Nela saluta la Roma, la figlia: “Sei la storia del club e questo nessuno potrà cancellarlo” (FOTO)
NELA FIGLIA ROMA – Come anticipato ieri, Sebino Nela si prepara a dire addio alla Roma dopo anni passati a Trigoria prima da giocatore e poi ai vertici della società. Il club ha infatti scelto di non rinnovare il suo contratto come dirigente della squadra Femminile. Dopo questa decisione la figlia Ludovica ha deciso di dedicargli un lungo messaggio su Facebook:
“Hai sudato, gioito e pianto per la tua Maglia, la tua Squadra, la tua Roma, la tua Città d’adozione. Hai continuato a servirla e ad onorarla in nome di quei valori e di quella storia che questa società ha voluto cancellare. Ieri qualcuno ha voluto che tu non facessi più parte di QUESTA Roma. Ma la verità, mio adorato papà, è che TU SEI LA STORIA DELLA ROMA e questo nessuno potrà cancellarlo dalla memoria di chi ti ha visto indossare quella maglia.”
Hai sudato, gioito e pianto per la tua Maglia, la tua Squadra, la tua Roma, la tua Città d’adozione. Hai continuato a…
Pubblicato da Ludovica Nela su Giovedì 9 luglio 2020
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premetto che a Nela sono molto affezionato e che il ricordo che ha lasciato a Roma ed ai romanisti rimarrà impresso per sempre. Detto ciò, non è pensabile che una Società di calcio si trasformi in un Ministero o nel Corpo delle Guardie Forestali e dia lavoro, a tempo indeterminato, a tutte le bandiere o presunte tali che per lei hanno Giocato. Spero che Sebino, diversamente da altri tipo il recente caso di Tempestilli, non dia seguito allo sfogo, anche comprensibile, delle sue figliole e non attizzi polemiche che al momento proprio non ci servono.
Non e` questo il punto,laverita` e`che stanno facendo fuori tutti quelli che erano attaccati a questi colori .
E un rinnovo sociale ,sembradover dimenticare di essere la Roma. Questisono credi Pallottiani.
Voce ufficiale della società?
Allora ti dico che dovete sparire…… e poi che c’entra il corpo delle guardie forestali?
Invece se c’è un posto dove mantenere vivo il legame con ciò che fu, con i colori, con il senso di appartenenza, questo è proprio una squadra di calcio, società diversa da altre per ciò che fa, dove questi aspetti contano e sono fondamentali per tenere vivo il feeling con i tifosi. Non a prescindere dalle capacità personali, questo no, certo. Ma Sebino – per come parla, per come commenta, per l’esperienza maturata e per i consensi pressoché unanimi raccolti nel suo ambiente – di capacità gestionali ne ha mostrate eccome, mi pare. Così come Tempestilli da anni era uno stimato team manager, con doti di raccordo umano non comuni, confermate da dirigenze diversissime tra loro. Poi vogliamo parlare dei manager capaci portati invece da questa proprietà? Onestamente? Suvvia. Picchia Sebino!
Picchia Sebinoooo
daje Sebino…non dico che a prescindere Nela deve stare nella Roma ma visto i grandi dirigenti strapagati che abbiamo nell’ “AZIENDA” e che non portano uno straccio di risultato direi che lui allora ha tutto il diritto di straci anche perchè in una società calcistica l’ambiente è importante e i pilastri di un club sono proprio quelle presunte bandiere che questa società cerca tanto di far fuori!