‘Conti alla Mano’, i migliori di questo inizio di stagione: Diawara domina nel recupero palla, Pastore il più creativo, Dzeko il più prolifico

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CONTI ALLA MANO – ‘Conti alla Mano’ è la nuova rubrica ideata e realizzata da Romanews.eu per cercare di capire meglio il rendimento della Roma attraverso le statistiche avanzate. Ogni settimana proporremo gli spunti più interessanti, provando ad analizzarli e a spiegarli in modo semplice. Oggi parliamo dei giocatori della rosa giallorossa che hanno fatto meglio in questo inizio di stagione.

I migliori della Roma nel recupero palla

Uno degli aspetti principali della fase difensiva di una squadra di calcio è la capacità di recuperare il pallone. Ciò può essere fatto soprattutto in due modi: vincendo i contrasti o intercettando i passaggi degli avversari. In tal senso, i migliori della Roma finora sono stati nettamente Gianluca Mancini e Amadou Diawara. L’ex Atalanta ha vinto 1,77 duelli di media ogni 90 minuti e ha intercettato 1,93 palloni. Il mediano guineano invece ha prevalso in 1,79 contrasti e bloccato 1,79 passaggi. Da segnalare c’è anche l’incredibile capacità mostrata da Spinazzola nell’intercettare palloni (2,78, di gran lunga il migliore dei giallorossi in questa specialità). Infine, il giocatore più deludente in rosa nel recupero palla è stato probabilmente Jordan Veretout. Il francese infatti ha vinto solo 0,76 contrasti e intercettato 1,32 passaggi. Numeri inferiori ai suoi compagni di reparto e fortemente in calo rispetto alla scorsa stagione, quando recuperava 3,4 palloni di media ogni 90 minuti. Il vero Veretout quindi dobbiamo ancora vederlo qui a Roma.

I giocatori della rosa che hanno creato più volte la superiorità numerica

Creare la superiorità numerica nel calcio risulta spesso decisivo. Chi ci riesce acquista un grande vantaggio nell’azione, perché ha la possibilità di avere più giocatori intorno alla palla rispetto all’avversario. Per ottenere questo vantaggio, i giocatori hanno di solito due modi: un passaggio chiave o un dribbling. In tal senso, il giallorosso che ha reso meglio in questo inizio di stagione è incredibilmente Javier Pastore. Il fantasista argentino ha realizzato 4,35 passaggi chiave e 3,19 dribbling di media ogni 90 minuti. Dati impressionanti, ma che non risultano statisticamente troppo attendibili, visto il basso minutaggio dell’ex Psg quest’anno. Ecco allora che, a parte lui, i migliori della rosa della Roma nel creare la superiorità numerica sono stati senza alcun dubbio Kluivert e Zaniolo per i dribbling (3,85 e 3,72) e Pellegrini per i passaggi chiave (3,49).

La finalizzazione dei giocatori giallorossi

Vediamo infine l’atto conclusivo di ogni azione di calcio: la finalizzazione a rete. Non sempre è così semplice però andare al tiro. Ed è ancora più difficile segnare un gol. Perciò è importante valutare non solo la quantità di conclusioni in porta, ma soprattutto l’efficienza realizzativa avuta dai giocatori in campo. Nella rosa della Roma, quelli che finora hanno tirato mediamente di più sono stati Dzeko, Zaniolo, Pastore, Under e Kalinic. Questi 5 hanno avuto però una efficacia sotto porta molto differente tra loro. Infatti, Dzeko e Under sono stati parecchio prolifici rispetto alle occasioni avute, mentre Zaniolo non è stato altrettanto preciso, ma almeno se l’è cavata decentemente. Pastore e Kalinic invece non hanno mai segnato, nonostante l’elevato numero di tiri tentati di media ogni 90 minuti. Segno che la loro efficienza realizzativa è sicuramente da rivedere per il prosieguo della stagione. (fonte dei dati: WhoScored.com)