decisione finale di James Pallotta e i suoi soci è stata quella di vendere la maggioranza della Roma a Dan Friedkin. Nonostante la Consob abbia reso noto tramite comunicato che l’accordo non è ancora ufficiale, c’è sicuramente intesa sulle cifre. La valutazione finale è di 750 milioni di euro. Tale prezzo include il fatturato di circa 230 milioni a cui contribuiscono i diritti tv, introiti commerciali, i ricavi dello stadio, i ricavi europei nonché il valore commerciale inespresso del club. I 230 milioni sono stati poi moltiplicati per tre, come previsto dalla prassi, e si è arrivati a quota 690 milioni, a cui vanno aggiunte le spese per il progetto stadio, che attualmente ammontano a circa 60 milioni. Si dovranno poi detrarre da questa cifra 260 milioni di debiti e la somma di 130 milioni di aumento di capitale a cui dovrà far fronte l’acquirente. In definitiva, con la vendita dell’intero pacchetto azionario, a Pallotta e soci andranno circa 360 milioni. Se si considerano le spese fatte finora dalla dirigenza giallorossa, la plusvalenza è di circa 70 milioni di euro.

Senti chi parla…

Ecco cosa si dice sulle principali frequenze radiofoniche romane. Max Leggeri a Centro Suono Sport: “A distanza di quasi un decennio, si può dire che il progetto statunitense guidato prima da Di Benedetto, poi da Pallotta, è miseramente naufragato. Era stato promesso che la Roma sarebbe diventata una regina d’Europa e sul piano sportivo non mi sembra che tale traguardo sia stato raggiunto. Dal punto di vista finanziario, Pallotta ha realizzato un affare straordinario: il valore della Roma è stato sestuplicato. Contrariamente all’entusiasmo smodato che si registrava in seno alla tifoseria nel 2011, questa volta c’è molta diffidenza, mista a indifferenza, da parte di chi si è scottato già una volta e vuole giustamente attendere fatti, progetti e piani di sviluppo. Non ringrazierò mai da semplice tifoso un presidente, assente da oltre due anni, che lascerà senza aver vinto uno straccio di trofeo, una società con una marea di debiti. Friedkin è un vero tycoon, è un immobiliarista, un imprenditore facoltoso, che investirà circa 800 milioni nel mercato italiano, decisamente meno florido rispetto a quello USA, perché ha voglia di investire per un progetto a lungo termine”. Franco Melli a Radio Radio pomeriggio: “Quando ci sarà l’annuncio della cessione della Roma sarà nuovamente Natale, vedremo se sarà quest’anno o nel 2020. Per la Roma è una liberazione, da uno status di società non vincente, costretta a vendere i giocatori migliori, che aveva rotto con i valori e i giocatori del passato. Si era rotto tutto quello che significava essere romanista per i tifosi. Tutto questo con Friedkin può tornare, se spende quella cifra significa che ha grandi intenzioni”.

Claudia Belli